Epilogo

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Sei anni dopo



Una dolce brezza marina mi scompiglia i miei folti capelli rossi, riempendo di sabbia il mio morbido telo.

Sbuffando mi alzo e lo scrollo, poi lo stendo e quando sto per sedermi di nuovo, mi fermo quando sento una risata cristallina, mi volto e la scena che mi si para davanti, mi fa illuminare il viso con un sorriso.

Ammiro il mio bellissimo marito, e ripenso a quanta strada abbiamo dovuto fare per arrivare fino a qui.

Come è possibile che il tempo sia volato cosi veloce?

Come è possibile che siano passati già sei anni da quel giorno dove la nostra storia è realmente iniziata?

Sempre su quella spiaggia, cinque anni fa abbiamo deciso di scambiarci le nostre promesse.

Io e lui, nel posto dove alla fine è iniziato tutto.

Lì, ci siamo confidati, abbiamo aperto i nostri cuori e sentimenti.

Lì, è cambiato tutto.

Ed era giusto che ci accogliesse anche in quel meraviglioso giorno.

È stato un matrimonio semplice, circondati da tanto amore e speranza.

Ad accompagnarmi all'altare è stato Ronan, commosso quasi più di me.
Avevo bisogno di averlo al mio fianco, mentre mi incamminavo tremolante verso Declan.
Ad ogni passo con il cuore che premeva sull'acceleratore, con le lacrime che minacciavano di fare la loro uscita, il pensiero andò in automatico ai miei genitori, a quanto avrei voluto averli lì con me.

Mi ricordo che Ronan - come se mi avesse letto nella mente - mi sussurrò una frase, che mi rincuorò l'anima, e rimase impressa in me.
"Non li vedi, ma loro ci sono. E sono sicuro, che sono fieri di te".

E aveva ragione, come accadde quel giorno al cimitero, sentii di nuovo sfiorarmi le mani.

Un tocco lieve e impercettibile, che mi fece sentire più sicura.
Come a incitarmi ad andare incontro al mio futuro.

Come quando Doreen e Colin - una settimana dopo il matrimonio - domandarono a Declan, se era ancora valida la proposta di prendere in gestione il B&B, visto che loro stavano prendendo la decisione di andare in pensione, e volevano anche cambiare aria.

Lui tentennò per qualche secondo, si girò verso di me, voleva sapere cosa ne pensavo e questo gesto me lo fece amare ancora di più.

Sapendo quanto per lui quel posto era importante, risposi che eravamo pronti per fare questo gran passo.

Trasferirmi a Doolin, è stata la scelta giusta, vivere vicino all'Isole Aran è un sogno che nutro fin da bambina.

Chissà cosa ne penserebbe mio padre.

Siamo stati coraggiosi.

Ci siamo buttati in questa avventura, e non me ne pento per niente.

Ogni decisione che ho preso, la prenderei altre mille volte.

Abbiamo cambiato poco e niente rispetto alla vecchia gestione, Declan ha voluto mantenere quello che per lui era quel posto: un luogo dove le persone potessero rilassarsi, in un ambiente familiare, intimo e piacevole.

E poi, un taglio drastico, l'avrebbe visto come una mancanza di rispetto a Doreen e Colin, e al loro duro lavoro per renderlo tale.

Anche per loro, non è stato facile lasciare quel posto, ma avevano bisogno di cambiare aria e godersi la vita.
Per qualche anno hanno girato il mondo, e poi si sono fermati in pianta stabile nella località di Inch Beach, nella contea del Kerry, complice il fatto che se ne erano innamorati quando erano andati per il loro primo anniversario di nozze.

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