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Spazio Autrice

Heyyy! Ci ho messo solo tre giorni a modificare i due libri, pensavo che mi sarebbe servito più tempo ma sono contenta non sia andata così!
Ho seguito il consiglio di una ragazza e ho aggiunto qualcosa in più su Apollo, introducendolo molto di più e spiegando di più le emozioni della protagonista. Spero di aver fatto bene, a spiegare le emozioni non sono esattamente brava!

Comunque ecco qua. Come ho scritto negli avvisi, questi tre capitoli sono per recuperare un po' i giorni persi, da domani la pubblicazione riprenderà come al solito.
Questi sono i capitoli che sono cambiati radicalmente e che sarebbe meglio leggiate: la seconda metà del 10, poi 11, 12, 13, 17, 18, 19. Gli altri potreste fare a meno ma se non volete perdervi magari qualche piccola aggiunta, dategli una veloce spizzata!

Spero vi piacciano!

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Percy: Annabeth! Lenn! -urla

A: shhh! -una mano invisibile tappa la bocca di mio fratello e lo trascina dietro il calderone con noi -vuoi farci ammazzare?

Mio fratello trovo la testa di Annabeth e le toglie il berretto degli Yankees. Lei ritorna visibile con uno scintillio, il volto rigato di cenere e fuliggine. Mi tiro giù il cappuccio della felpa a mia volta

Io: Percy, che ti ha preso? Che ci fai qui?

Percy: stiamo per avere compagnia -ci racconto rapidamente della lezione di orientamento per mostri e noi annuiamo cupe

A: si, Lenn li ha riconosciuti. E stanno fabbricando... be', guarda tu stesso

Ci sporgiamo nuovamente oltre il calderone mentre i demoni marini parlano tra loro

Telchino 1: la lama è quasi finita. Va raffreddata un'ultima volta nel sangue, per fondere i metalli

Telchino 2: sissignore -approva il secondo -sarà ancora più affilata di prima

Percy: quella cos'è? -bisbiglia ed io e Annabeth scuotiamo la testa

A: continuano a parlare di fondere i metalli. Mi chiedo se...

Percy: prima parlavano della più grande arma dei Titani -esclama -e hanno detto anche che... sono stati loro a fabbricare il tridente di nostro padre

Io: i telchini tradirono gli dei -gli spiego -praticavano la magia nera e Zeus li esiliò nel Tartaro insieme a Crono

A: dobbiamo andarcene di qui... -ma non fa in tempo a dirlo che la porta della classe esplode e i giovani telchini si riversano fuori, inciampando l'uno sull'altro e cercando di prepararsi all'attacco

Io: rimettiti il berretto e scappa! Percy vai con lei! -ordino togliendomi la mia felpa dei Guns N'Roses e passandogliela -indossala e solleva il cappuccio, funzionerà come il berretto di Annabeth. Quando però non hai il cappuccio tirato su, non sarai più invisibile

A: cosa? -strilla -no! Io non ti lascio, Lenn!

Percy: io neanche! Annabeth vai solo te, io e Lenn li distrarremo -sospiro e annuisco riprendendomi la mia felpa, mi tolgo la collana con il ciondolo del sole e la lego al collo di Annabeth

Io: digli di ricondurti da Efesto e lo farà. Devi dirgli quello che sta succedendo

A: ma vi uccideranno!

Percy: ce la caveremo. E comunque, non abbiamo scelta

Annabeth ci guarda torva, come se stesse per mollarci un pugno a testa e poi fa una cosa che mi lascia di sasso, bacia mio fratello lasciando ancor più di sasso lui

Io sono la figlia prediletta {Libro 2}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora