Capitolo 58: L'1 (seconda parte)

3 1 0
                                    

Se non ti causa un vuoto dentro al letto la mia assenza
Se non ti manca tutto quel senso di sicurezza
Se non ti manca come ti facevo sentire protetta
Se non ti manca svegliarti al mattino per vedermi senza difesa

Allora non posso dire di averti avuto
Ho preso il cuore e me lo sono fottuto
Adesso che i sorrisi mi tormentano
Gli odori mi cercano armati di coltello

Ma non sento niente, abituato al dolore
Processando ogni illogico, ogni illazione
Per ogni sinapsi che ha prodotto amore
O qualche subdolo feromone

Mi vengono in mente scene immaginarie
Che cerco di immaginarti in situazioni strane
Tipo che sono le 4 di notte e ti giri spaventata a cercarmi
Perché nel tuo sogno hai visto che sono entrati i ladri

Brutto vedere quanto sei facilmente rimpiazzabile
Quando vedi quel sorriso sopra altre pagine
Tutte azioni senza senso che adesso sembrano vaghe
Del tipo che ho perso un anno a iniettarmi aspartame

Adesso che sono leggero nella pace da dolore
Mi chiedo che senso ha avuto provare amore
Se tanto dovevi tornare in mezzo alle altre persone
Mi chiedo se considerarti speciale sia stato un errore

Ci capisco sempre meno mentre trovo sempre più risposte
Verità nascoste che prima le avevo rimosse
Pensavo con te non servissero difese ma mi sbagliavo
Adesso mi sento in berserk senza aver perso la mano

E boh forse eri zoccola pure da vergine
L'attitudine di chi vuole vivere al vertice
Portando ogni sensazione al limite
Fare l'amore spaccando le convenzioni fisiche

Abbiamo spinto l'acceleratore in ogni istante
Ma a una certa l'hai lasciato e mi sono fidato pesante
Ma mi sono schiantato mentre hai cambiato macchina
Metafore a parte, alla fine ho fatto una finaccia...

Diario di un cuore spezzatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora