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SCOPERTE 🖤

Mi svegliai il giorno dopo all'alba, quando le altre stavano ancora dormendo.

Decisi di alzarmi ed aspettare al piano inferiore che si svegliassero, quindi mi diressi verso la mia meta in silenzio.

Anche se la serata si era protratta fino a tardi i miei pensieri erano rimasti fissi alla 'Questione Shouta'.

Forse sarei riuscita a convincerlo: dopotutto lui aveva già ammesso di non essermi del tutto indifferente.

Ero in cucina ormai, quando sentì qualcuno parlare. Sembravano Shoto ed Izuku.

Decisi, per quanto fosse sbagliato, di origliare dalla stanza accanto, rimanendo davanti a un pezzo di muro che divideva l'open space.

Shoto: "Se sai cosa nasconde perchè non me ne parli?! Pensavo fossimo amici!!"

Izuku: "Le ho fatto una promessa, scusami. Non è niente di pericoloso, solo un problema personale per il quale viene aiutata dai docenti."

Shoto: "Ma perchè i Villain la vogliono rapire? Se tu dici che quello che ti ha detto non è niente di che allora probabilmente ti sta mentendo: non c'è altra spiegazione."

Stanca di quelle insinuazioni, uscì allo scoperto.

Izuku: "T/n non gli ho detto nulla, veramente!" disse appena mi intravide.

"Lo so."

Mi guardavano entrambi basiti.

Izuku era preoccupato, si vedeva, mentre Shoto mi stava guardando con diffidenza.

"Shoto, non nascondo niente di scandaloso. Piantala di importunare Izuku."

Shoto: "No, ora mi spieghi che nascondi."

Si avvicinò a me con calma, attivando la parte sinistra del suo corpo ed iniziando a creare qualche scintilla.

"Non ti avvicinare."

Non si fermò.

"Se fai un altro passo sei un uomo morto."

Continuò la marcia verso di me, ma, per evitare uno scontro diretto, attivò il suo quirk e mi bloccò col ghiaccio, impedendo ogni mio movimento.

Mi dimenai, ma rimanevo sempre paralizzata.

Guardai il basso, ormai arrendendomi, ma lui mi afferrò brutalmente il viso per riportare lo sguardo su di lui.

Shoto: "Dimmi che succede, sennò ti lascerò qui a morire di freddo."

"Ma che cazzo di problemi hai?"

Shoto: "Rispondimi." disse mantenendo il contatto visivo.

"Non toccarmi."

Sembrava non sentirmi e continuò a tenere il mio volto fisso su di lui.

"Ti ho detto di non toccarmi porca troia!" dissi, perdendo il controllo a mia volta.

Il mio corpo sprigionò automaticamente le fiamme del quirk di Dabi, che scaraventarono Shoto lontano da me.

Izuku: "Non finirà bene..."

Shoto: "Da quando hai un quirk di fuoco? E' uguale a quello di.. Dabi?"

Rimasi ferma, ora congelata dal suo sguardo.

"Scusa, non vo-"

Shoto: "Cosa cazzo sta succedendo?"

"Non posso dirtelo." dissi, per poi andare verso l'uscita, ma mi prese per il polso.

𝘑𝘶𝘴𝘵 𝘢 𝘗𝘳𝘰𝘣𝘭𝘦𝘮 - 𝘈𝘪𝘻𝘢𝘸𝘢 𝘹 𝘙𝘦𝘢𝘥𝘦𝘳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora