Can you see me? [In Revisione]

Darren.

Sono sicura che Jack presto colpirà Darren con quella palla di neve. Me lo sento. Dopo aver reso dura come una pietra la palla, si mette in posizione per lanciarla.
"Jack, ti prego, non adesso", penso. Lui guardandomi ci ripensa, e sbuffando fa sparire la pallina con un gesto della mano.
-Potete concedermi il prossimo ballo?-mi chiede educatamente Darren, facendo un rigoroso inchino. Come dire di no? Non so però se accettare o meno, non ho mai ballato con un ragazzo in vita mia.
-Grazie, ma purtroppo non ballo...- mi giustifico, sospirando.
-Oh... come volete, regina Elsa. Potete almeno tornare dentro con me? Vorrei conoscervi meglio.- mi mormora educatamente, sorridendomi.
Accetto senza esitare e cammino verso l'entrata mentte lui mi porge la mano.
-Reginetta, ti ho risparmiato la pallina...- mi sussurra nel frattempo Jack, camminando accanto a me. -Ma non posso andar via senza aver fatto questo.-
Jack dà un piccolo colpetto al pavimento con il bastone, ed istantaneamente esso viene coperto da una lastra di ghiaccio. Colti alla sprovvista, io mantengo l'equilibrio per abitudine, ma Darren scivola a terra con un tonfo. Credo di aver sentito uno strano suono provenire dalla sua schiena.
Jack scoppia a ridere, mentre io porto una mano davanti la bocca per nascondere un sorrisetto divertito. Perché sto sorridendo?
-Oh no!- esclamai. -Darren, tutto bene?- chiesi, aiutandolo ad alzarsi.
-S-sì regina Elsa...- dichiarò, alzandosi in piedi. -È opera vostra?-
...opera mia? Rimango a bocca aperta.
-No amico, è opera mia!- urla Jack, consapevole che Darren non può sentirlo.
-N-no, io...- sussurro nervosamente. A causa di Jack, Darren mi ha dato una colpa che non ho. Sento come una stretta allo stomaco, non so che dire, mi limito a guardare Jack.
"Perché mi hai fatto questo?", mimo con le labbra. Jack smette di ridere e mi guarda, improvvisamente dispiaciuto.
-Elsa, mi dispiace, non so cosa mi sia preso...- mormora, avvicinandosi. Distolgo lo sguardo, ignorandolo.
-Sì, colpa mia, mi dispiace Darren. Andiamo dentro.- ordino freddamente, camminando avanti.
-Elsa....- sussurra Jack, seguendomi con lo sguardo.
Il resto della serata lo passo a scusaemi con Darren, gli racconto moltissimo di me. Non so perché, ma sento che di lui posso fidarmi, ma dopo l'esperienza di Anna con Hans non mi sporgo troppo in là.
-Mi duole dirlo, regina Elsa, ma devo tornare nel mio regno...- dice intorno alle tre del mattino.
-Oh...beh, è stato un piacere conoscerti, Darren.- gli rispondo, sorridendogli.
-L'onore è tutto mio, siete una persona stupenda...- sussurra, guardandomi negli occhi. Istintivamente faccio un passo indietro, ma lui non pare sorpreso.
-Tornerò, promesso.- aggiunge infine, per poi inchinarsi e andare via. Mi guardo intorno, e noto che la sala si sta pian piano svuotando.