<<Cinque vai a cercarla!>> gli sbraitò Allison.
<<Te lo puoi scordare!>> gridò lui. <<Hai visto come ha trattato Dolores?>>
<<Poi sono io quello strano della famiglia!>>
<<Stai zitto Klaus!>>
<<Allison ha ragione; sei l'unico con cui ha passato più tempo. Avrai un'idea di dove sia andata.>> aggiunse Vanya.
<<Perché dovrei?>>
<<È evidente che qualcuno vuole che [T/N] non si leghi a Cinque.>> suppose il ragazzo fantasma attirando l'attenzione di Klaus.
<<Ma di cosa stai parlando?>> chiese Klaus a Ben.Tutti quanti si voltano verso Klaus e lo osservano confusi.
<<Di quello che ho detto, Klaus.>> continuò Ben.
<<Qualcuno non vuole che [T/N] e Cinque leghino, sono da ore litigando per delle sciocchezze!>>
<<E chi lo farebbe? Nessuno sa che ha parlato con Ben!>> disse Allison.
<<Ben? Nostro fratello Ben?>>
<<Si, lunga storia.>> le rispose Allison.
<<Qualcuno vuole farle del male!>> capì il ragazzo.
<<E che ci fai ancora qua? Vai a cercarla, SUBITO!>> esclamò Allison.Cinque scomparve in un millesimo di secondo, andando nel parco dove eri seduta nel 2004 prima che succedesse tutto questo macello.
-Forse spera di riuscire ad andarsene. - pensò il ragazzo.
Non trovandoti al parco, decide di cercarti nei dintorni.
In lontananza vede una figura a terra, in ginocchio. Si avvicina per vedere meglio, notando subito dopo che eri tu, piangendo davanti ad una casa bruciata.<<[T/N] ... tutto okay?>>
<<Ti sembra che vada tutto okay?!>> gli risposi tra un singhiozzo e l'altro. <<La mia casa è bruciata, e mia madre dov'è finita?!?>>
<<Non pensavo che questa fosse casa tua...>>Ti alzi da terra mettendoti in piedi, avvicinandoti al ragazzo fino a trovarti a pochi centimetri dal suo volto.
<<Cosa è successo?>> mormorasti cercando di non pensare al peggio.
<<Mi dispiace...>>Perdesti un battito.
-Mia madre è.... morta...
Le lacrime scendono incontrollate, iniziando a cadere dal tuo volto fino a toccare il suolo. Le gambe non ti reggevano più, per poi farti cadere a terra in preda al panico.
Vedendoti così sofferente, il ragazzo si sentiva inutile in quel momento, quindi fece l'unica cosa che poteva fare, ovvero darti conforto. Si inginocchiò davanti a te e ti strinse a sé cercando di farti sentire meglio. Lo abbracciasti forte, come se quell'abbraccio fosse l'unica cosa che potesse placare quel pianto che non voleva cessare.Passò molto tempo, e voi due eravate ancora a terra abbracciati, anche se ti eri calmata qualche ora prima. Non avevate aperto bocca per tutte quelle ore; molto probabilmente tu eri anche addormentata tra le sue braccia, come forse anche lui.
Cinque alza lo sguardo e nota il sole che stava sorgendo.<<Ehi, stai meglio adesso?>> ti mormorò all'orecchio.
Annuisci.
<<Torniamo a casa mia?>>
<<Che ore sono?>> domandasti assonnata mentre tenevi il volto contro il suo petto.
<<Non lo so però è sorto il sole, quindi è mattina.>>Finalmente ti liberi dalle due braccia, strizzando gli occhi per il bruciore del pianto fatto, appena videro tutta la luce attorno a voi.
<<Per quanto siamo stati qua?>>
<<Per un bel po' di ore.>> accennò un sorriso.Cinque si mise in piedi e ti porse una mano per aiutarti ad alzarti. Lo guardasti a fatica cercando di mettere a fuoco l'immagine dinanzi a te. Capendo le sue intenzioni, gli afferri la mano e lui ti tira su con molta facilità.
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𝐁𝐥𝐨𝐨𝐝𝐑𝐞𝐝 - [~Five X Reader~]
Fanfiction[IN REVISIONE] 'Andava tutto bene. Avevi una vita normale come molte persone, ma quell'incontro ti ha cambiato la vita. Salti nel tempo, minacce, morti e perdite... Ogni cosa è nelle tue mani e solo il tempo saprà darti delle risposte, positive o n...