Capitplo Ventotto: Almeno

5 0 0
                                    

Alla fine qui ci torno quando penso
Mi chiedono di cercarne il senso
Io so solo che ogni volta ritorno indietro
A quando ero depresso e lei mi sparava in petto

Dio mio quando il brutto mi sembrava cosí bello
Il segreto? Eravamo dolci e senza un velo
Giocavamo ad amarci nel modo piú sincero
Ma il non essere capaci é diventato un veleno

Ormai so fin troppo bene tutto ció che sento
L'ho accettato prima che mi logorasse dentro
Ma rimane il fatto che io non la completo
Ci siamo fatti troppo male fino a perdere il senno

I pensieri e le immagini in testa che però insegnano
Ti cercano anche quando pensi non centrino
Ti inseguono perché loro cosí emergono
Perché devi rivivere ció che ti spaventa per regolarti adesso

Ció che fa male come ció che mi manca
Fa l'orgogliosa ma piange la bastarda
Che se non é fuori allora lo fa dentro
Alla fine ti basta sempre un momento

Dici "cos'é questo?" Un amore che ti mangia dentro
Non riscrivibile nemmeno dal secondo o dal terzo
Quello che pensi che non tornerà per un po' di tempo
Ma sta lí ad aspettarti dietro un vicoletto

Alla fine vai avanti ma non riesci a starci
Puoi dire si di amarmi ma non di starci
Perché non siamo mai stati in grado di completarci
Perché restiamo solo due egoisti bastardi

Non sai come prendermi o non ti interessa farlo
Tu che sai schiavizzarmi anche con uno sguardo
Ma funziona quando nel cuore non ho il ghiaccio
E stiamo bene per piú di sole 3 volte all'anno.

Diario di un cuore spezzatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora