𝙃𝘪𝘬𝘢𝘳𝘪 𝘢𝘳𝘦 ~ 𝚑𝚊𝚒𝚔𝚢𝚞𝚞 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛 ᶜᵒᵐᵖˡᵉᵗᵃᵗᵃ

☆Asahi Azumane☆

Richiesta di Kia0402, scusa ti avevo detto che sarebbe arrivata in poco tempo e invece c'ho messo un sacco, mi spiace (｡•́︿•̀｡)

No proof read, sono da mio padre non ho tempo per ricontrollare ora ma volevo assolutamente aggiornare skskks

(noticina importante: rende mille volte meglio- 0x1000=0- con "nothing" di bruno major in sottofondo, se potete ascoltarla mentre leggete vi consiglio di farlo sjksk)

-Eccomi, scusa se c'ho messo un po'...- mormorò mentre si levava le scarpe
-Ma figurati, tranquilla- le levò il cappotto dalle spalle, mentre lo diceva
-Ok, grazie...
-Come stai?
-Bene, anche se probabilmente sto ancora digerendo il dolce di natale...
-Capisco, ne ho mangiato un sacco anch'io- e tuo fratello, come sta?
-È traumatizzato dalle domande sulla fidanzatina che gli hanno fatto ieri l'altro al cenone di natale...
-Poverino- Asahi si stava seriamente sentendo dispiaciuto per lui, sapendo per la cotta del povero Tanaka per Kiyoko, che non lo considerava minimamente
-A te com'è andata?
-Come al solito, mi trattano come un bambino perché sono il più piccolo della famiglia- TN non sarebbe mai riuscita a capacitarsi di una cosa del genere: dai, Asahi sembrava pure più grande della sua età! -Comunque, Nintendo come ai vecchi tempi?- propose poi
-Lo hai ancora?- esclamò sorpresa lei: era da tanto che non veniva a casa sua, non pensava avesse ancora quella console a cui giocavano dalle elementari
-Ma certo, solo che non ci gioco più. Chissà se funziona...
-Beh, scopriamolo!- sorrise mentre saliva le scale per la camera del ragazzo con le braccia aperte ad aereoplano come faceva da piccola
-Hey, aspettami- le corse dietro
-Wow, hai cambiato un po' la camera- disse appena ci si trovò davanti
-Già... Ti piace?- chiese passandosi una mano dietro la nuca
-Sì, ti si addice molto- rispose sorridendo dolcemente
-Accendo la luce?
-Per me è carino anche così- la luce blu della sera entrava dalla finestra contornata da tende chiare e rendeva tutti i colori della stanza un po' più tenui e tranquilli, ma comunque si vedeva bene
-Allora, tieni- le porse la console e la invitava a sedersi sul letto morbido

-Ehm, non è che hai un po' freddo, eh?- chiese quando di accorse, dato che erano vicini, che lei stava tremando
-N-no, ma ti pare...- borbottò battendo i denti. Lui allora si perse un momento a guardarla: aveva le labbra serrate in un'espressione concentratissima sul videogioco e la luce dello schermo si rifletteva nei suoi occhi, sembrava davvero uscita da una serie tv.

-Oh, grazie- disse a mezza voce quando sentì sulle sue spalle il peso di una coperta pelosa messa lì da Asahi, che sapeva TN la ritenesse materiale necessario alla sopravvivenza -Sei sempre gentile- gli rivolse un sorriso dicendolo, poi tornò a sconfiggere mostri nel videogioco e non notò che Asahi stava perdendo di proposito mentre la guardava un po'.

-Ho vinto!- saltò su dritta, esultando per la vittoria -Sai che me lo ricordavo più difficile? Ora è stato una passeggiata
-Io invece continuo a perdere sempre...
-No, dai! La mia è praticamente solo fortuna, eheh- si contraddisse da sola per non farlo restare male
-Ti va un film?- propose timidamente
-Ma certo- si alzò un momento in piedi, facendosi cadere la coperta dalle spalle -Possiamo fare i popcorn?
-Stavo per chiedertelo io- rispose lui, sorridendo e imitandola, per poi andare in cucina dove chiacchierarono del più e del meno e risero inspiegabilmente alle battute più stupide che venivano loro in mente per ammazzare il tempo, scandito dal rumore del mais che saltava in aria e i pacchetti di merendine scoppiare in un buffo "pouf" (nota autrice: giu la regina delle onomatopee è tornata, purtroppo per voi)

In cinque minuti gli snack furono pronti, così tornarono di sopra, si abbracciarono sotto la coperta e mandarono in riproduzione il primo cinepanettone che trovarono su netflix- non che li amassero particolarmente, ma facevano molto atmosfera natalizia quindi era ok se per una sera ne guardavano uno.
TN si era ben accorta di essersi stretta per bene ad Asahi, ma non sembrava che a lui dispiacesse quindi finì per ritrovarsi del tutto a suo agio, in quel calduccio. Lui intanto la guardava più di quanto stesse seguendo il film

-Ti è piaciuto?- chiese ai titoli di coda, osando di avvicinarsi un pochino al viso di lei, che era stretta sotto la coperta morbida e il suo abbraccio caldo
-Mph-mph- annuì lei, facendo finta di non essersi accorta del uso gesto, mentre dentro era in panico -Anche a te è piaciuto?- e allora Asahi realizzò di aver passato buona parte del film a pensare al fatto che la stesse abbracciando invece di guardare effettivamente la tv
-Sì, molto
-Bene- arrossì mentre anche lei si avvicinava un pochino al suo viso, piano piano

Seguì un silenzio assoluto che durò un paio di secondi, prima di essere spezzato da un lievissimo schiocco di labbra: un bacio timido, di quelli che si danno gli innamorati alle prime armi e che fanno scontrare il naso un po' fastidiosamente, che voleva sostituire una dichiarazione a voce perché, si sa, i gesti parlano più delle parole, a volte. Si guardarono negli occhi per un istante, prima di nascondersi entrambi nel confortevole spazio fra il collo e la spalla dell'altro. Si abbracciarono forte, da lì in poi non osarono una parola: rimasero semplicemente così, con la scarsissima luce della luna a far brillare i loro sguardi che si incrociavano prima e dopo l'infinità di baci che si scambiarono quella sera prima di addormentarsi abbracciati.

Spazio autrice:
AVEVO INIZIATO PIENX DI IDEE E LE HO PERSE SEMPRE PIÙ MENTRE ANDAVO AVANTI, SCUSATE SE È BANALE E PURE CORTA KDHVUUH (╥﹏╥)