«Erin, se non ti dispiace vado cinque minuti in pausa», mi riferisce Caitlin, mentre mi passa un vassoio con un Hamburger, patatine fritte e una birra locale.
«Nessun problema», rispondo e poi, con il vassoio tra le mani, mi faccio strada tra la calca.
Da quando sono qui, credo di non aver mai visto il pub così affollato.Stasera gioca la nostra nazionale di rugby contro quella della Scozia, per adesso stiamo avendo la meglio.
Non me ne intendo molto di questo sport, forse perché a casa mia, si guardavano tutti i sport tranne questo.Dopo aver augurato buon appetito ai ragazzi del tavolo, due signori mi fermano per chiedermi due birre.
Mi posiziono dietro al bancone, mi giro e trovo Brennan intento a ridere.
Da quando sono qui abbiamo stretto un bel rapporto.
È molto simpatico e disponibile, mi ha sempre detto che se avessi avuto bisogno di una mano di chiedere anche a lui.
«Tutto bene, Erin?», chiede Brennan mettendosi al mio fianco.
« Insomma, c'è davvero tanta gente», affermo mentre porto i due boccali sotto gli spillatori.
«Questo non è niente, preparati a quando ci saranno le partite di calcio».
«Grazie per questa bella notizia, Brennan», cantileno sarcastica, pulendomi le mani nel grembiule.
« Vedrai quanto sarà divertente», mi risponde strizzandomi un occhio.
Mi sto per voltare e uscire dal bancone, ma la voce di Brennan mi fa fermare sul posto. «Erin, mi chiedevo se ti andrebbe di venire con me e Caitilin per un giro in centro?».
Esito e gli sorrido. «Mi farebbe molto piacere».
Vedo i suoi occhi spalancarsi, come se non avesse sentito bene e poi, mi dà una pacca sul braccio.« Perfetto, vado ad avvertire Caitie».Capisco il suo atteggiamento.
Non se l'aspettava che accettassi, visto che da quando sono qui parlo sempre e solo con Caitie o appunto con Brennan, mentre con gli altri colleghi scambio giusto due paroline, ma non mi dileguo troppo.
Ogni volta che mi chiedono di uscire, tergiverso sempre e riesco, ogni volta, a trovare una scusante credibile.Ma stasera, sarà i continui rimproveri da parte di Ronan di uscire e farmi nuovi amici, non me la sono sentita di mentire di nuovo. Sto provando a fare dei miglioramenti e uscire dal mio guscio, cercando di non pensare al problema delle domande.
Sono quelle, a frenarmi ogni volta nell'iniziare un rapporto di amore o amicizia.
Perché poi sarei costretta a rivelare il mio passato, e da timida che sono, mi risulta difficile come cosa.Comprendo anche, che non sia facile approcciarsi con me, sono riservata fino al midollo, e tendo a isolarmi molto facilmente.
Ma, devo ammettere, che tutti loro, non si sono mai arresi con me.
Hanno sempre cercato di farmi sentire parte del gruppo, provando in tutti i modi a rendermi partecipe dei loro discorsi o progetti.
Vedo Brennan parlare con Cailtlin, sicuramente le starà riferendo la presenza, e infatti, la bionda punta i suoi occhi nella mia direzione, e mima un "Sono fiera di te".
Un sorriso increspa le mie labbra, davanti alla tenerezza di questa ragazza.Sono davvero fortunata ad averla come amica!
Mi volto consegnando ai due signori i boccali che mi avevano chiesto, si girano e sorridendo mi ringraziano.
Non sono ancora abituata a tutta questa cordialità, nel mio vecchio lavoro a Wateford, non erano certo così gentili ed educati, erano una branca di ubriachi e pervertiti, che non si facevano scrupoli ad allungare la mano, o dare delle pacche sui sederi.
La cosa che mi fa incavolare è che non ho mai reagito, mi mordevo la lingua e andavo avanti.La situazione a casa era delle peggiori, e non potevo permettermi di farmi licenziare, sarebbe stata la rovina.
E quindi purtroppo mi toccava subire in silenzio, sperando un giorno di poter andarmene da quel posto.
E posso assicurare che non avrei sentito la mancanza.
Ma è anche vero, che tutte queste esperienze seppur brutte, mi hanno insegnato tanto: a non stare mai zitta, a far sentire sempre la mia voce e soprattutto a non arrendersi mai.
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Destini Incrociati
ChickLit☆DA REVISIONARE☆ La vita di Erin Rafferty non è mai stata semplice. Dopo che il destino le hai inflitto l'ennesima sofferenza, decide di lasciare con il suo migliore amico, la sua città d'origine. Trasferitesi a Salthill, nella contea di Galway, pr...