☆Ryuunosuke Tanaka☆

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Richiesta di xxhttpx_, non sono molto sicura di aver caratterizzato bene il povero Tanaka, gomen (>﹏<)

Guardò l'orologio che teneva nella tasca della camicia: diamine, erano già le quattro e ventotto, sarebbe arrivata in ritardo al club di arte anche questa volta. Oh beh, tanto anche il sensei ci aveva fatto l'abitudine- il sensei? Vero, stava male e avrebbero avuto un supplente. Allora niente, avrebbe dovuto correre per non fare una pessima figura davanti al supplente, che il destino volle fosse il suo prof di disegno tecnico, il quale la odiava già di suo, figurarsi se si fosse presentata in ritardo al club. Si mise a correre da casa sua ai ventinove, pur sapendo sarebbe arrivata almeno dieci minuti dopo e che il club sarebbe iniziato nel giro di un minuto. Sentì il rumore delle sue scarpe pestare il suolo sempre più in fretta e prepotentemente, accelerando tanto da farle quasi perdere l'equilibrio un paio di volte mentre la gonna della divisa scolastica svolazzava un po'.
Ripassò mentalmente i posti davanti a cui doveva ancora passare per raggiungere la scuola: l'ufficio di sua madre, il supermercato, il negozio di dolci la cui vetrina non poteva stare ad ammirare come suo solito, e la palestra della scuola. Ok, poteva farcela, era quasi arrivata: salutò la madre appena uscita dal lavoro mentre questa la sgridava per essere come sempre in ritardo, e raggiunse il supermercato con ancora l'eco di sua madre alle spalle. Lanciò un'occhiata ai dolci fuori dal suo negozio preferito con l'acquolina in bocca ma resistette, e si preparò all'ultimo scatto per raggiungere finalmente la scuola.
Giunta alla palestra, dalla direzione quasi opposta alla sua, stava arrivando un ragazzo con la borsa da palestra: TN non ebbe il tempo di guardarlo bene, ma dedusse facesse parte del club di pallavolo. Lo superò in un attimo e dopo ciò notò una pozzanghera a pochi metri da lei. Corse ancora più veloce e saltò pregando di ricordare ancora come riusciva a fare la spaccata in aria ai tempi della ginnastica ritmica (nota autrice: pov not pov fino ad ora sto sostanzialmente descrivendo la mia vita- lllol). Poco prima del salto, il nastrino ormai quasi sciolto che aveva usato prima di partire per fare coda bassa scivolò via, lasciando i suoi capelli ondeggiare al vento, ma lei nemmeno ci fece caso. Alzò la gamba sinistra, "forza TN, non puoi permetterti di infradiciarti con l'acqua di una pozzanghera" pensò mentre iniziò a sentire le gambe alzarsi abbastanza da raggiungere quasi l'ampiezza dei suoi vecchi enjambee.

-Sei bellissima!-

Fu allora che fece l'errore di guardarsi indietro

TN: -Dici a me?- non ebbe neanche il tempo di finire la frase che il suo piede toccò terra: realizzò solo allora di non aver guardato dove stava andando e mentre si voltò di nuovo prese una storta tremenda, cadendo a terra poco più avanti rispetto alla pozza d'acqua. Si ritrovò sdraiata di pancia, con le mani avanti per salvare almeno la faccia. Il ragazzo le corse incontro per soccorrerla

?: -Come va? Ti sei fatta male?-
TN: -N-no, è tutto ok... Più o meno- si mise a sedere passandosi una mano dietro il collo, un po' imbarazzata
?: -Scusami, se non avessi detto nulla non ti saresti girata-
TN: -Ma no, figurati... Avrei dovuto aspettare di atterrare eheh...- lo sguardo le cadde su qualcosa davanti a sé -Oh no, oh no no no...- si precipitò a raccogliere da terra il suo orologio, lo girò: aveva il vetro rotto -Maledizione, maledizione!- pensò a voce alta mentre il ragazzo guardava l'oggetto che lei aveva in mano
?: -Oh... Mi dispiace-
TN: -Hey, non è colpa tua, non scusarti-
?: -Ma se sei caduta è perché ti ho fatta voltare- disse dispiaciuto
TN: -Non hai fatto nulla di male, anzi: ho gradito molto ciò che hai detto!- sorrise con le guance tinte di rosa, stringendosi nelle spalle -Grazie-
?: -D-di nulla...- arrossì di botto, sviando lo sguardo
TN: -Devo andare, sono in ritardo per il club!- realizzò lei, mettendosi in piedi -Ci si vede in giro!-
?: -C-ci si vede...-

Vide la ragazza correre verso l'ingresso della scuola mentre lo salutava con la mano: era davvero, davvero meravigliosa, e aveva uno sguardo sereno accompagnato da un bellissimo sorriso.

𝙃𝘪𝘬𝘢𝘳𝘪 𝘢𝘳𝘦 ~ 𝚑𝚊𝚒𝚔𝚢𝚞𝚞 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛 ᶜᵒᵐᵖˡᵉᵗᵃᵗᵃDove le storie prendono vita. Scoprilo ora