prima stavano marciavano, poi cominciarono a correre, quasi come dei pazzi.
" sbrigati, che la lezione inizia tra 7 minuti esatti"
Disse Edoardo guardando l'orologio d polso.
" E perché Vittorio è Vincenzo non corrono in classe?"
Disse Micheal con il fiatone quando si fermarono alla soglia della libreria. Edoardo lui gli disse anche esso con il fiatone:
" perché loro hanno i punti"
Micheal lo guardò in maniera stranita mentre entrarono in biblioteca.
" In che senso i punti, si sono fatti male?"
Edoardo si mise a ridere mentre prendeva il libro da un scaffale.
" no, non si sono fatti male, sono soltanto delle ore di sonno o di riposo in più che puoi avere se prendi il massimo dei voti oppure facendo dei lavori. Del tipo: mettere apposto il cortile, pulire un aula, ci sono tante cose che puoi fare per prendere punti, è per questo che non c'è nessuno svogliato dentro in questo istituto."
Micheal che era sorpreso prese il libro che lui gli aveva preso e uscirono dalla libreria dirigendosi della loro aula, poi bloccò Edoardo facendoli un altra domanda.
" A me sembra un pò strano, sembra impossibile che tutti quanti fanno in questo istituto e nessuno è svogliato"
Edoardo sospirò e gli disse con tono furtivo.
" hai ragione, ho mentito su questo aspetto. Ci sono persone che fanno anche gruppi dove spariscono fino alla fine delle lezioni e poi si fanno vivi dopo ore"
Micheal che non pensava che facessero in questa maniera gli chiese:
" sai quali ragazzi sono?"
" Te li farò vedere quando saremo in classe, perché mancano tre minuti e 15 secondi, sbrigiamoci!"
Edoardo e Micheal cominciarono a correre all'impazzata per il corridoio principale , poi prendendo un altro corridoio e infine l'aula destinata: quella di Filosofia, dove per fortuna non c'era il professore. si fermarono sfiniti appoggiandosi ha muri, poi Edoardo per sdrammatizzare disse:
" bhe, almeno ho smaltito la colazione."
Micheal cominciò a ridere e a tossire allo stesso tempo. dDopo essersi ripresi entrarono in aula dove Micheal rimase meravigliato: l'aula aveva i banchi a scrigno, tutti di color marrone scuro, i muri beige, ma si vedeva poco per le carte astronomiche che c'erano. In fondo all'aula una finestra a forma di Traforo con vicino un telescopio. lui intuì che quell'aula venisse usata anche per le lezioni di Astronomia.
Dopo aver ispezionato l'aula da cima a fondo si sedette nel banco vicino a quello di Edoardo, che era l'ultimo in fondo a destra. Mise il libro sopra e vedendo altri compagni andò da loro, dove fece conoscenza, tutti quanti lo salutarono in maniera cortese facendolo sentire a suo agio, poi sentì una voce di un uomo molto anziano dove tutti si girarono e si misero a sedere nei loro rispettivi posti, l'uomo che aveva richiesto il silenzio era un uomo che di capelli ne aveva pochi ma provava ad ingannare facendoli tirare da un lato con la cera, aveva gli occhi piccoli, anche quando indossava gli occhiali da non vedere il colore, il naso dritti e delle labbra sottili, non era né grasso ma i pantaloni che indossava lo facevano sembrare, quest'uomo con un cognome abbastanza difficile, si sedette sulla sedia dietro alla cattedra e guardando l'aula cominciò a sbuffare quando vide dei banchi vuoti, dove, da quello che sembra, i ragazzi che quotidianamente non arrivavano,il prof chiese ad il ragazzo seduto vicino ad un banco vuoto dove fossero finiti quei ragazzi, il ragazzo rispose che sarebbero arrivati il prima possibile, il prof sbuffò di nuovo e cominciò la lezione dicendo hai presenti di prendere il libro ed di andare nella pagina indicata, quel giorno avrebbero studiato il padre della filosofia, Platone, il prof aveva cominciato ad piegate la sua vita quando sentì il suono delle nocche di una mano sulla porta per tre volte, si girò e quei tre ragazzi, il prof allora vedendoli entrare gli disse in maniera sarcastica
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{ god save the queen }
Fiksi PenggemarLa storia travagliata di un ragazzo che frequenta un'università prestigiosa, dove il buon comportamento è la disciplina sono il pane quotidiano di uno studente, ma per fortuna o per sfortuna queste regole verranno infrante da dei personaggi particol...