Can
Vado a sedermi sul divanetto.
Subito si viene a sedere di fianco, Elettra.
<Per questo non mi volevi stasera? > dice amareggiata, indicando la ragazza più bella del pianeta.
Demet.
Rabbrividisco.
<Demet > dico stupito
<Non mi dire che non lo sapevi Can! > dice più seria
<Non lo sapevo! > dico e non smetto di guardarla.
Quel vestito rosso.
Già in foto ha fatto il suo effetto su di me, ma ora, va sempre peggio.
Mi alzo.
Noto un moro avvicinarsi a lei.Mi sto chiedendo se lei mia ha visto.
Cerco il suo sguardo, ma lei non c'è.
Impegnata a divertirsi con quel ragazzo.
"Cosa pensa di fare?" penso, guardando il tizio
Mi prendo da bere e continuo a guardare mentre mi nuovo a ritmo di musica.Roberto si affianca a me
<È Demet? > chiede
<Si... Che coincidenza ritrovarci nello stesso locale > ammetto
<Che faccia hai? > dice con mezzo sorriso
Intanto mi dà una pacca sulla spalla.
"Ho la faccia di chi sta per spaccare la testa a qualcuno!" penso.Demet
Ho deciso di giocare la mia carta.
E far ingelosire Yaman, solo Özdemir può riuscirci.
So dove colpire.
Studio i suoi atteggiamenti.
Si gratta il mento ora, vuol dire che mi ha vista ballare con Lorenzo.Sorrido mentalmente per lui, ma ne regalo la visione a Lorenzo, che porta una mano dietro la schiena e si muove con me a ritmo di musica.
Intanto faccio all'indietro il viso e i lunghi capelli, toccano il sedere.
Rialzo di colpo la testa e li scompiglio tutti, per la forza con cui l'ho fatto.
Mi stacco da Lorenzo e continuo ad ondeggiare con il mio corpo.
Alzo le mani.
Nuovo la spalla, sincrona con le gambe.
Si crea il gioco del vedo - non vedo, sulla coscia.
Mi faccio prendere dalla musica.
Leila accanto a me.
Dopo di lei, anche gli altriContinuo a ballare andando giù lentamente e risalire, con movimento lento
Sensuale.
Mentre faccio camminare la mano sul mio viso e successivamente, portarla nei capelli.Sott'occhio, guardo Can.
Sorrido.
Ha appena passato una mano fra i capelli e oltre ad andare in un ebollizione io, ho avuto la certezza che prova gelosia
nell'immaginare me, che possa aver dedicato parole e pensieri a qualcuno che non sia lui.La musica si intensifica.
Le luci più basse e io parto del tutto.
La musica è la mia vita.
Mi prende.
Sapere che lui mi sta guardando, mi sta incendiando la testa.
Mi sta bruciando ogni centimetro di pelle.Dopo un pó lo vedo andare via.
"Ben fatto Yalam! Ti ho colpito" penso.
Smetto di ballare e lo seguo, dopo aver avvisato Leila.
Roberto è dietro di lui.
Seguo lui.
Lo fermo dal polso.
<Roberto > provo a pronunciare
Si gira e mi sorride.
Già dai suoi occhi ho capito che persona è.
Di sicuro, buona.Allah.
Come mi faccio capire?Gesticolo e lui sembra avermi capita.
Raggiungo nuovamente Leila.
<Leila lutfen. Vieni con me > dico, facendo sperdere la mia voce tra la musica alta
La tiro dal polso.
<Ne? > dice subito.
Siamo sole, con Roberto che poverino aspetta all'angolo, mentre gira e rigira la chiave nella mano.
<Devo seguire Can! Devo parlare con lui, quindi, puoi chiedere a quel signore - lo indico e gli sorriso-dove stanno andando? Se può farmi incontrare con Can, senza che lui sappia nulla? > dico e lei annuisce.
Ci avviciniamo a Roberto.
Leila traduce per me.
Lui subito mi sorride.
Gesticola e parla con Leila
STAI LEGGENDO
𝑪𝒖𝒐𝒓𝒆 𝑰𝒏 𝑽𝒐𝒍𝒐 ♥︎
RandomAvete mai sentito parlare della famosa leggenda del filo rosso? Da qualche parte, raccontano che: ognuno di noi nasce con un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona cui siamo de...