•Capitolo 14 - Un'ombra nel buio• [IN REVISIONE]

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<<Ci mancava solo questo.>> esclamasti alla vista di quel livido che ti occupava mezza pancia.

Inizi a fissarti il livido dallo specchio, esaminandolo da cima a fondo, toccandolo anche con un dito per vedere se facesse male.

<<Forse è meglio che non lo sappia nessuno.>> borbottasti a voce alta.

Sobbalzasti al bussare alla porta del bagno, sentendo poi dalla parte opposta ad essa, la voce della tua amica. Ti infili in fretta e furia la maglietta che avevi prima e fermando lo scorrimento dell'acqua nella vasca, andando poi dinanzi alla porta.

<<Si, un secondo!>>

<<Cosa non deve sapere nessuno?>> domandò curiosa.

<<Che... che mi sono arrivate le mie cose!>> mentisti.

<<Che notizia... non sei incinta! La puoi aprire la porta un secondo?>>

<<Sono nuda, non posso aprire.>>.
<<Come se non ti ho mai vista nuda.>> continuò; <<Cosa mi stai nascondendo?>>

<<Nulla, perché dovrei nasconderti qualcosa?>>

<<Se non vuoi dirmi nulla, io mi mangio anche la tua parte di pizza!>> esclamò allontanandosi a passo svelto verso le scale.

La fermasti in tempo, aprendo la porta facendola girare verso la tua direzione.

<<Va bene! Entra, ma sbrigati perché qua dentro c'è più caldo!>>

Hanna torno indietro ed entra nel bagno, chiudendo la porta a chiave subito dopo.

<<Allora?>> chiese.

<<Allora cosa? Ti ho fatta entrare perché non mi hai lasciato altra scelta.>>

<<Mi fa piacere che vuoi mangiare la pizza, ma vogliamo parlare di quello che è successo di sotto giocando ad obbligo o verità?>>

<<Alla fine non stavamo proprio giocando.>> precisasti.

<<E quel bacio?>> continuò insistente; <<Lo hai già baciato prima d'ora??>>

<<Cosa!? No!>>

<<Lo sai che verrò a scoprire tutto.>>

<<Puoi uscire che si sta raffreddando l'acqua della vasca?>>

<<Va bene, ma muoviti a scendere. Non ci mettere ore come fai di solito!>> andò verso la porta girando leggermente la testa; <<Appena arriverà il fattorino non ci penserò due volte a lasciarti senza pizza.>>

Hanna esce e tu chiudi la porta. Ti togli in fretta gli indumenti rimanenti e ti immergi in vasca.

Inizi a fissare di nuovo il livido che ti sei ritrovata. Improvvisamente le palpebre si chiudono, facendoti appoggiare la testa sul bordo della vasca e cadere tra le braccia di Morfeo.
Qualcuno bussa nuovamente alla porta del bagno, svegliandoti di soprassalto facendo schizzare ovunque sul pavimento.

<<[T/N], tutto okay?>> era la voce del ragazzo.

<<Ehm, si. Dimmi.>>

<<È arrivata la pizza.>> ti avvertì; <<Quanto ci metti a scendere?>>

<<Qualche minuto.>> risposi uscendo dalla vasca.

<<Ti conviene muoverti se vuoi mangiare.>>

𝐁𝐥𝐨𝐨𝐝𝐑𝐞𝐝 - [~Five X Reader~]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora