Capitolo Cinquantadue: Senza uscita

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è passato un è po' di tempo e ho il quadro più chiaro
di quanto mi sembrano falsi i tuoi ti amo
aspetto un po' così che dopo me ne vado
che tutto quello che c'è stato deve essere dimenticato

tanto infondo è una storia che si ripete
tu in mezzo ad un limbo che ti precede
che ognuno vuole fare quello che gli pare
ma senza regole sta vita è caos totale

dimmi quello che senti parlando con i perdenti
che senti il peso che ti schiaccia di quello a cui tieni
ma amare ti sta uccidendo perché non sei capace di questo
non potrai mai essere quello che cerchi perché non sei questo

tutte queste troie false che mi parlano, anzi solo una
si crede una bella persona ma ha la testa fottuta
e se non ci sto attento ci andrò io di mezzo
avere un tornado a fianco non è sempre così bello

si certo, ti ha illuso un pochetto e per un attimo suonava bello
come se io non stessi capendo quello che stai facendo
come se infondo mi importasse che dopo starai con quello
ma non saremo sulle stesse strade perché me lo sto imponendo

sono certo che sta volta sono abbastanza forte
perché sono settimane che mi metto in pace il cuore
concentrato sulle paranoie o su quelle persone
che risplendono di luce propria come un fiore

qui si è fatta sera con i pensieri che tergiversano
fanno avanti e indietro ma non scherzano
si e oltre tutto questo parlano di quanto gli manchi
parlano di quanto avrebbero voluto appoggiarsi stanchi

vuoi fare di più perché pensi di non meritartelo
come se tutti quanti poi ti guardassero
credi che soffrendo avrai il giusto riscatto
come se non meritassi un amore sensato

è troppo tardi per le domande senza risposte
come chi legge sa che significa dover essere forte
ignorare tutto quanto consumando le risorse
io che credevo di aver trovato il mio sole

ma sarà il calore di qualcun altro perché non vuole riscaldarmi
ho cercato di non far funzionare le cose per riscattarmi
ma qui se hai degli standard ti parlano di ricatti
come se infondo fossimo noi quelli tutti matti

non so cosa pensare
non so bene dove guardare
se lo dovessi spiegare è come guardare il cielo da sotto il mare
e non capisci se sei triste o felice di affogare


ti lasci trasportare perché lavori meglio sul fondo che sulla superficie
che vorresti solo che tutto questo possa finire
un guardiano che aspetta che le sue missioni siano finalmente finite
essere forte perché finalmente così puoi morire.

Diario di un cuore spezzatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora