Capitolo X

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Il giorno dopo, Draco andò a vedere l'allenamento di Ginny. Non fece nemmeno in tempo a salire sugli spalti che tutte le compagne di squadra della ragazza gli dissero di quanto Ginny avesse parlato di lui.
Lei, imbarazzata, chiese di iniziare.
'Cavoli, è così bella e così forte' si disse Draco tra sé e sé.
Iniziò a sbavare, interrotto da Blaise, venuto lì sempre a vedere la ragazza.
-Hey Draco. Bella Weasley, eh?- disse ridendo.
-Cosa ci fai qui? E poi stavo guardando tutte le ragazze!- rispose Draco.
-Sì certo! Io e Ginny siamo migliori amici comunque-
-Aspetta che?- chiese il biondo quasi cadendo.
-Perché ti interessa? Sei geloso?- domandò Blaise sfoggiando un sorrisetto pervertito.
-Io? Ma quando mai!- gli rispose Draco.
Blaise roteò gli occhi.
A pranzo Ginny mangiò con loro in un locale lì vicino. Lei, come al solito, cose molto leggere, i due ragazzi l'intero menù.
Durante il pasto Blaise scherzò con la rossa, il che portò il principe delle serpi a guardarlo male tutto il tempo. Lui ricambiava lo sguardo ridendo e con qualche "Gelosone'' detto a bassa voce.
Alle 2:00 di pomeriggio si diresse verso il San Mungo per iniziare il turno.
Allo stesso tempo arrivò Theodore, che invece aveva finito il turno di mattina.
Ginny fece una passeggiata con loro prima di riniziare ad allenarsi.
Theo ebbe lo stesso comportamento di Blaise e Draco iniziò a sospettare di essersi messo d'accordo con lui per qualche scherzetto o roba simile.
Gli ex Serpeverde rimasero a guardarla anche nel pomeriggio.
Alle 5:00 arrivarono Fred, George, Ron, Bill, Percy e Charlie, venuti a prenderla per una cena tra fratelli. A quanto pare aveva aperto un nuovo ristorante, probabilmente cinese o giapponese, o entrambi. Aveva fatto tantissimo successo ed era da provare.
-Sapete ragazzi- disse Theodore ai sei rossi -andiamo anche io e Draco al ristorante di cui state parlando-
-Ma io non l'ho detto ai miei!- rispose agitato Draco.
Una volta che tornò a casa e "risolse questo problema", si diressero al locale. Un posto molto carino e pieno di gente, ma comunque con qualche posto libero.
Theo, con la scusa di dover andare il bagno, si diresse dal proprietario, dicendo che due suoi amici si volevano particolarmente bene, per poi fare un occhiolino. Lui capì benissimo e, dopo aver detto al cameriere cosa doveva dire, quest'ultimo si diresse al tavolo dei nove.
Parlò di un'offerta. Se avessero preso molto da mangiare un uomo e una donna, l'intero conto sarebbe stato dimezzato.
Ginny disse subito di fare qualche assaggino per paura di non poter più giocare a Quidditch. Theo, che insieme ai fratelli avrebbe diviso il cibo dei due, disse che Draco era super disponibile.
Il biondo, avendo capito cos'era successo, lo guardò malissimo ma mangiò comunque.
Al momento dei biscotti della fortuna, ossia alla fine della cena, Draco e Ginny aprirono i loro. Mentre agli altri presenti era uscita qualche frase di Confucio o qualche fortuna, a loro uscirono frasi d'amore. Quello di lui diceva: "Vi aspettano ore indimenticabili. Dichiarate apertamente i vostri sentimenti", su quello di Ginny, invece, c'era scritto: "Troverai molto presto l'amore della tua vita".
Theo aveva ricevuto un occhiolino dal proprietario e rideva.
Draco si arrabbiò e gli tirò uno schiaffo sul braccio che fortunatamente nessuno vide.
Alle 10:00 andarono via e ritornarono tutti a casa propria.

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