Alice's Pov.
'Aliceee sveglia!'urlò la mamma dal piano di sotto.
'Una rompipalle di prima mattina' pensai.
'Cazzo mamma fai più piano, ho un fottutissimo sonno!'
'Alice ti avrò ripetuto centomila volte che non devi usare questo linguaggio!' Mi rimproverò.
'In ogni caso alzati sono già le sette.'aggiunse.
Senza risponderle mi alzai e mi preparai:dopo essermi lavata e vestita presi lo zaino e ci buttai libri a caso e ovviamente non potevano mancare le mie inseparabili Marlboro.
Presi l'Autobus e arrivai a scuola.
Ad aspettarmi fuori i cancelli c'era Gaia,la mia migliore amica dai tempi dell'asilo. Ora eravamo al quarto anno di Liceo linguistico di Firenze.
'Brutta stronza d'una Alice dove cazzo sei stata ieri!?Ti aspettavo a casa..' disse.
'Scusa mi sono addormentata sul divano mentre leggevo Colpa delle stelle.' dissi ridacchiando e accendendo una sigaretta.
'Sempre quel libro? Impazzirai per quante volte l'hai letto!' Stavo per ribattere ma la campanella ci interruppe,spensi la sigaretta ed entrai.
Prima di lasciarci per raggiungere le nostre rispettive classi raccomandò che il pomeriggio mi aspettava a casa sua e fui costretta ad accettare.
Passarono le sei ore strazianti in cui mi rigiravo e annoiavo nel banco;ritornai a casa dove mia madre mi aspettò seduta e tavola per pranzare. Vivevamo solo noi due,mio padre,se ho il coraggio di chiamarlo così,abbandonò mia madre quando seppe della mia gravidanza.
'Ciao mamma,che si mangia?'dissi freddamente
'Ciao Alice,ti va bene la pasta?'disse dolcemente.
Annuì alla sua domanda e mangiammo senza spiccicare parola. Dopo pranzo l'avvisai che sarei andata da Gaia.
Ero sull'uscio della porta e mi accorsi che stava per piovere e corsi più che potevo per arrivare a destinazione,ma a causa di una pozzanghera scivolai e mi ritrovai tra le braccia di un ragazzo.
'Grazie.' dissi guardandolo con fredezza. Era alto muscoloso,occhi verdi e capelli ricci.
'Di nulla,posso sapere il nome di questa ragazza dalla bellezza abbagliante?' disse baciandomi la mano.
Buffone.
'Alice.' dissi roteando gli occhi e ritraendo la mano.
'Come siamo scontrose,bellezza.'
'Si,problemi?Grazie e ciao,devo andare.' troncai la conversazione e mi avviai da Gaia.
#spazio autrice.
Ciao belle❤ Spero vi piaccia,so che non è granché ma sono i primi capitoli e pian piano la storia prenderà vita❤
Bye
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heart of ice.
Teen FictionUn giorno non molto lontano,c'è questa ragazza:capelli biondi come il grano e occhi chiari come un cielo nuvoloso e ghiaccio di cui è fatto anche il suo cuore. Rappresenta la natura pura,come lei d'altronde. Questa è Alice:diciassette anni e una nuo...