𝙃𝘪𝘬𝘢𝘳𝘪 𝘢𝘳𝘦 ~ 𝚑𝚊𝚒𝚔𝚢𝚞𝚞 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛 ᶜᵒᵐᵖˡᵉᵗᵃᵗᵃ

☆Shoyo Hinata☆

Richiesta di Aoi_hsk e ale_pap02, buona lettura ^^

Shoyo: -Kageyama?- nessuna risposta -K-kageyama?- chiamò di nuovo, ma niente

Doveva ammetterlo, stava iniziando a preoccuparsi: perché non gli rispondeva? Come mai faceva rumore?

Shoyo: -Non sei posseduto... vero?- sussurrò avvicinandosi alla cieca al futon del suo compagno

Stava continuando a farfugliare qualcosa e Hinata si stava sempre più spaventando: insomma, sentire qualcuno parlare nel cuore della notte e non ricevere risposta dopo averlo chiamato sa essere un'esperienza abbastanza inquietante.
Prese coraggio e si avvicinò ulteriormente. Scostò un po' il lenzuolo e...

Scoprì che Kageyama stava... Parlando nel sonno.
Seriamente? Stava semplicemente parlando nel sonno? Nessun demone infuriato con l'umanità, fantasma possedente, mostro...? Niente di niente? Solo una chiacchierata nei suoi sogni? Hinata tornò al suo futon un po' deluso. E anche decisamente più tranquillo, c'era da dire. Si rimise sotto le coperte con l'intenzione di riaddormentarsi, ma dopo non molto gli fu chiaro che l'incessante parlantina di Kageyama nel sonno gli avrebbe reso impossibile anche solo chiudere gli occhi. Uscì dalla camera mimando con la bocca uno sbuffo (senza emetterlo sul serio, altrimenti avrebbe disturbato la quiete notturna) e si appropinquò silenziosamente alle camere in fondo al corridoio: sarebbe andato a chiedere dei tappi per le orecchie, aveva deciso. Non ricordava più se ad averli fosse Kiyoko o TN, ma il pensiero raccapricciante di Tanaka e Nishinoya arrabbiati se avessero saputo che "la dea" era stata svegliata tenne Shoyo lontano dalla sua camera: sarebbe andato da TN e se non li avesse avuti lei, pace- avrebbe passato la notte in bianco dato che inimicarsi i due ammiratori di Kiyoko non era proprio un rischio che era disposto a correre.
Bussò alla porta: niente. Chiamò sottovoce un paio di volte: ancora nessuna risposta. Non era una buona nottata, diamine. Aspettò qualche istante prima di decidersi ad aprire la porta, che rivelò una stanza vuota. Ok, non era decisamente una buona nottata.
Si maledisse mentalmente non appena si accorse di star camminando per tutto il dormitorio alla ricerca di TN nel cuore della notte.

Non riusciva a trovarla da nessuna parte, che non era di certo il massimo. Iniziò a temere il peggio, quando poi, tornando verso camera sua arreso, gli cascò l'occhio su una finestra aperta: vide una ragazza steso sull'erba. Per un istante temette il peggio, ma poi vide la mano di TN muoversi ed alzarsi verso il cielo notturno. Si chiese cosa ci facesse lì, ma non trovando da sé una risposta optò per uscire dalla finestra e andare a chiedere direttamente a lei perché stava fuori a quell'ora. Ebbe qualche difficoltà a sgusciare fuori dall'apertura (si graffiò pure il braccio) ma almeno ci riuscì.

Shoyo: -TC-chan...?- la chiamò, ma sembrava non essersi ancora accorta di lui -Hey, TC-chan?- ritentò mentre si avvicinava, e TN lo notò
TN: -Oh, ciao Hinata- lo salutò con tono quasi malinconico -Anche tu non riesci a dormire?-
Shoyo: -Più o meno- si passò una mano dietro il collo sorridendo goffamente -Ti ho disturbata?-
TN: -Assolutamente no, tranquillo. Stavo solo guardando le stelle-
Shoyo: -Forte-
TN: -Vuoi stenderti?- chiese indicando lo spazio vuoto vicino a lei che sembrava chiamarlo a sedersi

Era venuto per chiederle dei tappi per le orecchie e ora sarebbe rimasto per guardare le stelle con lei, dimenticandosi completamente il motivo per cui la stava cercando- quasi ironico, dato che quella notte aveva già rischiato il crepacuore un paio di volte. Si sdraiò vicino a lei e poggiò la testa sull'erba

Shoyo: -Le guardi spesso, le stelle?-
TN: -In realtà no... Sai, sto in centro e là non si vedono bene, per via dell'inquinamento luminoso-
Shoyo: -Oh... Però sembra piacerti-
TN: -Sì, mi piace molto. Lo faccio spesso con mio nonno, quando vado a trovarlo in campagna; solo che poi lui va a dormire mentre io resto lì, finendo per passarci la notte. E il giorno dopo ho due occhiaie spaventose e punture di insetto ovunque. L'ho resa un'abitudine poco sana, ma mi piace anche così. Non mi fa bene, ma mi va bene- ok è un gioco di parole orribile, scusa. Dicevo: ma tanto alle stelle che importa, se le guardo? Loro stanno lì a bruciare idrogeno e neanche si accorgono che così facendo illuminano. E ispirano i poeti, anche. Diamine, certi poeti li picchierei perché, dannazione- non puoi scrivere qualcosa di più comprensibile così ci metto meno a studiarlo a scuola, caro autore dei miei stivali? Alcuni invece li picchierei per la loro brutta faccia- roba da far venire gli incubi ai bambini, sul serio. E altri ancora, i peggiori, perché riescono con poche parole, e pure mal disposte, ad avere così maledettamente ragione che mi fanno rabbia: io non riesco nemmeno a capire cos'è la ragione e poi arrivano loro con le loro stupide rime a farmi realizzare che stavo sbagliando tutto, che il mio intero modo di pensare non è altro che un'immensa cavolata rispetto alle loro facoltà mentali ancestrali! E li detesto perché poi immagino le loro facce compiaciute mentre mi guardano arrabbiarmi per... Niente! Mi arrabbio per niente e loro se la riderebbero, ecco perché vorrei picchiarli! Ma alle stelle non importa, loro stanno semplicemente lì a girare nell'universo che vai a capirci qualcosa nel suo essere infinito, eterno e quel che è, e se ne fregano se i poeti che loro stesse hanno ispirato mi danno sui nervi! E questo mi fa arrabbiare ancora di più! Mi sento ulteriormente piccola e inutile, dannazione! Già mi sento piccola e inutile di mio, figurarsi se poi ci s'aggiungono i pallavolisti a cui faccio da manager che fanno cose talmente strabilianti da farmi perdere la voglia di provare a giocare a pallavolo, i poeti che con qualche rima mi distruggono le due certezze in croce che credevo di avere nella vita e le stelle che sono letteralmente miliardi e miliardi di volte più grandi di me e non potrò mai vedere la loro brutta faccia perché neanche ne hanno una! E mi da tutto così tanto sui nervi che credo di averli tutti sfibrati e consumati, e non posso fare nulla se non farmi una ragione del fatto che devo arrendermi e condurre una noiosa esistenza nella media che non mi darà mai nessuna soddisfazione! Ma è ancora peggio che so che anche se dico così, tanto non sono fatta per fare qualcosa di grande e non riuscirei mai a condurre la vita di qualcuno che verrà ricordato per sempre! Perché non sono una di quei poeti anche se mi fanno rabbia, anche se li odio come fossi loro pari! E non so nemmeno perché sto continuando a parlare- si rivolse dunque a Hinata, che l'aveva ascoltata tutto il tempo -Oh diamine scusami non volevo romperti le scatole, non so nemmeno cosa mia sia preso, scusami tanto... Scusa davvero, non ho idea di che...-
Shoyo: -Ti sei solo sfogata-
TN: -Uh?-
Shoyo: -Sai, quando hai tante cose dentro e devi rilasciarle in qualche modo, altrimenti fanno KABOOM ed esplodi con loro, no? Stavi solo facendo quello, è normale a volte- si voltò verso di lei -Ora stai meglio?-
TN: -In effetti sì, ne avevo bisogno- sorrise soddisfatta per qualche istante -Però scusami, non avrei dovuto...-
Shoyo: -Guarda che è tutto ok, sono felice di sapere che ti sei tolta un peso- in questi ultimi giorni sembravi così tesa!- esclamò avvicinandosi di più al suo viso
TN: -Grazie...-
Shoyo: -E di cosa?-
TN: -Hai lasciato che mi sfogassi senza dirmi di stare zitta o arrabbiarti. È già tanto, credimi-
Shoyo: -Beh, prego allora- alla sua solita espressione solare si aggiunse un sorriso che TN non poté fare a meno di trovare bellissimo -Abbraccio?- propose dopo un po'
TN: -Abbraccio-

TN si girò sul fianco cingendogli la vita e poggiò la testa sulla spalla del ragazzo, che invece la stringeva con ambe le braccia e chinava la testa per avvicinarla alla sua e sentire il profumo dei suoi capelli.

Shoyo: -Shampoo alle mandorle?-
TN: -Mph-mph, me l'ha prestato Yachi-chan-

Cadde il silenzio, ma non era imbarazzante: era uno di quei silenzi in cui le persone possono sentirsi a loro agio, in cui non si turbano se non sanno cosa dire proprio perché da dire non c'è nulla, in cui possono semplicemente stare abbracciati e sentire il respiro proprio e dell'altro sincronizzarsi... Un bel silenzio, per farla breve. E fu giusto in quel bel silenzio che TN riuscì a prendere il sonno che rincorreva da giorni, dato che passava le notti del campo estivo a guardare le stelle.
Non appena Hinata si accorse che TN si era addormentata, decise di riportarla in camera sua: avrebbe preso freddo, altrimenti, e anche lui sarebbe dovuto andare a riposare, con o senza tappi per le orecchie. Con una cautela che non si addiceva molto al suo personaggio, passò le mani una sotto le ginocchia e una attorno alle spalle di TN, la sollevò e la portò a mo' di sposa fino alla finestra da cui era uscito per vedere se sarebbe riuscito a passarci con lei in braccio, anche se non ci sperava molto; come previsto, gli sarebbe convenuto usare la porta. Fece un po' di fatica ad abbassare la maniglia senza turbare più del necessario il sonno di TN, ma una volta dentro il grosso dei problemi era risolto. Si fermò poco prima di raggiungere la camera della manager per controllare se fosse sveglia, ma scoprì che il suo movimento delle braccia era un atto del tutto involontario. Però era molto carina: lo stava abbracciando nel sonno, "che cosa dolce" pensò. Fece gli ultimi passi e quando fu sul punto di adagiare TN sul suo letto sfatto realizzò di non riuscire a staccare le sue braccia dal collo: lo stava proprio stringendo forte. Pensò non ci sarebbe stato nulla di male se quella notte lui "casualmente" fosse diventato sonnambulo e "causalmente" era finito nella camera di TN per poi "casualmente" essersi coricato di nuovo, ma abbracciato a lei. Sì, una giustificazione decisamente verosimile se qualcuno il giorno dopo li avesse trovati sdraiati così vicini. Si accoccolò con lei e l'abbracciò forte- troppo, forse, perché si svegliò

TN: -U-uh?-
Shoyo: -Ecco TN scusami ma...- fece per andarsene ma fu trattenuto
TN: -Resta qui... Sei caldo...- lo tirò indietro ancora mezza addormentata
Shoyo: -Ok- non si fece certo costringere a ricreare l'abbraccio che stava iniziando prima

Restarono così per un po', l'una fra le braccia dell'altro, cullati da un silenzio piacevole come quello di quando erano sull'erba.

Shoyo: -Comunque secondo me invece la hai, la stoffa per fare qualcosa di grande. Il giorno che ti deciderai a farlo, non esitare a chiamarmi se vorrai una mano-

Aveva sussurrato perché credeva si fosse riaddormentata, ma in realtà TN era più che lucida e non solo aveva sentito: di lì a poco avrebbe anche risposto

TN: -Ti chiamerei anche solo per un appuntamento, se riuscissi a trovarne il coraggio-
Shoyo: -A quello ci volevo pensare io una volta tornati a casa, in realtà-

Come fossero di una persona sola, i loro visi si alzarono allo stesso tempo e si avvicinarono mentre, dentro di loro, i due speravano di non mancarsi le labbra a vicenda nel buio quasi totale che li avvolgeva. Fortunatamente, fecero centro: il loro primo bacio stava avendo inizio, e in quel momento indimenticabile tutto il resto del mondo parve scomparire.

Spazio autrice:
Pov: ho scritto il personaggio di TN come se fossi io.
Pov: non è un pov.

ANYGAY- spammo l'avviso che avevo scritto nella oneshot precedente per chi se lo fosse perso :3

Credo che dopo aver pubblicato queste ultime richieste chiuderò la raccolta :/
Mi sono accorta di avere sempre meno voglia di scrivere e sempre più bisogno di tempo per produrre qualcosa di decente, il quale mi mancherà a breve dato che ho qualcosa tipo una montagna di compiti delle vacanze e fino ad ora non ho fatto nulla- a proposito, se non mi vedete più pubblicare vuol dire che ho sbagliato qualche esercizio di latino e per errore evocato un demone che mi ha spaccato il computer, ops
Fatto sta che mi è venuta la folle idea di scrivere una nuova fanfiction, per la precisione una Dazai x reader (fan di BSD venite a me), e prima di pubblicarla vorrei scriverla tutta. In altre parole, se mai la scriverò lo saprete fra cinque ere geologiche.
Un nuovo arrivo che invece garantisco è una raccolta di consigli: uno spazio in cui potrete chiedere e dare consigli a tutt* coloro che interagiranno, o anche solo usarlo per sfogarvi e non essere criticat*, un safe place per chiunque ne abbia bisogno insomma :3

P.S. scusate se spammerò questo avviso anche nei prossimi capitoli ma ho bisogno che più persone possibili lo leggano ^^'