Due schiocchi di dita ti fanno tornare in te, facendoti spostare lo sguardo sul ragazzo seduto davanti a te.
<<Hm?>>
<<Puoi anche rispondermi alla domanda.>>
<<Che... che domanda?>>
<<Dobbiamo passare a prendere Hanna prima di andare a scuola?>>
<<Si, come abbiamo fatto tutte le mattine.>> affermasti, tornado poi a fissare nulla di preciso.
<<Stai bene?>> ti domandò vedendoti in quello stato.Non è il massimo dirgli che ho un ritardo, anche perché è passata quasi una settimana da quando lo abbiamo fatto... ma forse... dovrei fare un test di gravidanza... ma che dico?!!
Le mestruazioni mi arriveranno in questi giorni, che ho da preoccuparmi?
Tra l'altro oggi è Halloween e voglio divertirmi.<<Si, sto bene.>> risposi. <<Vado a prendere lo zaino.>>
Ti alzi senza aspettare risposta dal ragazzo e vai al piano di sopra.
Entri in camera tua, prendi lo zaino, andando prima allo specchio per sistemarti, ma appena passi la mano sulla tasca dei pantaloni senti qualcosa all'interno. Metti la mano nella tasca, estraendo un bigliettino, facendoti tornare alla mente di cosa si trattasse.Forse è meglio se glielo mostri ora prima che mi scordi nuovamente.
Ti metti lo zaino in spalla e scendi di sotto con il bigliettino in mano.<<Ma è ancora presto.>> ti disse il ragazzo vedendoti scendere con lo zaino in spalla. <<Vuoi iniziare ad andare a scuola lo stesso?>>
<<Sì, però... ti devo far vedere una cosa.>>Ti avvicini a lui e li porgi il biglietto. Lui lo afferra confuso, per poi aprirlo e leggere il suo contenuto.
<< "10:40 p.m. di lunedì 3 Novembre davanti alla tomba di Kevin".>> lo lesse ad alta voce. <<Chi è Kevin?>>
<<Beh, fatto bizzarro, ma l'unico Kevin che io conosca è... mio padre.>>
<<Quindi lunedì prossimo dobbiamo andare davanti alla tomba di tuo padre?>>
<<Dobbiamo? Non ti faccio rischiare la vita!>>
<<Certe volte mi chiedo se sai con chi stai parlando.>> incrocia le braccia. <<È ovvio che ci sarò, anche perché da sola non ci vai.>>Sta per caso dicendo che non so badare a me stessa?
Se solo sapesse che ho un riardo mi trasporterebbe con una sedia a rotelle allora! - Pensasti. - Dopo scuola, prima di fare qualunque cosa, comprerò un test di gravidanza. Ho paura, ma almeno mi toglierò questo peso.<<Prendi lo zaino che è tardi.>>
<<Un secondo.>> nel suo viso nacque un sorrisino malizioso.Lui ti si avvicina a passo lento, prendendoti il viso tra le mani e stampandoti un bacio a fior di labbra, facendoti andare a sbattere contro il muro alle tue spalle.
Fece per allontanarsi e far finire quel bacio, ma tu lo trattieni, baciandolo ancora più intensamente, facendo ritirare ogni intenzione di allontanarsi da parte del ragazzo.
Lo squillare del tuo nuovo telefono, vi porta ad allontanarvi per farti rispondere.<<Chi è?>> domandò irritato il ragazzo.
<<Hanna.>>
<<Da quando vi siete comprate quei catorci, non smette mai di chiamare!>> esclamò. <<La chiami dopo.>>
<<Questo telefono è l'ultimo modello uscito.>>
<<Un telefono con i tasti... non ne vedevo da un secolo.>>
<<Sai, il 2019 è un anno più evoluto del 2003!>> sorridesti divertita. <<E poi come faccio se è importante?>>
<<È più importante questo.>>Ti prende nuovamente il viso tra le mani e ti bacia, facendoti sbattere ancora una volta al muro alle tue spalle.
<<Vacci piano!>> esclamasti allontanandoti dalle sue labbra.
<<Hai paura di romperti?>>
<<Può darsi.>>
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𝐁𝐥𝐨𝐨𝐝𝐑𝐞𝐝 - [~Five X Reader~]
Fanfiction[IN REVISIONE] 'Andava tutto bene. Avevi una vita normale come molte persone, ma quell'incontro ti ha cambiato la vita. Salti nel tempo, minacce, morti e perdite... Ogni cosa è nelle tue mani e solo il tempo saprà darti delle risposte, positive o n...