Il nostro segreto

Capitolo 9

POV MEW

Una fastidiosa luce si posa sui miei occhi, facendomi svegliare: mentre strizzo gli occhi cerco di capire dove sono; ah si la stanza di Gulf! E d'istinto mi giro alla mia sinistra, sperando che quello che è successo stanotte non sia stato il solito sogno erotico: ma invece eccolo lì, il mio piccolo che dorme avvinghiato a me, con le sue gambe intrecciate alle mie, il suo braccio che circonda la mia vita e la sua testa appoggiata al mio petto, all'altezza del cuore.

Mentre dorme sembra un bambino, assomiglia al piccolo Gulf quando si addormentava al fianco nel mio grande letto: la mia mano sinistra si insinua nei suoi folti capelli per accarezzarli mentre quella destra sul suo braccio per sfiorare la sua pelle, color cioccolato...da quando sta qui ha preso colore, l'abbronzatura lo rende ancora più attraente.

Immagino che abbia il sonno pesante, visto che le mie carezze non lo smuovono minimamente: quindi decido di alzarmi e andare a prendere la colazione...se ricordo bene e i suoi gusti non sono cambiati, adora il cornetto alla Nutella con affianco un cappuccino. Quindi delicatamente mi scosto da lui, lo corpo con il lenzuolo e vado a prepararmi, per poi dirigermi al bar del villaggio: dopo dieci minuti sono di ritorno a casa che è ancora avvolta nel silenzio e nel buio...Gulf non si è svegliato ancora a quanto pare.

Meglio lasciarlo dormire ancora un po' dopo le intense emozioni che ha provato stanotte, tanto sono solo le 9.30 del mattino. Meglio far prendere un po' di aria alla casa, così chiudo la porta della sua stanza e inizio ad aprire tutte le finestre presenti nella villetta. Sono indaffarato nel preparare la tavola della colazione quando la mia vita viene circondata da due piccole braccia "mmmh buongiorno" farfuglia Gulf strusciando la sua testa sulla mia schiena "buongiorno a te...come hai dormito?" chiedo mentre mi sono girato e trovato faccia a faccia con lui "bene e rilassato" risponde Gulf con ancora gli occhi chiusi "a quanto pare hai ancora sonno ahahah" dico ridendo "dai vatti a rinfrescare che ti ho preso cornetto alla Nutella e cappuccino" continuo a dire "te lo ricordi ancora" risponde lui per poi allontanarsi e andare in bagno.

"parlami un po' di te...sono curioso" dice Gulf mentre è seduto sulle mie gambe e vicino al tavolo "hanno inventato le sedie sai" dico in tono scherzoso "qui è più comodo" risponde dandomi un bacio sui capelli e poi sorseggiare il suo cappuccino "toh ti sono cresciuti i baffi" dico mentre osservo il residuo di schiuma che si è posato sulle sue labbra "che divertente, è il latte...aspetta che li tolgo" dice lui ma non lo faccio nemmeno girare che la mia lingua si posa sulle sue labbra leccandole e pulendole "ecco qua...ora sei pulito" "vuoi...vuoi...raccontarmi di te?" chiede lui in modo impacciato e imbarazzato.

"allora...mi chiamo Mew Suppasit ho 25 anni" inizio a dire "scemo smettila...fai il serio" interviene Gulf dandomi un colpetto sulla spalla "allora chiedi tu" dico "dimmi cosa fai, se studi ancora o lavori, le tue passioni e...e la tua vita amorosa passata...chiedo per curiosità eh" dice lui ma so che non è semplice curiosità, vuole sapere se c'è stato qualcuno prima di lui.

"allora sono al primo anno della magistrale di economia e commercio, in una buona università dell'America: mi piace tantissimo la musica tanto che a casa ho una stanza piena di vinili e un lettore per ascoltarli; non sono amante dello sport come te...ricordo che da piccoli volevi sempre giocare a calcio...poi amo il cibo giapponese, quello americano cerco di evitarlo quanto più posso e poi...non ho avuto storie importanti, solo qualche flirt perché nessuno era Gulf Kanawut...io volevo te e basta, mi ero innamorato di te e avevo giurato che questo amore non lo avrei dato a nessuno che non fossi tu" dico guardandolo negli occhi "nessuno ti ha conquistato talmente tanto da farti dimenticare di me?" chiede "come facevo a dimenticare l'amore della mia vita? Nessuno è riuscito Gulf...perché io volevo te, c'eri solo tu nella mia testa e qui" dico prendendo la sua mano e portandola sul mio cuore.

"è se tutto questo non fosse successo tra noi?" chiede "me ne avrei fatto una ragione, ti avrei amato per sempre in silenzio e di nascosto...ma per fortuna questo non è successo, quindi voglio amarti con tutto me stesso, voglio darti tutto l'amore che ho riservato per te...ti donerei il mondo intero se potessi" rispondo "...ti amo Gulf" continuo azzardando.

Vedi i suoi occhi sgranarsi, forse ho azzardato troppo a dire queste due parole...ma me le sentivo di dire, sono state nascoste per ben 15 anni dentro il mio cuore. Resto a fissarlo per non so quanto tempo, voglio dargli il giusto tempo per rispondermi anche se sarà un "rifiuto" basta che risponde.

POV GULF

"...io ti amo" sento pronunciare dalla sua bocca e sono parole che fanno accelerare i battiti del mio cuore e al tempo stesso mi sorprendono. Ora che ci penso è la prima volta che qualcuno me le dice...in un anno che sto insieme a Fay non c'è lo siamo mai detti, forse nessuno dei ha mai provato questo sentimento tanto forte verso l'altro.

Fisso Mew per non so quanto tempo, non so cosa rispondergli, non riesco a trovare le parole giuste...mi armo di coraggio e inizio a parlare "non sono tanto bravo con le parole, quindi con te voglio essere il più chiaro e trasparente possibile: non so di preciso cosa provo per te, non so dargli una giusta definizione ma è un sentimento che quando penso continuamente a te mi fa battere il cuore talmente tanto che potrebbe uscire dal mio petto; è un sentimento che quando mi sfiori anche solo con un dito mi fa provare delle scariche in tutto il mio corpo; è un sentimento che quando le tue labbra si poggiano sulle mie mi creano un vortice di emozioni che non so spiegare. Se questo è quel sentimento chiamato amore, allora...si posso dirti di amarti Mew" dico per poi prendergli il viso tra le mani "ti amo anche io"

"oh Gulf, mi sento...mi sento l'uomo più felice del mondo in questo momento" dice dopo essersi staccato da me "ritornando al discorso di prima...cosa mi dici invece di te?" chiede mettendo da parte l'argomento "beh quando te ne sei andato via, sono rimasto da solo...il mio compagno di giochi era andato via lontano da me, non volevo parlare con nessuno, me la prendevo con tutti fino a quando però dopo essermi fatto più grande mi hanno spiegato il reale motivo del tuo allontanamento. Sono all'ultimo anno della facoltà di ingegneria industriale, prossimo alla laurea e le mie passioni più grandi sono il calcio e beh...i videogiochi. Come vedi non sono cambiato tanto rispetto a quando ero piccolo" rispondo "e prima che tu possa farmi la domanda scomoda, ti dico che prima di Fay non ho avuto nessuna storia seria, solo qualche flirt accompagnato da baci e carezze" continuo a dire.

"bene, bene" risponde "che ne dici se andiamo al mare?" chiede "perché no, mi sembra una buona idea...mentre tu ti prepari io cucino qualcosa da portare che ne dici? Così stiamo tutta la giornata li" chiedo "ottima idea...amore" dice depositandomi un bacio sulla guancia per poi andare nella sua stanza.

Con Fay non ho mai provato tutto questo, forse la nostra è una relazione basata solo sul bene reciproco; forse abbiamo esagerato nel trasformare la nostra relazione amichevole in una d'amore. Perché per la prima volta, io mi sento...mi sento amato!