"Dio creò prima l'uomo e poi la donna, perché un vero artista fa prima lo schizzo e poi il capolavoro".
'Never mind, i'll find somone like you i wish nothing but the best for you...'
Spengo la sveglia tastando un po' sul comodino ancora assonnata, oggi è domenica, precisamente l'8 marzo, la festa della donna è so perfettamente cosa fare.
Mi alzo dal letto e vado in bagno, mi guardo allo specchio e sforzo un sorriso, ho i capelli che sono un disastro ma oggi mi sento stranamente bella e forte sia dentro che fuori.
Faccio una doccia veloce, dopo aver finito avvolgo il mio corpo in un asciugamano e mi lavo i denti canticchiando una melodia sconosciuta, esco dal bagno e ritorno in camera, mi fermo davanti all' armadio aprendo le ante, sono indecisa su cosa mettere ma alla fine opto per una camicia rosa pallido e skinny jeans neri e delle DMs basse sempre nere, preparo la borsa e scendo le scale per andare in cucina dove un profumo di waffol, sciroppo e succo d'arancia mi invade le narici
'Buongiorno cara'
'Giorno Deborah, buona festa della donna' dico lasciandole un bacio sulla gancia
'Ohw, grazie tesoro, anche a te' dice sorridendo a trentadue denti e io ricambio il sorriso, prendo posto sullo sgabbelo all'isola della cucina e inizio a riempire il mio piatto
'Sai,' prendo una pausa
'Oggi ho pensato di andare a trovare mamma' dico guardando il mio cibo nel piatto
'Oh...'
'Vuoi venire anche te?' Chiedo timidamente
'Certo tesoro' dice appoggiando la mano sulla mia, un lungo sbadiglio ci distrae dalla nostra conversazione
'Auguri donne mie' un Ryan mezzo addormentato mi abbraccia da dietro strofinando la sua faccia barbuta sulla mia guancia facendomi il solletico, per quanto strano possa essere è estremamente dolce appena sveglio al contrario di quando ha sonno che è facilmente irritabile
'Grazie' rispondiamo all'unisono io e Deborah per poi scoppiare a ridere
'Vuoi venire anche te a trovare Margaret?' Chiede lei dopo essersi ripresa a Ryan, un brivido mi attraversa la spina dorsale, Deborah parla di mia madre come se fosse ancora viva e questo mi da una strana sensazione
'Oh...vieni anche tu?' Chiede Ryan a me
'È stata mia l'idea' alzo le spalle cercando di apparire indifferente
'Oh...si, vengo' mi sorride, insomma oggi è il giorno dei sorrisi.
Finita la colazione aspetto in salotto che Ryan e Deborah si vestano, il mio cellulare inizia a vibrare. Un messaggio. Prendo il cellulare, lo sblocco e guardo il nome sul display
Da: Liam
Auguri amore mio, ti amo sempre. Xx
A: Liam
Grazie amore, ti amo sempre anche io. Xx
Da: Liam
Voglio portarti fuori, ovunque tu voglia.
A: Liam
Restare con te abbracciati e a farci le coccole sul divano non ha prezzo.
La sua risposta non tarda ad arrivare
Da: Liam
Ogni tuo desiderio è un ordine mia principessa.
'Siamo pronti' urla Deborah dall'entrata principale, mi alzo dal divano inviando un messaggio veloce a Liam dicendo che sarei andata a trovare mia madre al cimitero.
Il viaggio in macchina è silenzioso e sembra più corto del solito, quando arriviamo mi slaccio la cintura di sicurezza e prendo un respiro profondo, è da anni che non vengo in questo posto triste, invaso da urla di disperazione (delle persone che vengono a trovare i loro cari defunti) e pieno di morti, scendo dalla macchina e raggiungo Ryan e Deborah che sono davanti al cancello nero di ferro prima di entrare insieme, ci fermiamo davanti ad una lapide bianco brillante con su inciso "Margaret Rose Olympio" , una foto che ritrae una donna giovane sorridente, con capelli ricci selvaggi, vestita in modo elegante e messa in posa per la foto, è così bella, e pensare che questa donna ora è a metri sotto terra, può suonare un po' maccabro ma è la verità, appoggio l'orchidea, il suo fiore preferito, sulla lapide. Rimaniamo lì in piedi per tipo un quarto d'ora prima che Deborah baciasse i polpastrelli della sua mano e li appoggiasse sulla lapide in segno di saluto
'Voi andate, Liam viene a prendermi'
'Okay tesoro' dice lei prima di allontanarsi seguita da Ryan, sospiro pesantemente e mi siedo sull'erba fresca indecisa sul da farsi.
'Ciao mamma' dico facendomi coraggio prima che un'altro spazio di silenzio faccia irruzione
'Mi dispiace così tanto' gli occhi iniziano a pizzicare per far si che le lacrime si manifestino e decido di assecondarle
'A quest'ora saresti qui, con me, felici con una bella vita che ci aspetta' dico tirando su con il naso
'Ma il destino ha deciso diversamente. Non che questa idea di parlarci in questo modo mi renda meno triste ma avrei voluto abbracciarti ancora, almeno per l'ultima volta, almeno per dirti addio come si deve-' un singhiozzo strozzato si fa spazzio nella mia voce
'Non sono nemmeno riuscita a venire al tuo funorale...' sospiro
'Ricordi quando io e Katness eravamo piccole e avevamo paura dei temporali? Tu ci portavi a dormire sul letto grande con te, ci abbracciavi strette e ci cantavi una canzone, ogni volta era diversa, me le ricordo ancora tutte, vorrei tanto diventare una donna come te ma questo è impossibile' cambio argomento per poi prendere una pausa per pensare a cosa dire
'Sai mamma? Ho trovato un ragazzo che dopo Jake sta cercando di rendermi felice, dovresti vederlo, sembra un angelo, è bellissimo, si chiama Liam, ti sarebbe piaciuto subito, lo so' mi sfugge un sorriso pensando a lui
'Comunque' sospiro per calmarmi
'Ritornando a prima sei stata una moglie stupenda e una madre perfetta ma soprattutto una donna fantastica, ti sei sempre rialzata quando stavi cedendo e hai sempre aiutato la gente, ti ammiro davvero per questo. Buona festa della donna, mamma' dico alzandomi pulendomi con le mani i filetti di erba dai miei vestiti
'Verrò a trovarti più spesso, promesso' dico baciandomi i polpastrelli per poi toccare la lapide in segno di saluto come aveva fatto prima Deborah, mi stringo nella mia giacchetta allontanandomi.
Un Liam troppo carino con un mazzo di rose rosse in mano mi aspetta al cancello del cimitero, aumento il passo finendo tra le sue forti braccia che mi avvolgono in un caldo abbraccio
'Ciao principessa' dice lasciandomi un bacio a fior di labbra
'Ciao principe' dico lasciandomi sfuggire una risatina
'Andiamo a casa, ti aspetta una sorpresa' dice dandomi il mazzo di rose per poi prendermi a mò di sposa mentre mi tempesta la faccia di dolci baci che si fondono insieme alle nostre risate.
{SPAZIO AUTRICE}
Salve people.
Come potete vedere ho pubblicato questo capitolo per la festa della donna, non è il massimo perché è stata una cosa dell'ultimo momento ma spero vi sia piaciuto, con questo vi saluto.
BUONA FESTA DELLA DONNA.♡
Ps.: Auguri Gnaw.♡
Mich. Xx
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Someone like you || Liam Payne.
Fanfiction"La vita è un'illusione, dopo si muore" Dopo quel giorno, quel maledetto giorno, dove lui l'ha abbandonata per sempre, il suo unico pensiero fisso era la morte. Voleva morire, stava soffrendo, tra i demoni del suo passato, droghe, anti depressivi e...