Mi avvicinai a lui cautamente e presi il borsone e la maglia che aveva stretto al petto.
'Alice scusa! Non pensavo che quella domanda potesse infastidirti.' tentò di scusarsi ma non gli risposi.
Misi il borsone in spalla mentre accendevo una sigaretta e mi incamminai per ritornare a casa.
'Davvero Alice,scusami! Ti prego perdonami..' Disse alzandosi dalla panchina e seguendomi. 'Anche se ci conosciamo da poco,già ci tengo a te!' A quel punto gli scese qualche lacrima..
'Sai cosa ci faccio con le tue lacrime?Mi pulisco il culo! So cosa vuoi da me,ma sappi che non mi vedrai mai a letto con te.'
'No Alice,questo non è mai stato il mio scopo..' Smise per un secondo di piangere.
'Senti basta! Me ne devo andare. A mai più!'
Ripresi a camminare velocemente non volevo più rivedere la sua faccia. Per arrivare prima presi una scorciatoia che consisteva in una stradina stretta e buia.
Ci entrai e la percorsi ignorando le persone che fumavano erba. Verso la fine del vicolo mi sentì prendere le spalle e sbattermi contro il muro da un ragazzo.
'Ehy stupenda, dove credi di andare?' Mi tappò la bocca con un bacio mentre le sue mani scendevano lungo i miei fianchi.
Era biondo,aveva gli occhi color nocciola e un tattoo di una ragnatela sul collo.
Cercai di allontanarlo ma era più forte di me e scoppiai a piangere tentando l'attenzione di qualcuno. Tenevo le mani contro il suo petto tentando di allontanarlo ma non ci riuscii.
D'un tratto sentii un tonfo e il ragazzo cadere a terra. Scivolai con la schiena a terra continuando a pingere,non avevo le forze per alzarmi e scappare a causa della paura.
Spostai lo sguardo e vidi il ragazzo biondo a terra e sopra di lui,Marco. Quest'ultimo lo riempiva di botte mentre imprecava contro di lui.
Accortosi delle condizioni del biondo e capendo che era inutile continuare, spostò la sua attenzione sulla mia esile figura accasciata a terra.
'Ehy Alice,come ti senti?' Disse abbassandosi di fronte a me con uno sguardo preoccupato.
Ma non lo risposi,ero troppo spaventata e non riuscii a spiccicare parola anche perché sarebbero state rotte dal pianto.
Con cautela mi sollevo da terra in stile sposa e s'incamminò verso casa con me in braccio e le mie cose sulle spalle.

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heart of ice.
Novela JuvenilUn giorno non molto lontano,c'è questa ragazza:capelli biondi come il grano e occhi chiari come un cielo nuvoloso e ghiaccio di cui è fatto anche il suo cuore. Rappresenta la natura pura,come lei d'altronde. Questa è Alice:diciassette anni e una nuo...