[Michael]
*una settimana dopo*
Driiin... Driiin... Driiin, il telefono squilla e appena vedo il nome del mittente lo apro con foga "Luke dimmi, tutto bene?" dico con voce preoccupata, sento una risatina dall'altra parte "Tranquillo Mike, tu ti preoccupi troppo, direi che va più che bene perché domani mattina mi dimettono" un grande sorriso appare sul mio viso consapevole che lui non mi può vedere "Oddio Luke, non sai quanto felice sono!" sento un'altra risatina, dovrei metterla come suoneria la sua risata, Dio se è bella "Solo che dovrò andare da uno psicologo tutte le settimane" mi incupisco un po' ma penso che i suoi genitori facciano bene a mandarlo perché è vero che il motivo principale per cui ha tentato il suicidio sono io, ma sono sicuro che non c'è solo questo "Luke fin'ora non ne abbiamo parlato di questa cosa, ma appena ci incontreremo ne voglio discutere" sento un sospiro dall'altra parte "Si, li so Mich, va bene, ora devo andare però perché i medici devono farmi gli ultimi controlli" "Okay, ciao amore" "Ciao, tesoro".
*Il giorno dopo*
Luke è a casa sua e come raccomandato dal dottore non è potuto venire da me così sto andando io da lui. Cammino il più velocemente possibile perché non vedo l'ora di vederlo, insomma è da una settimana che non lo faccio, le gambe mi fanno un po' male perché di solito non sono abituato a fare attività fisica, ma per lui questo ed altro.
Sono finalmente davanti alla sua casa ad aspettare impaziente che la madre di Luke mi apra la porta, dopo non tanto Liz mi appare davanti sorridente e quegli occhi azzurri che quel giorno sembravano così cupi e tristi oggi sono molto più chiari e solari "Ciao Michael" "Salve signora Hemmings, sono venuto qui per trovare Luke" le mi sorride dolce e apprensiva "Certo vai pure, e chiamami Liz tesoro" sono un po' imbarazzato "Ve bene... Liz" faccio per salire le scale ma una mano mi blocca il polso "Michael, un'ultima cosa, io ti ringrazio veramente tanto per stare vicino a Luke in questi momenti, vorrei che voi due steste più spesso insieme perché ogni volta che vi incontrate sembra stare meglio, grazie davvero" "Non c'è di che Liz, mi piace stare con suo figlio".
Detto questo mi incammino per le scale impaziente di rivedere il mio bellissimo ragazzo e finalmente entro nella sua stanza vedendo Luke steso sul letto e appena mi vede fa uno dei suoi migliori sorrisi, è davvero un angelo caduto in terra. Ma fuori fa troppo freddo perché gli angeli possano volare, gli angeli moriranno.
"Ciao amore" mi sorride dolcemente "Ciao Mikey" mi risponde, questo soprannome suona così bene detto dalla sua bellissima voce, sempre disteso nel letto si avvicina al muro facendomi segno con la mano di andarmi a distendere con lui.
Di certo non me lo faccio ripetere due volte e in men che non si dica sono al suo fianco a stringerlo in un forte abbraccio, gli alzo il mento con due dita costringendolo a guardarmi negli occhi mentre io guardo i suoi, mi avvicino cautamente alle sue labbra carnose e glie le bacio con cautela quasi avessi avuto paura di fargli male. Ci stecchiamo malvolentieri dal bacio perché abbiamo bisogno di parlare "Ti amo Luke" "Anche io Michael, non sai quanto" sorridiamo entrambi come due bambini felici e gli do' un altro bacetto a stampo.
"Luke perché l'hai fatto?" subito dopo mi pento, sono stato troppo diretto forse l'ho ferito "Lo sai già Michael, tu mi hai respinto" per quanto il ragazzo sembri convincente non ci credo, c'è dell'altro "Lukey se non mi dici tutta la verità non potrò aiutarti, lo sai" tira un sospiro piuttosto rumoroso per poi iniziare a parlare "Michael, io non ho mai avuto dei veri amici che mi sostenessero sempre, quando abbiamo iniziato a legare ho pensato di aver trovato in te tutto questo ma quando, quella sera mi hai risposto solo 'Luke io no so' non ho più retto, non ce la facevo più perché sentivo come se la vita non avesse più senso" il mio ragazzo smette di parlare, ha gli occhi lucidi, segno che sta per piangere così lo stringo forte a me accarezzandogli dolcemente la schiena per calmarlo "Adesso io sono di nuovo qui Luke e ci sarò sempre".
Una volta che Luke si è calmato lo stacco da me per dargli finalmente una buona notizia "Luke, tua mamma vuole che passi più tempo con me" gli occhi prima cupi si illuminano di scatto "Mike posso venire già domani?" gli sorrido "Certo principessina" "Ehy!!!" e scoppiamo entrambi a ridere.
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Buonsalve gente, come state? No ok, sembro ridicola
No, sei ridicola!Sta zitta coscienza.
Oltrepassando le liti tra me e la mia coscienza volevo chiedervi che ne pensate di sto capitolo? Non ho messo i Cashton ma nel prossimo capitolo torneranno u.u (Vi prego ditemi che non solo io leggo questa faccina 'u' 'u').
Vi ricordo di passare a leggere Just Best Friends || Muke e Wrong Number >> Cashton.
Se volete che vi pubblicizzi basta chiedermelo, sarei felice di aiutarvi.
Detto tutto, bye bye ❤❤❤
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Loser || Muke
FanfictionSembra che Luke Hemmings, Ashton Irwin e Calum Hood si divertano troppo a picchiare Michael per smettere. Eppure il destino è destino e l'amore è amore, bisogna solo imparare ad accettarlo. ~storia in revisione~