{ god save the queen }

chapter 17

XX
Edmond era determinato a portare al termine il piano che aveva creato, non soltanto perché Mark lo aveva pagato, ma voleva vederlo felice, se ci fosse un innamoramento verso Micheal, allora lo avrebbe aiutato in tutti i modi, era una delle regole del gruppo degli scalda sedie di aiutarsi, non soltanto è di natura umana. Si ricorda dal primo giorno, che aveva creato quel gruppo, e c'erano i primi membri, tra uno di questi era un giovane Mark di 24 anni, con capelli sempre legati e studioso come non mai, ma con lo stesso carattere che ha sempre avuto, ma più silenzioso,si ricorda del giuramento e della cerimonia di ammissione al gruppo, come quella di Micheal, dove lui aveva suonato il piano e mostrato i suoi talenti, ed è lì che divenne più libertino vivace, sfoderava tutte le sue idee anticonformiste verso la sua classe e quasi sempre veniva zittito, ma poi, lui è tutto il gruppo, fecero alleanza con il professore di musica, che era contento di aiutare gente così legata al mondo dell'arte e della musica, anche se si può dire, nel gruppo c'era sempre stato qualcuno che non riusciva a seguire e quindi si allontanava, era quello che non sperava che Micheal facesse, era diventato uno di famiglia.
Mentre era intento a sistemare alcune cose, come fogli e carboncini di varie dimensioni, bussarono alla porta e lui andò ad aprire, si trovò davanti Micheal in ora precisa e lo fece accomodare dentro l'appartamento, era identico a quello di Micheal ma leggermente più grande e con un letto in più.

" Dov'è sono gli altri?"

Disse Micheal togliendosi la giacca

"Sono andati a prendere i vini che abbiamo finito, quando ci sono questi giorni dove stiamo a casa, è meglio rifornire"

"Ah capisco, pensavo che li portavate da casa"

" alcuni lo fanno, ma finiscono subito"

Lui cominciò a spostare un divanetto che era posizionato vicino al letto e lo avvicinò alla finestra, controllando frequentemente la simmetria, Micheal rimaneva immobile, con le mani congiunte a guardare gli movimento che faceva Edmond, dove lui era una sceggia, si muoveva velocemente e voleva che fosse tutto perfetto, lui aveva in mente qualcosa di speciale. Dopo che lui avesse finito di posizionare lo scenario, con tono imbarazzato Micheal disse

"e adesso, che devo fare?"

Edmond si sedette su una sedia, con il tavolo a fianco, con tutto il materiale che aveva bisogno

" bene, ora si farà così, adesso ti dovrai togliere la camicia e rimanere a torso nudo"

Disse mentre si allacciava le scarpe, all'altro era in imbarazzo, sapeva che lo doveva fare, quindi si tolse la camicia a malavoglia, rimanendo a petto nudo, Edmond gli spiegò come si doveva posizionare e come doveva tenere le braccia, Micheal lo fece e cominciò a sentire i brividi del freddo, la stanza non era riscaldata, quindi era difficile rimanere in quello stato, Edmond si accorse delle sue gambe tremanti e gli venne un idea, di farlo bere. Disse a Micheal che si poteva sedere un attimo e lui subito si coprì con la giacca, l'altro andò nella piccola cucina e prese una bottiglia di rosso e la portò in camera, Micheal lo vide mentre apriva la bottiglia e disse

" qualcosa di non alcolico lo hai? Tipo un tè?"

Edmond fece segno di negazione con la testa e versò in un bicchiere il contenuto e lo porse a Micheal, anche se lui era diffidente

"Bevi in un sorso e non sentirai freddo"

Gli fece cenno di fare in fretta e lui bevette tutto in un fiato, si alzò di scatto e si tolse la giacca, aveva le vertigini ma sentiva più caldo e rilassato di prima, ma non abbastanza, dopo un quarto d'ora che Edmond stava finendo di fare lo schizzo, Micheal gli chiese se poteva bere un altro bicchiere, gli venne concesso e fece come l'altro, tutto d'un fiato, e poi un altro allo stesso modo, dove era visibilmente brillo, edmond se ne accorse ma non ebbe alcuna reazione, l'importante è che non vomitava. Quando stava per firmare il foglio, vide che Micheal era disteso sul divano, a pancia bassa e che si teneva il viso con la mano sinistra, in quel momento gli venne un idea, non avrebbe dato un solo ritratto, ma ne avrebbe fatti di più e molto provocanti, doveva mettere alla prova Mark? Allora gli si dava il peggio, visto che Micheal era in uno stato di trans, era perfetto nel farlo muovere a suo  piacimento, lo cominciò a ritrarlo in vari modi, finché non riuscì a fare quattro definitivi completi, molto artistici, sensuali all'occhio ma non pornografici, a come piaceva a Mark.