Tu mi appartieni | Tom Holland°Mafia Story°

23

Mi guardo intorno vedendo il nulla..
Il nulla più totale,solo alberi alti e fitti.
Mi giro verso Thomas ed Harrison che si guardano,mentre si capiscono attraverso gli sguardi.

Thomas:"ok, chiamo altri miei uomini"
Dice Thomas in modo retto ma Harrison lo ferma

Harrison:"Thomas è pericoloso....lasciare la base senza protezione...Joe è morto sì,ma appena quei Russi bastardi lo verranno a sapere, ci uccideranno..."

Thomas si gira dal lato opposto visibilmente in controvoglia a quello che ha detto Harrison, ma purtroppo è la realtà.

Thomas:"Come cazzo c'è ne andiamo da qui?! Mh?!...dai...non devono venire tutte le nostre guardie...solo una"

Poi il telefono di Thomas inizia a squillare e tutti rivolgiamo lo sguardo verso esso.
Katniss

Thomas risponde alla chiamata allontanandosi da noi per parlare ed io mi avvicino ad Harrison che mi sorride e mi abbraccia.

Harrison:"perché hai voluto cacciarti in questo casino..."

Dice sussurrando e allacciando le sue braccia dietro il mio collo e appoggiando la sua testa sulla mia.
Mi fa sentire una bambina, nonostante la diversità nell'altezza, cioè che lui è più alto di me.
Le mie braccia si allacciano dietro la sua schiena stringendolo più a me.

Io:"...Ho già vissuto una vita così, è mi sono tirata indietro...adesso non voglio farlo più..."

Harrison:"cosa vorresti dire-"

La conversazione viene fermata da Thomas che con gli occhi sullo schermo, viene verso di noi.

Thomas:"ok...ok, Katniss sta venendo a prenderci...ma ci vorrà un po'...almeno mezz'ora o un'ora.."

Dice mentre si mette il telefono in tasca e sedendosi su un muretto che dava alla vista pazzesca sul quasi tramonto

Io:"COSA?!"

Urlo il agitando le mani al vento e guardando gli alberi intorno a noi per vedere l'oscurità che si cela dentro essa.

Harrison:"La nostra base non è qui...è distante..."

Mi rassegno e mi vado a sedere affianco a Thomas che nel frattempo guarda il tramonto.

Tom pov's

Élena si siede affianco a me, rivolgendo gli occhi al tramonto.
Giro il mio sguardo per guardarla e mi soffermo più del previsto.
I raggi gialli tendenti sull'arancione
Colpiscono il suo viso facendo splendere i suoi occhi, mentre rilassa il viso chiudendo gli occhi, abbassa il viso e si morde il labbro.

Io:"che succede?"

Gli domando mentre i miei occhi non so staccano da lei per un secondo..

Élena:"niente..."

Alza lo sguardo verso di me sorridendomi poco.
Metto la mano sulla sua, e lei mi guarda stupita.
È incredibile come il suo carattere cambia da un momento all'altro..
È stronza,pervertita,stuzzica..ma poi è anche dolce, gentile e carina, solo una maschera per nascondere tutto il masochismo che ha dentro.
Poi mi ricordo cosa mi ha fatto in aereo.

Io:"pagherai per quello che mi hai fatto in aereo"

Il suo sorriso cambia diventando malizioso e controverso.
Si lecca il labbro inferiore chiudendo e riaprendo gli occhi lentamente in modo seducente.

Élena:"tu non mi resisti"