Diario di un cuore spezzato

Capitolo trentadue: Stare male

Porto i miei pensieri oltre l'inimmaginabile, é tutto cosí in instabile
Quando sei online e mi chiedo con chi stai scambiando quattro chiacchiere
Vorrei non essere in grado di ricordare, ogni giorno felice con te
Perché adesso mi fa stare male, sapere che potresti non essere con me

Non mi ci abitueró mai davvero a questa sensazione
Quel senso di freddezza che mi sta spezzando il cuore
Cosí poi quando ritornerà il calore
Sentiró tornare tutto quando il dolore e mi salirà il magone

Che senso di terrore mentre la magia si spezza
Quando sento che muore tutto ció che ci lega
Dopo mi rispondi e torna tutto come era
A prima che sentissi il sangue gelare in vena

A quando vorrei prendere e raggiungerti facendo il lungomare a piedi
Trovarti e avvertire il cuore che si ferma quando ti giri e mi vedi
Ma tanto dobbiamo mentire perché altrimenti...
Perché altrimenti?

Dopo ci baciamo e il mondo si ferma in un abbraccio
Riesco a vedere il tramonto sul mare riflesso nel tuo sguardo
Blu-verde chiaro di quando ti tengo per mano per dirti quanto ti amo e che allo stare male dopo ci pensiamo

CHE CAZZO, adesso mi si spezzano i polsi
Ho fatto troppa pressione e guardo sempre gli orologi
Per sapere quando torni, per pensarti mentre dormi
Per guardarti ancora una volta senza sperare che dopo ritorni

Quel momenti di sicurezza che non ho piú da un pezzo
Che dici ci sei sempre stata ma io é da un pezzo che non ti sento
Che bello saperlo, ma quanto é brutto non vederlo
Perché adesso é il momento di non perdere tempo e buttarsi a macello

Dicono che sbaglio, ma almeno so felice
Tu la lasci andare e dopo ti vuoi maledire
Io non mi voglio pentire, voglio averla vicino e dormire
Fino al prossimo imbrunire

La foto sulla tua chat dello sfondo con noi due per mano
Con scritto "ti amo davvero un sacco" e ora guarda dove siamo
Come faccio a non crollare, qualcuno sa la risposta?
Mi servirebbe prima di crollare senza sosta

Ancora mi torna in mente tutto quanto
Senza te qua intorno é tutto uno strazio
Le risate ormai mi occupano ma manco tanto
Senza te é tutto vuoto e senza significato

Tutti mi dicono di parlare ma nessuno mi dice di capire
Tutti voglio supportare ma nessuno ti vuole sentire
Allora dopo lo fai e restano in silenzio per darti la tua stessa risposta e so bene che non é nemmeno colpa vostra

Contate davvero tanto, sono io che sto uno straccio
E sento che da sto posto di merda non mi rialzo
Perché é brutto andare contro se stessi, stare senza mezzi
E vedere che lei non si gira quando sei a terra morto per stare insieme a raccogliere i pezzi

Tu che riesci a esprimerti solamente grazie alle foto o alle citazioni
Bene allora ti porto una tra tutte quante le canzoni
"Un antidoto lo vorrei subito ma se servisse a cancellarla non lo prenderei, in testa o sempre lei
Sono i ricordi piú belli della mia vita, quali cancellarli voglio il dvd blu-ray, in replay "

Ecco adesso sai come cazzo sono stato
Sai che il ricordo piú bello della mia vita é il tuo primo "ti amo"
Sai che per me conti piú di tutto quanto
Sai che io a vivere senza di te non ce la faccio

La rabbia mi invade tutto quanto il corpo e vorrei urlare ma non posso
Quindi penso che prendo tutto ed esco senza sapere quando torno
É questo che si prova quando nel cuore sei solo vuoto
L'amore é odio insieme a farsi un torto dopo un altro torto finché uno dei due non ci resta sotto per poi finire morto

Questo é quello che mi spaventa un botto, che entrambi stiamo sotto
Che anche se lotto potrei comunque finire distrutto mezzo rotto
A tornare nello stesso loop dal quale tanto io non esco ma tu si
E la cosa piú triste é che infondo per quanto ti amo mi va bene cosí.