𝑆𝑡𝑎𝑦 |𝑇𝑎𝑒𝑘𝑜𝑜𝑘|

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𝙹𝚞𝚗𝚐𝚔𝚘𝚘𝚔 𝙿𝚘𝚟

Quattro spari mi fecero alzare di scatto gli occhi e vidi Taehyung a terra.
I suoi arti meccanici erano stati praticamente staccati dalle pallottole.
"Hyun! Ma che cazzo fai eh?" Sbottai alzandomi andando a vedere le condizioni del ragazzo che per fortuna non aveva perso conoscenza.
"Questo schifoso pezzo di merda!
Ti ho levato io dalla strada.
Ho dato senso alla tua vita inutile!" Mi ignoró completamente e gli sparó di nuovo.
Un proiettile quasi mi prese ma il ragazzo mi fece scudo non so con quale forza, con il braccio si staccó completamente.

"Hyun! Basta! Devi calmarti cazzo!" Mi alzai e gli tolsi la pistola di mano spingendolo indietro.
"Lui è solo un oggetto.
Hai fatto male a fargli avere il libero arbitrio!" Sbottó ancora e così gli diedi uno schiaffo.
"Sei fottutamente ridicolo.
Lui ha il diritto di avere una sua vita come me, te e sopratutto tua figlia e la sua ragazza" ringhiai.
"Mia figlia andrà a curarsi e si sposerà com'è giusto che sia.
Non esiste, tutta questa situazione che si è creata, è ridicola Jumgkook!" Urló spingendomi indietro.

Feci per ribattere ma dopo aver sentito Taehyung tossire lo sentì ridere.
Tutti e tre ci girammo verso di lui confusi.
Hea si era ripresa dallo shock che aveva appena avuto e subito corse da lui preoccupata.
"Loro si amano per davvero.
Come nei film in cui le persone innamorate l'uno dell'altro farebbero di tutto.
Quelli che ci facevano vedere ogni tanto, ricordi?" Disse guardando la ragazza che era in lacrime vicino al suo amico, mentre lo aiutava a mettersi seduto.
"Hea ama davvero Eliza, per tutto il tempo non ha pensato ad altro se non a lei, si chiedeva se stesse bene, se fosse felice e stava male nel non potere avere sue notizie!
La sentivo piangere di notte e scriveva lettere che non avrebbe mai potuto spedire!
Per un po' di tempo io ho provato qualcosa per lei, l'ho capito grazie ai film che ci facevano vedere, ma ho dovuto metterci una pietra sopra sapendo che lei aveva già quella fantomatica anima gemella.
E se un ragazzino che è stato cresciuto per essere un soldato ha fatto di tutto per voi due ed è riuscito ad adattarsi ad ogni situazione, persino questa in cui non ho di nuovo parti del corpo, lei può essere innamorata di un'altra donna!
E vi assicuro che questo è molto più normale che essere stato me ed esserlo ancora" alzó la voce e sia io che la sua amica sgranammo gli occhi vedendolo in lacrime.
Potevo sentire perfettamente la sua disperazione.

Guardai Hyun, persino lui aveva gli occhi sgranati.
"Q-questo non centra un cazzo..." tentennó persino balbettando.
"Centra fratello...
Tu mi sei stato sempre vicino, anche sapendo i miei gusti verso il genere maschile.
Sei sempre stato dalla mia parte.
Se tua figlia sente di voler diventare qualcosa di importante o fare carriera chi sei tu per dettare regole?
È tua figlia e sono sicuro che tu puoi capire che è ambiziosa quanto te.
Ama una ragazza e allora? Sono felici e lei sai quanto è matura.
Se dice una cosa è perché ne è sicura.
Quindi invece di dare di matto siediti con lei, cenate insieme e parlate per bene.
Ne avete bisogno" dissi serio e Hyun rimase in silenzio guardando sua figlia ancora in lacrime per Taehyung.
"E poi onestamente non pensi che per raggiungere il suo obbiettivo di studiare in un ambiente completamente fuori dai suoi standard non sia stata grande?
Non si è mai fatta scoprire da nessuno tranne che da noi due.
È diventato un maschio come me e te, ha dovuto rinunciare a moltissimo.
A queste cose non ci hai pensato vero?"
Scosse la testa.
"Come pensavo.
Pensa bene alle mie parole.
Stasera lei verrà da me e domani verrai spero, calmo per parlare bene." Dissi serio.

Poi mi rivolsi alla ragazza.
"Comunque tuo fratello sta bene, tornerà in città il mese prossimo" lei annuì piano.
Mi avvicinai a Taehyung e lo presi in braccio mentre Hea raccoglieva i pezzi.
Mio fratello provó a dire qualcosa ma lo zittì immediatamente.
"E mi aspetto che paghi i danni della tua ira" dissi parlando in modo più severo possibile per poi uscire da quella abitazione.

Questa volta aveva proprio esagerato.