E alla fine Tommy aveva ceduto, sua madre e Francesco lo avevano convinto ad accettare la maratona inconsapevoli che questa non sarebbe stata una cosa bella da fare tutti insieme ma una catastrofe senza precedenti che di li a poco li avrebbe travolti cambiandoli inevitabilmente.
"Dai amore sbrigati a metterti la tuta che se facciamo tardi finiremo per deludere Armanda." Sussurra Francesco dalla cucina mentre Tommy si trova in camera loro a cambiarsi o almeno è quello che ha fatto credere al maggiore.
La verità è che Tommy non sta bene, sono due giorni che il suo cuore fa i capricci e se inizialmente ha dato la colpa alla pressione per questa maratona si è poi costretto a capire che c'è molto altro dietro e che quella potrebbe solamente essere la conseguenza finale, una sorta di colpo di grazia che andrà sicuramente a mettere fine ad un calvario iniziato esattamente otto mesi fa. Manuela è stata chiara ieri quando Andrea all'insaputa di Francesco lo ha costretto ad andare dalla sua cardiologa per capire cosa una maratona avrebbe causato ad un cuore già malato come il suo. E Tommy già lo sapeva che nemmeno serviva una domanda del genere e infatti si è soltanto sottoposto ad un controllo ulteriore che però a differenza di quelli precedenti gli ha davvero gelato il sangue nelle vene perché mai potrà dimenticare le parole e l'espressione assunta da Manuela che si ripercorre nella sua mente come un mantra:
"Tommy il tuo cuore non ne può più. Tu hai bisogno di un intervento chirurgico il più presto possibile perché questo è forse l'unico modo che hai per salvarti." Ed è quando lui le ha rivoluto uno sguardo scioccato a quel forse che Tommy ha davvero realizzato che quella che sembrava una diagnosi tanto lontana da lui era invece dannatamente vicina, quel forse significava che il suo tempo stava finendo ma soprattutto che il tempo con Francesco che aveva appena ritrovato, gli stava nuovamente per essere strappato. Manuela lo aveva guardato con lo sguardo di una madre che sta per dare un dolore immenso al proprio figlio. "Mi dispiace Tommy ma la situazione è grave e io francamente non capisco perché tu stia perdendo tempo prezioso. Ci tieni davvero tanto a sentirti male all'improvviso? Magari in treno o in aereo o in una stanza d'albergo di una città del quale non conosci nemmeno la lingua? L'operazione Tommy è la sola via d'uscita." Conclude Manuela è la sua voce stavolta è davvero alterata, tra di loro in quel momento non c'è un rapporto medico-paziente ma una donna che è madre e che ha davanti un ragazzo che potrebbe essere suo figlio e che si ostina a rischiare la sua vita e lei davvero non la capisce tutta questa lotta inutile.
Tommaso però non si smove di una virgola, anche ora che sa esattamente cosa rischia è pronto ad andare comunque per la sua strada incurante di ogni pericolo. "No Manu. Non se ne parla, io non mi opero." Butta fuori alzandosi dalla sedia nonostante la paura lo stia mangiando vivo.
"Nessuno sforzo fisico Tommy, non fare niente che ti possa agitare nessuna emozione nemmeno la più piccola." Sussurra Manuela quando lui ha la mano sulla maniglia pronto a scappare per l'ennesima volta e soprattutto a mentire per l'ennesima volta ad Andrea che ancora una volta si sta rivelando un amico meraviglioso, a sua madre che di certo non se lo merita, ad Alba che in queste settimane lo ha aiutato con Francesco e a Francesco che più di tutti non merita certo le sue bugie e peggio ancora di soffrire a causa sua. Tommy non risponde nemmeno a Manuela, non si gira e se ne va come se quelle frasi non lo toccassero minimamente quando invece gli avevano completamente tolto il fiato. Quella mattina infatti non riusciva nemmeno a respirare bene era un periodo che tutte le mattine arrancava, aprendo immediatamente le finestre per far si che ricevesse aria e che Francesco non lo scoprisse, cercando di non stare male davanti a lui e di poterlo tutelare fino all'ultimo. Aveva poi deciso di dire di si a sua madre perché se quella gara avesse segnato la fine almeno sarebbe stata condivisa con le persone che più amava. Alba, Armanda, Cecilia e Francesco tutti sarebbero stati con lui e almeno i loro sorrisi se li sarebbe portati con se per sempre. Otto mesi se solo avesse potuto tornare indietro nel tempo e avere più tempo da passare con Francesco senza sprecare un solo secondo.
31 Ottobre 2020
La festa di Halloween, dove tutto era cambiato e dove lui e Francesco si erano scambiati il fantomatico primo bacio, a stampo certo ma pur sempre pieno di desiderio. Tommy non dimenticherà mai lo sguardo di Cristina quando Francesco le ha chiaramente detto che lei era meraviglia pura, la persona più dolce e sensata che avesse mai incontrato in vita sua, la classica ragazza della porta accanto che sua madre avrebbe sicuramente adorato ma che per adesso nonostante lo desiderasse con tutto se stesso non era in nessun modo riuscita a farlo emozionare in quel modo e la vedeva solo come un ragazza bellissima dentro e fuori ma che non gli dava quella scossa al cuore che la persona che ti piace ti deve far provare. E Tommaso quando Francesco si è confidato con lui sulla faccenda non ha potuto non gioire almeno dentro di se, perché la verità è che più si conoscevano e più Tommaso si stava facendo coinvolgere dalla bellissima persona che era Francesco, dentro e fuori perché quel meraviglioso essere umano era diventato il suo porto sicuro e la loro complicità cresceva di giorno in giorno come la loro confidenza e infatti erano arrivati al punto di scambiarsi battute a sfondo sessuale e Francesco stava anche riuscendo a scavalcare il muro impenetrabile che Tommaso aveva costruito attorno a se, lui che soffriva di paura dell'abbandono e che non si fidava nemmeno della sua stessa ombra stava davvero mettendo il suo cuore puro e delicato nelle mani di Francesco Oppini e anche se solo l'idea lo faceva tremare era qualcosa che andava oltre tutto il suo volere ma che non poteva in nessun modo evitare, aveva paura di prenderla nel culo? Certo ma ci sono delle cose che per quanto ti fanno paura non puoi proprio evitare, un po' come questa serata qui in cui tutti gli inquilini sono uno più ubriaco degli altri, un po' come quando vai in gita due giorni con i tuoi compagni delle medie consapevole che ciò che succede in gita li rimane persino confessioni fatte ad un tuo compagno durante il fantomatico gioco della bottiglia ed è così che si sentono stasera Francesco e Tommaso a bordo piscina, stasera sono proprio due ragazzini alle medie a cui tutto è concesso.
"Oh Tommy credo di essere leggermente brillo." Butta fuori Francesco ridendo come un cretino.
"Leggermente dici? Amore sei completamente andato ed hai anche una certa ormai." Lo prende in giro il minore.
"Sfotti, sfotti tanto se solo lo volessi avrei ancora la forza di spalmarti al muro di questa piscina e di baciarti sai." Butta fuori Francesco barcollando un po'.
"Francesco non dire certe cose che io sono abbastanza in astinenza ormai." Lo provoca Tommaso.
"Sei un bugiardo! La verità è che anche se sono un vecchietto ti faccio impazzire." Continua il maggiore.
"Si devo ammettere che vestito da pagliaccio mi ispiri proprio tanto sesso Oppini."
"Ha parlato la gemellina Horror!"
"Dai nonnino vieni che ti porto a nanna." Ribatte Tommaso avvicinandosi. Ed è in quel momento che avendolo vicino Francesco non ragiona più molto bene e forse con la scusa fornita da un bicchiere di troppo afferra Tommaso, facendolo poggiare piano al muro vicino al bordo piscina per poi baciare piano e molto dolcemente le sue labbra. Un bacio senza lingua ma sempre importante perché la bellezza nasce dalle cose semplici che non ti aspetti ma che quando arrivano ti travolgono completamente senza lasciarti via d'uscita.
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Gocce di memoria [F&T]
FanfictionDue persone inizialmente molto diverse ma che in realtà annusandosi capiscono di essere esattamente la metà perfetta dell'altro un amore così immenso da sfidare qualsiasi prova. Un fulmine che rompe qualsiasi tipo d'equilibrio e una lotta interiore...