Lui corse via,mentre io appoggiai la schiena alla porta e scivolai a terra:stavo ancora piangendo, singhiozzando.
All'improvviso mi arrivò un messaggio:'non piangere,presto starai soltanto nelle mie mani.'
'Porca puttana!' Urlai con il tono di voce più alto che avessi.
Non mi accorsi nemmeno del telefono che scaraventai contro il muro,ormai era da buttare:il display frantumato in mille pezzi,insieme al meccanismo interno.
Uscii di casa,non ce la facevo più chiusa nella stanza.
Vagai senza meta per tutta la notte:mi distesi su una panchina fumando una delle tante sigarette e con la quinta bottiglia di vodka tra le mani.
Esagerai,me ne accorsi dalla testa che mi girava e dalle gambe che non rispondevano ai comandi:mi alzai cautamente arrivando alla cabina telefonica più vicina.Avevo litigato con Marco,ma avevo bisogno di qualcuno che mi accompagnasse: ormai erano le quattro del mattina e la paura faceva strada nella mia testa.
'M-marco...' tremolava e sospirava la mia voce.
'Alice! Alice! Che cosa è successo?'
'Vienimi a prendere...sono da sola al parco. Ho paura e mi sent-'
Non riuscii a terminare la frase che qualcuno poggiò le mani sulle mie spalle ed io urlai dalla paura.
'Bellezza! Che succede? Corro!'
Urlò il riccio dal telefono,mentre io mi girai.
#spazioautrice#
Salve!
Mi scuso del ritardo,ma è leggermente un periodo di merda,dove i vari pacchetti di sigarette finiti e le lacrime sul mio volto ormai sono diventati abitudini giornaliere!
Spero che crescerete in tanti e che non deluda le vostre aspettative, se non vi piace qualcosa e pensate di avere qualche consiglio da darmi io sono qua. Grazie di tutto e buona serata❤
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heart of ice.
Teen FictionUn giorno non molto lontano,c'è questa ragazza:capelli biondi come il grano e occhi chiari come un cielo nuvoloso e ghiaccio di cui è fatto anche il suo cuore. Rappresenta la natura pura,come lei d'altronde. Questa è Alice:diciassette anni e una nuo...