Capitolo 3.

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Richiusi la porta alle mie spalle e mi accorsi che c'era di nuovo quel ragazzo di prima. Lo fissai sbuffando capendo che aspettava me.

'Ciao bellezza.' disse accarezzandomi il braccio scendendo fino in basso per raggiungere la mia mano. 

'Vattene.' Dissi tirando bruscamente la mano e mettendomi a braccia conserte

'E se volessi rimanere qua con te?' Disse con un sorriso sfacciato.

'Ho capito,me ne vado io.' 

Camminai il più veloce possibile,ma senza correre avrebbe pensato che avessi paura di lui quando era l'esatto contrario. Arrivai a casa e del ragazzo neanche l'ombra.

'Bene' pensai.

Stavo per inserire la chiave nella serratura quando una voce mi distrasse e mi fece sussultare.

'Bella Alice ho capito dove abiti'

'Perchè non mi lasci fottutamente in pace,cazzo!' sbottai arrabbiata.

'Mi hanno insegnato di inseguire i miei sogni e beh....tu sei il mio sogno.'

'Seh,vattene sei solo un buffone come tutti gli altri ragazzi.' dissi imprecando a denti stretti.

'Non so che problema tu abbia con i ragazzi ma non sono come gli altri.' 

'Dite tutti così ma poi prendete sempre per il culo.' sbottai,con questa affermazione,infastidita.

'Sei solo un'angelo caduto all'inferno,come tutti gli angeli non meriti del male. Comunque mi chiamo Marco,ci vediamo bellezza.'

'A mai più.' Con questo sperai che fosse vero,ma già sapevo che era l'inizio di una battaglia...lo sentivo.

Entrai in casa e mi accorsi che mia madre non c'era,sicuramente a lavoro.

Avevo fame e mi preparai un panino e accesi la musica a tutto volume. Stavano trasmettendo Love the way you lie di Eminem feat Rihanna e cantai la parte rap ad alta voce,finchè sentii il campanello suonare. Mi meravigliai come riuscii a sentirlo in tutto quel trambusto. 

Aprii e mi ritrovai di fronte Marco il rompipalle.

'Neanche smetti di rompere le palle tu,eh?' dissi acidamente,come sempre.

#spazio autrice.

spero ci siano lettori,mi piacerebbe molto..<3

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