Avete mai sentito parlare della famosa leggenda del filo rosso? Da qualche parte, raccontano che: ognuno di noi nasce con un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona cui siamo de...
Sono nella stanza e mi sto preparando per la cena. Ho calzato un pantalone nero, abbastanza aderente. Camicia bianca, aperta sul petto e scarpa semi elegante. Metto bigiotteria e il mio amato profumo, Sauvage. Sistemo i capelli, portandoli tutti in alto e passa una mano fra la barba per darle una dritta.
Sto crescendo i capelli per "Sandokan" e non ho una forma del tutto precisa. Provo a sistemarli, più che posso, ma il risultato non è efficiente. Eppure alla gente piace. Stanno vedendo un ritorno in me di "Can Divit.
Prendo tutto l'occorrente e sento bussare Roberto alla porta. <Ho finito Rob> dico ed apro <Ogni volta che apro questa stanza, mi assomiglia di entrare in profumeria > dice e si gratta la punta del naso Rido. <Davvero è forte per te questa fragranza? > dico ridendo <Forse sei tu che ne metti in grandi quantità > dice con mezzo sorriso. <Chi siamo? > chiedo poi <Il nostro gruppo, e la bella Claudia> dice mentre anche lui prende chiavi e telefono. Mi squilla il telefono. Elettra. Guardo lo schermo. <Non rispondi? > dice Roberto <È Elettra > <E quindi? > <Cosa può volere? > <Se non rispondi non puoi saperlo > <E va bene... > dico e rispondo. Intanto seguo Roberto e usciamo di casa.
<Can, dove sei? > dice subito Elettra, non appena aperto la chiamata <Sto uscendo, perché? > <Sono a Roma > <Come a Roma? > <Sono venuta d'anticipo! È un problema? > <No, non lo è... > <Posso unirmi a voi? > <Senti, se vi vedono insieme stasera, comincerà a valutare i nostri comportamenti e stasera a giocare ai finti fidanzati, noni va. > dico, in sincerità <Che sta succedendo? Ora k hai nemmeno più il piacere di stare con me? > <Abbiamo parlato di un contratto Ele. Solo il fine settimana insieme... > <Che frega a me se ho voglia di stare con te anche un venerdì sera?> dice delusa <Io ho bisogno di rilassarmi... Sono stato sotto l'obbiettivo tutto il tempo... > <Ok Can! Ho capito tutto > dice e chiude.
Roberto si gira un attimo per guardarmi.
<L'hai palesemente rifiutata > dice con cenno di sorriso <Senti, non posso illuderla. Lo faccio per lei > <Can era una sola serata insieme > <Ma no, perché si inizia così e magari si fa "soliti film" mentali. Il nostro ora è solo un rapporto sotto contratto >
Intanto usciamo di casa. Ci sono due ragazze che mi fermano. Sorrido e con Roberto di fianco, mi dedico a loro. <Can sei bello... Troppo > dice una di loro. <Grazie > rispondo nella mia timidezza. Ogni volta che mi trovo di fronte alle mie fan, vado in palla. Divento impacciato. Cambia il tono della mia voce. Forse perché ho sempre paura di deludere le loro aspettative.
<Buona serata Can > dice l'altra. <Grazie ragazze > dico ed entro in macchina. Questa volta lascio che sia Roberto a guidare. Ci immergiamo nel traffico di Roma. Nel mentre, prendo il telefono e noto che Claudia ha pubblicato la foto che abbiamo fatto sul set. Sorrido.
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