29 dicembre 2021
"Tommaso mi vuoi dire che ti succede sono giorni che sei sfuggente e che quasi mi eviti." Sussurra il maggiore dei Tommaso quando finalmente sono tornati alla normalità almeno fino si festeggiamenti di capodanno.
"Dimmelo tu caro Tommaso Zorzi, sei proprio sicuro che non c'è nulla che io debba sapere?" Domanda il minore con fare veramente scocciato e che al altro sembra scocciare parecchio.
"Senti perché invece di lanciare frecciatine non vai diritto al punto che è meglio."
"Va bene, la sera della vigilia non ero stanco e anzi ti ho addirittura raggiunto perché credevo che tu ci tenessi davvero che io conoscessi i tuoi cari e che ti mancassi persino ma quando sono arrivato ti ho trovato in dolce compagnia di Francesco Oppini. Colui che ti ha spezzato il cuore e che mi avevi detto di non voler vedere nemmeno dipinto ma da come lo stringevi non sembrava affatto."
Tommy si tranquillizza perché adesso capisce quanto deve essere stata dura per il più piccolo, fingere che andasse tutto bene per non rovinargli il Natale e per essere comunque felice di conoscere sua madre nonostante le mille paure che lo tormentavano. "Mi dispiace amore, avrei dovuto essere sincero subito e non dare a quell'abbraccio più importanza di quella che ha in realtà. Tommy il mio abbraccio con Francesco era solo un addio, quello che non ci siamo concessi un mese fa niente di più."
"Tu non hai lontanamente idea di quanto vorrei crederti ma non è così. Ti basta che lo nominino e tu improvvisamente diventi scostante e triste in quei momenti è come se esistessi solo tu e il tuo dolore e io diventassi invisibile. La verità è che in quell'abbraccio c'era tutto tranne che un addio."
"No Tommaso ti assicuro che sei totalmente fuori strada!" Tuona il maggiore.
"Senti Tommy io ti amo! Te lo dissi in ospedale e te lo ripeto ora con ancor più forza e sicurezza. Sei stato la mia prima volta e mi hai insegnato molto più di tutto a lottare per i miei diritti e per la mia felicità per cui non starò qui a chiedermi se Francesco Oppini ti potrebbe rendere più felice di me." Sbotta il più piccolo.
"E quindi cosa vuoi fare? Mi vuoi lasciare?"
Il minore scuote la testa per poi baciargli teneramente le labbra. "Assolutamente no! Ma voglio che mi dimostri di aver scelto me. Ho ricevuto l'invito come Ballerino a Capodanno su canale cinque, si terrà a Bari e io desidero che tu venga con me." Butta fuori Tommaso tirando fuori il biglietto aereo che ha prenotato a nome del maggiore porgendoglielo. "Impugna questo biglietto e vieni con me, ma solo se hai intenzioni serie. Lo so ti avevo promesso di andarci piano e di capire ma non posso, perché quando ami vuoi viverti e io voglio solo amarti Tommaso senza più nessun freno."
"Tommy io non so che cosa dire avevo deciso di rimanere con mia madre e Gaia sai infondo stavano per perdermi e poi è successo un altro casino e sento il bisogno di stare un po' con loro."
"Con loro o con Francesco? Casualmente lui torna e tu diventi sfuggente non può essere un caso." Sbraita il minore afferrando al volo il borsone.
"Tommy dove vai, dovevamo stare insieme in questi giorni." Lo prega il maggiore.
"Non mi va più. Io non sono un manichino ma ho dei sentimenti che non ti premetterò di calpestarli. Francesco da quando lo conosci ti ha solo messo in ginocchio e lo sai anche tu che ho ragione. Ciao Tommaso stammi bene."
"Tommy dai non fare così, ti prego rimani con me."
"Io ci sono, ma non posso dire lo stesso di te al momento. Tommy io il 31 devo partire presto perché ho le prove vengo a Milano con la speranza di trovare in aeroporto te e la tua valigia per le 10.00 ma se verrai, se sceglierai me e noi, non ci dovranno mai più essere se o ma che tengano, basta andarci piano, io voglio viverti e mi auguro lo voglia anche tu."
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Gocce di memoria [F&T]
FanfictionDue persone inizialmente molto diverse ma che in realtà annusandosi capiscono di essere esattamente la metà perfetta dell'altro un amore così immenso da sfidare qualsiasi prova. Un fulmine che rompe qualsiasi tipo d'equilibrio e una lotta interiore...