Capitolo XXIV

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I giorni passarono e arrivò il matrimonio di Charlie. Nessuno si sarebbe mai aspettato che si sposasse.
I fratelli, vestiti con una camicia bianca con i primi 3 bottoni aperti e dei jeans, scompigliavano i capelli al futuro sposo. Arrivò Ginny, la quale lo abbracciò molto forte. Poi giunse Draco, vestito esattamente come i cinque fratelli, ma con i jeans neri, che diede una sistemata alla chioma di Charlie e gli consegnò un regalo: un preziosissimo bracciale. Charlie non fece altro che ringraziarlo.
Arrivò Penelope, e la signora Weasley si mise a piangere.
Ci fu un lunghissimo applauso al momento del bacio e, all'uscita dalla chiesa, agli sposi venne lanciato di tutto e di più.
Il banchetto fu ricchissimo. Draco faceva scorpacciate con Ron e il resto della combriccola dai capelli rossi, con Charlie sgridato continuamente da Penelope.
Fred e George finirono tutta la carne, cosa che portò Bill ad ordinarne una ricca porzione tutta per sé.
Percy, tra antipasto e primi, sembrava scoppiare, tant'è che rimangiò quando arrivò il dolce. Ginny non fece altro che ridere, per le prediche di Fleur, oppure per quelle di Hermione o per Angelina che dava continuamente pacche sul braccio al marito. Oppure Audrey, che si era allontanata per parlare con Gabrielle, anche loro disgustate dai comportamenti di George e Percy.
Ne lasciava una parte a Draco sia per il motivo dello sport sia per vederlo felice.
Lo sposo, seguito dai fratelli, si ubriacò. Remus, che era nelle stesse condizioni, si mise a parlare a vanvera, facendo ridere il piccolo Teddy, la suocera e anche la moglie, nonostante quest'ultima tentasse di rimanere seria.
Le "Weasley women", oramai senza speranze, li riportarono a casa a fatica.
-Dormi da me Draco?- domandò Ginny avvicinandosi all'amico.
-Ovvio- rispose lui.
Così chiamarono i genitori di lei per tornare alla Tana. Al tramonto, Draco e Ginny, in quel momento con i volti attaccati, divennero due sagome nere, facendo sorridere lievemente la signora Wealsey.

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