Capitolo VII

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I giorni passarono e arrivò il 4 giugno.
Draco lo trascorse con Blaise, Theodore, Pansy, Terence, Astoria, Daphne, Adrian, sua cugina Tonks (portandosi dietro marito e figlio), Andromeda, i genitori e, naturalmente aggiungerei, con Ginny.
Da poco le tre ex Serpeverde avevano iniziato a lavorare al ministero, i mariti delle sorelle Greengrass erano entrati a far parte della squadra di cui Oliver Baston era capitano, Blaise e Theo lavoravano come medimaghi al San Mungo e Draco scoprì che erano stati loro a trovare una soluzione per Fred quando i colleghi dicevano che non c'era più nulla da fare. Remus disse che era ritornato a lavorare tra i banchi di Hogwarts, Tonks parlò della sua carriera da auror e Ginny fece un lungo discorso sui suoi allenamenti e sulle partite.
Draco, come ribadito dai genitori e da lui confermato, non aveva bisogno di un lavoro per la loro grande ricchezza.
Il giorno passò molto velocemente tra chiacchiere, bagni con relative battaglie e giochi con il piccolo Teddy di pochi mesi. Si fecero le sette e tutti iniziarono ad andarsene, ovviamente rinvitati per il giorno dopo. Ginny rimase con lui. Era stata rimasta a riva tutto il tempo a causa di quel periodo.
-Ginny scusa- disse Draco guardando la sabbia.
-Di nulla, non è colpa vostra. Comunque io, Angelina, Katie, Cho e Alicia finiamo alle 6 di pomeriggio gli allenamenti- lo avvertì la ragazza.
-D'accordo. Ma fai allenamento anche durante quel periodo?-
-Sí, aiuta ad alleviare i dolo...- gli rispose Ginny interrotta da un crampo.
Draco si sedette dietro di lei e iniziò a farle un massaggio sulla pancia. Lei, rilassata, si accoccolò sul suo petto.
Quando Fleur, Angelina, Penelope, Audrey, Gabrielle ed Hermione la chiamarono per cena rimasero sbalordite nel guardarli. I due ragazzi, però, non si accorsero di nulla.
-Hai una pelle molto liscia e le labbra sono morbidissime- disse Draco avvicinatosi a posta alla bocca della ragazza con la guancia.
-E tu con i tuoi pochi pettorali sei comodissimo- gli rispose lei con voce sognante facendolo arrossire.
Le sei si misero a ridere e vennero notate dai due protagonisti.
-Ginny, cosa ci nascondi?- le chiese Audrey sorridendo maliziosamente, cosa che faceva solo ed esclusivamente quando pensava qualcosa di perverso.
La rossa le rispose che non c'era nulla tra di loro e che erano semplici migliori amici.
-Ah Draco, io e Bill abbiamo parlato con i tuoi sgenitori e sci hanno dato l'ok per farti scenare e dormire da noi- disse Fleur al biondo.
Lui annuì.
Ad un certo punto della sera iniziò a fare freddino. Ginny lo sentì e il suo migliore amico le diede la felpa. Quest'ultimo andò poi fuori in giardino a parlare con gli altri uomini.
Le cognate ne approfittarono per prendere in giro Ginny dicendole che quello della felpa era un segnale e Draco era chiaramente innamorato di lei.
-Sí, nei vostri sogni!- rispose a brutto muso Ginny chiamando Draco per andare a dormire. Lui obbedì.
-Gin, si sta facendo comandare da te. Questo è un altro segno!- le fece presente Hermione.
-Ma che, non dire stupidaggini!- esclamò Ginny.
Una volta andati via gli ospiti, a Villa Conchiglia calò il buio.

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