Capitolo 5

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POV MEW

Uno strano formicolio mi fa aprire leggermente gli occhi...sto ancora sognando, non può essere vero che lui, Gulf, è qui con me mentre mi accarezza la guancia e mi osserva "come ti senti?" sussurra "se è un sogno non mi svegliare per favore" imploro mentre la mia mano continua a premere sulla sua sul mio viso "e se ti dicessi che non è un sogno, ma sono qui realmente insieme a te?" risponde "vuoi un pizzicotto sul fianco, così ti svegli del tutto?" continua a dire divertito. Non riesco a proferire nessuna parola e, poiché si dice "chi tace acconsente", questo fa si che Gulf mi pizzichi il fianco "ahia!" urlo nascondendo il viso completamente nel cuscino.

Non contento, mio cugino decide di prendermi ancora più in giro iniziando a farmi il solletico "no...per favore...ahahah...il solletico...ahahah...no" cerco di dire mentre mi divincolo dalla sua morsa "va bene...va bene...non è un sogno" dico sventolando bandiera bianca; ma Gulf non la finisce "quindi vuoi giocare" penso così con tutta la forza che ho lo prendo e lo strattono, portandolo sotto di me "Mew" dice fissando il suo sguardo nel mio "per favore non farmi soffrire ancora di più Gulf; tutto questo per me non è un gioco...vorrei tanto averti ma.." inizio a dire, liberando completamente tutte le emozioni e sensazioni che per anni sono state nascoste dentro di me "lo avrai capito che nutro un sentimento verso di te, io vedi...meglio essere chiari, mi sono innamorato di te, non so di preciso quando tutto questo è iniziato ma lo custodisco dentro di me ormai da anni e rivederti non più bambino, ma l'adulto che sei diventato ha riacceso quella piccola fiamma che albergava dentro di me" dico facendomi guidare dal cuore "il primo bacio, al bar, c'è stato perchè, essendo ubriaco, forse ti sei spinto un pò più in fondo ma il bacio di ieri? Da ieri non smetto di pensarti, non smetto di pensare al turbinio di emozioni che mi hai fatto provare sfiorandomi le labbra...adesso sei qui con me, perchè? Per anni mi sono tormentato, l'idea di non poterti avere, sfiorarti, abbracciarti mi consumava un pò alla volta facendomi perdere le speranze poi il nostro incontro ha ribaltato completamente il mio mondo" dico guardandolo negli occhi mentre sono ancora sopra di lui.

Il suo viso è impassibile, non trasmette nessuna emozione e questo mi lacera completamente il cuore forse, come immaginavo, la sua era solo semplice curiosità dettata dal momento "appartieni a quella donna e non ti nascondo che un senso di gelosia mi consuma poco alla volta lo stomaco ogni volta che vi vedo, mentre vi abbracciate, vi baciate, vi sorridete. Penso perchè non posso provarle anche io queste cose insieme a lui? Sono una persona egoista, vorrei averti tutto per me ma poichè non posso ti lascio andare per la tua strada...Ti chiedo per favore di non giocare con me" dico trattenendo le lacrime, non voglio che mi vede così debole, già la mia dichiarazione mi ha reso patetico ai suoi occhi. Nonostante tutto questo mi rende triste, avergli raccontato tutto, messo a nudo i miei sentimenti mi fa sentire un pò più leggero "scusa per tutto, ora meglio che vada" dico mentre sto per spostarmi ma improvvisamente Gulf circonda il mio collo con le sue braccia "ora è il mio turno no?" dice mentre le sue mani mi accarezzano i capelli ed io sono ancora sopra di lui.

POV GULF

La sua dichiarazione mi ha completamente spiazzato, anche se qualcosina lo avevo capito: mentre ascoltavo ogni singola sua parola, il mio sguardo è stato inchiodato al suo mentre il mio cuore ha iniziato a battere ad una velocità talmente elevata che credevo che mi stesse venendo un infarto: non so tutto questo dove e a cosa ci porterà, ma tutte le emozioni provate nelle poche volte che ci siamo visti, non le ho provate con Fay appena ci siamo conosciuti...questo già vuol dire qualcosa e questo qualcosa mi spaventa, non posso nasconderlo. I suoi occhi sono lucidi, sta trattenendo le lacrime, non vuole mostrarsi debole "scusa per tutto, ora meglio che vada" dice "e tu vorresti lasciarmi così? Non se ne parla proprio" penso: basta pensare al dopo e alle conseguenze, voglio farmi trasportare da questo vortice di nuove emozioni e sensazioni "ora è il mio turno no?" dico dopo avergli circondato il collo con le mie mani che poi hanno iniziato ad accarezzare i suoi morbidi e profumati capelli. 

"voglio essere onesto con te, come tu lo sei stato con me per questo ora mi ascolti hai capito? E apri bene le orecchie, perchè non ho intenzione di ripeterlo: tutto questo è nuovo per me, le emozioni, le sensazioni che provo stando con te, ma al tempo stesso mi spaventano; con te non è mai stato un gioco Mew, è vero il bacio nel bar te l'ho dato, o meglio ricambiato, perchè ero sopraffatto dall'alcool ma quello di ieri, beh...volevo dartelo, volevo sentire di nuovo le tue labbra sulle mie, le sensazioni che provavo in seguito a quel bacio, a mente fresca e non ubriaco" dico "quindi tu...tu non mi stai respingendo" dice Mew con un luccichio diverso negli occhi "no ma questa cosa deve rimanere tra noi adesso, anche perchè ho la situazione con Fay da sistemare, solo...solo non voglio farlo adesso ecco. Lei dopodomani andrà via, va in vacanza con i suoi quindi noi resteremo da soli, nonostante tutti intorno...so quello che sto facendo non va bene, ma quando torneremo a casa, parlerò chiaro con Fay perchè non voglio ferirla alle spalle, non sono assolutamente il tipo" rispondo.

"tutto questo non posso reprimerlo, è più forte di me: da quando ti ho rivisto alla festa di nonna non sono riuscito a toglierti gli occhi di dosso. Ti ricordavo diverso sai" continuo a dire in modo anche scherzoso "dici la verità sono più bello" risponde lui mentre si stende su di me, appoggiandosi ad un gomito mentre con l'altra mano mi accarezza il viso "non posso crederci, tutto questo mi sembra ancora un sogno" continua. Le mie mani non smettono di accarezzargli i capelli "solo una cosa mi preoccupa" dico improvvisamente cambiando anche espressione del volto "tu vivi oltre oceano...noi come...faremo una volta conclusa la vacanza?" "che ne dici di viverci adesso e poi al dopo vedremo? Stai sicuro che da adesso non ti lascerò da solo facilmente, sono capace di scalare montagne e attraversare l'oceano pur di vederti e stare con te" risponde sorridendomi "dai smettila, cosi mi imbarazzi" dico nascondendomi il viso tra le mie mani "oh no, non farlo....non nasconderti da me" dice Mew, per poi abbassarsi sul mio viso e darmi un bacio ma la suoneria del mio telefono ci interrompe "non rispondere" sussurra ad un millimetro dalle mie labbra "devo, è Lake che vuole sapere come sta e poi sapere che fine ho fatto" rispondo per poi sedermi sul bordo del letto e sporgermi a prendere il telefono

"ciao Lake, si sta un pò meglio...ha avuto un piccolo calo di pressione per il troppo caldo, sai il clima americano è diverso da quello thailandese. Si vi aspettiamo qui per pranzare tutti insieme" rispondo quando improvvisamente Mew si mette dietro di me e mi abbraccia, nascondendo il viso nell'incavo del mio collo "devo cucinare qualcosa o portate voi qualcosa?" chiedo mentre la mia mano libera accarezza la testa di Mew "perfetto, allora appena state qui fuori chiamami che apro il cancello. Si, ciao" dico chiudendo definitivamente la telefonata "ora vatti a fare una bella rinfrescata mentre il aspetto il gruppo" dico per poi liberarmi dalla sua presa e alzarmi, ponendomi di fronte a Mew "aaah Mew...cosa mi sta facendo?" continuo a dire, per poi prendere il suo viso tra le mie mani, abbassarmi verso di esso e baciarlo.

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Non so voi, ma questa storia mi sta coinvolgendo un sacco mentre la scrivo...Alla prossima con i nostri cugini <3

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