Demet
Istanbul
Mi sveglio e mi rendo conto di essermi addormentata nel letto di Can.
Guardo il soffitto.
Resto immobile.
Muovo gli occhi da destra a sinistra, e tutto ciò che vedo appartiene a lui.
Cavolo se fa male.
Chiudo gli occhi di nuovo.
Alzo il lenzuolo fin sul viso e sento il suo profumo.
Non so come.
Lo sento.
Mi perfora il cuore."Sei un diluvio Can" penso
"Bello da morire" penso ancora
"Dammi un modo per capire come mandarti via dal mio cuore"Respiro pesantemente.
Non solo il lenzuolo toglie l'ossigeno.
Lui mi toglie tutto.Lacrimo ancora.
Sarà l'ultima volta che sono qui.
In questo letto.
Nella sua stanza.
Devo chiudere il passato una volta per tutte.
Sono stanca.
Ho finito le parole."Can non fare lo scemo" sento la mia voce improvvisamente.
"Can" ripeto, indietreggiando
Io e lui sulla spiaggia.
Ci guardiamo.
Ci perdiamo negli occhi."Ne? Cosa Can?" sento lui ora.
Aia!
Che male fa la sua voce."Non ti permettere o te ne senti poi" sento di nuovo me.
Rido appena a quel ricordo.
"Hai davvero paura della sabbia? Allah!" sento lui.
Vedo lui che cammina più veloce.
Cerca di prendermi e io a quel punto scappo.
"Dove vai?" lo sento ancora.
Ride.Scappo più veloce ma lui mi coglie di sorpresa.
È dietro me.
Mi circonda i fianchi con le sue enormi braccia e mi solleva dalla sabbia.
Comincia a girare.
Chiudo gli occhi.
Mi lascio trasportare da quella sensazione.
Improvvisamente mi ritrovo sulla sabbia.
Sotto di lui.
Che gran panorama.
Il più bello di sempre.
"Hai vinto stronzo" sento la mia voce
"Avevi dubbi?"Vado il suo sorriso.
Le sue fossette."Mi hai sporcata per intero si sabbia" mi lamento io
"Shh. Godiamoci l'attimo" sussurraTaglia la distanza.
Unisce le labbra e ci baciamo lentamente, gonfiando uno le labbra dell'altro.
Improvvisamente, prende a girare.
Ci rotoliamo insieme nella sabbia.
Rido sulle sue labbra.
Ascolto la sua risata.
MI VIBRA IL CUORE."Can... Lutfen..." dico poi, bloccandolo
"Non andare mai via da me" aggiungo, tenendolo fermo dal mento
"Dov'è che vado senza te? É come Can senza la sua Sanem" sento questa frase e le lacrime scendono
"Sarò la tua Sanem per sempre?"
"Finché vorrai io sarò qui. Nel tuo cuore" dice lui, portando una mano sul pettoPerché vedo l'immagine di Can schiarirsi?
"Can..." lo richiamo.
È sotto di me.
Ma non sento il contatto con il suo corpo.
Non sento la sabbia del mio corpo graffiare con la sua."Can... Lutfen... Dove stai andando?" sento questa voce.
Lo tocco.
Tocco il vuoto.
Lui sta scomparendo sempre più."Ask lutfen. Che scherzo è?" dico ancora.
Lui non c'è più.
Sono sola, con mani e pancia poggiate sulla sabbia.
"Basta" imploro alla mia mente.
"Che scherzo mi fai?" penso ancora.<Demet > sento una voce.
È Guldem.
Sento poi bussare.
Apro gli occhi e tolgo immediatamente il lenzuolo.
L'ossigeno arriva dritto ai polmoni.
Ma l'amarezza di quel ricordo appena vissuto, si fa spazio dentro me.<Ci sono. Arrivo > dico con voce impastata dal sonno
<Ho preparato la colazione. Ti aspetto cara così la facciamo insieme > mi dice
<Tamam > dico solo.
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𝑪𝒖𝒐𝒓𝒆 𝑰𝒏 𝑽𝒐𝒍𝒐 ♥︎
RandomAvete mai sentito parlare della famosa leggenda del filo rosso? Da qualche parte, raccontano che: ognuno di noi nasce con un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona cui siamo de...