Tu mi appartieni | Tom Holland°Mafia Story°

18

Un po' di tempo dopo

Non capisco il perché ma Harrison e Thomas escono di Mattina prestissimo e vengono la sera tardi.
Io sto qui mentre continuo a medicare le persone che loro mandano.
Questo studio e molto grande e mi piace molto ma...ancora mi sto adattando..
Certe volte vedo delle ragazze scendere dalle camere da letto sicuramente dopo qualche scopata con uno dei due.
Mi dà un po' fastidio però...
Infatti adesso sono a casa

Sento bussare alla porta.
Thomas:"ehi....come stai??...ti stai adattando??"
Mi chiede curioso venendo verso di me.
Io lo guardo, mentre poi il mio sguardo cade sul suo corpo..
Una camicia a strisce bianca e nera, con dei pantaloni neri anche quelli a strisce ma solo neri..
Le maniche della camicia arrivano intorcigliate al gomito con un Rolex di marca..

Poi alzo lo sguardo verso di lui
Io:"si...mi sto adattando più o meno.."

Mi giro verso il bancone dove tengo gli attrezzi e i farmaci, per sfuggire al suo sguardo soprattutto hai suoi occhi.
Si mette dietro di me stringendo le sue mani sui miei fianchi spingendo poco il suo corpo al mio.
Sento la punta del suo naso sfiorare il mio collo mentre sento che si lecca le labbra.
Prende l'altro lato del collo con una mano mentre l'altra rimane sul fianco.

Io mi sento come se fossi della sabbia..e mi sento sgretolarsi nelle sue mani..
Ancora mi chiedo il perché lui, e soprattutto come fa ad avere questo effetto su di me.
Poco dopo si getta sul mio collo, incominciando a baciarlo e a leccarlo, dando anche dei piccoli morsi.
Sento il tessuto delle mie mutandine, diventare un po' umido a quei contatti.
Si stacca poco

Thomas:"Hai un profumo buonissimo"

Dice poco affannato po' ricomincia a baciare il mio collo, mentre po' la mano che era sul fianco sale più sopra alla mai camicetta slacciando i primi bottoni, poi realizzo...e cerco di fermarlo, ma con scarsi tentativi.

Io:"T-thomas...smettila,ti prego"

Dico io cercando di allontanarlo.

Thomas:"sei sicura che non mi stai pregando di continuare??"

Sussurra al mio orecchio poi morde delicatamente il lobo baciandolo, poi di nuovo il collo.
Mette una mano nella mia camicetta, toccando il seno da sopra la stoffa.
Perché mi faccio fare queste cose da lui?..Perché sono così insicura?..
Forse perché mi piace quello che sta facendo....
Mi abbassa il reggiseno toccando il mio seno nudo dalla camicetta aperta

Thomas:"So che non mi resisti...tu mi vuoi..."

L'altra sua mano sale anche essa al seno.
Schiaccia i palmi delle mani sul mio seno così da farmi venire un brivido.
Ma non ci cascherò...o almeno ci provo...

Io:"oppure sei tu, che non riesci a resistermi..."

Dico io a bassa voce, in modo che lo senta con un leggero tocco.
Ferma i suoi Movimenti, analizzando quello che ho detto, infatti prendo l'occasione per aggiustarmi di nuovo tutta per bene e togliermi dalla sua presa al più presto possibile, sotto il suo sguardo.

Thomas:"Ma che-"

Io:"Se hai voglia di Scopare, scopa con Katniss..."
Dico allacciandomi l'ultimo bottone della mia camicetta.

Thomas mi guarda esterrefatto mentre prendo delle cartelle mediche e cerco di uscire da quella stanza ma il mio polso viene bloccato dalla sua mano che si stringe attorno ad esso.

Thomas:"voglio scoparmi te-"

Io:"scopa lei pensando a me,allora..."

Rispondo io di getto fermandolo.
Mi guarda in un modo che non riesco a descrivere,una via di mezzo tra Infastidito e Eccitato.

Io:"passi una buona giornata signor.Holland..."

Dico girando i tacchi ed uscendo da quella stanza..

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Questa è la prima didascalia che scrivo hahaha wow,
comunque
Fatemi sapere come
sta andando
e se scrivo bene😅❤️
Kiss Kiss.