canzone scritta ascoltando
'notti in bianco'lho ascoltata per tipo tutto
il viaggio lol[...] una nuvola di fumo si alzò nell'aria nel cratere di tunguska, alcune scintille rosse schizzarono colorando il buio della notte spaventandoci ancora di più di prima.
"cosa sta succedendo?" domandai preoccupata.
incominciamo bene il nostro soggiorno in Russia.
Uscimmo tutti fuori dal bungalow con le scarpe ormai infangate e sporche che scricchiolavano sulla neve, adoravo quel suono.borbottavano tutti in russo, c'era gente che urlava e scappava per tutto il villaggio e altri che se ne stavano tranquilli al bar mentre bevevano alcolici da quello che si poteva intendere.
Ecco, questo mandava ancora in più confusione: dovevamo allarmarsi o restare sobri perché era tutti normale?un uomo di grossa stazza si avvicinò a noi; aveva la barba rossa ormai ricoperta dalla neve candida che scendeva imperterrita sul terreno ricoprendolo, un cappello strano che li ricopriva tutta la testa e un cappotto a scacchi con in tinta i pantaloni e gli stivali.
parlò qualcosa in russo gesticolando, dalla bottiglia che aveva in mano cadeva il liquido da quando si muoveva.
Murray ascoltava con attenzione e parlavamo velocemente, non so se avrei mai imparato quella lingua, era troppo difficile.
appena l'uomo se ne ando Murray ci raccontò la conversazione:
" diceva che era da un po' di giorni che esplode a qualcosa, ma nessuno ha mai il coraggio di scavalcare le pareti del cratere e vedere la causa, perché nessuno ritornava più. Probabilmente è tutto più difficile di quanto pensassi, mi ha chiesto anche perché eravamo venuti qua per qualche giorno, li ho detto che non avevamo trovato dei prezzi bassi e siamo venuti qui, probabilmente penserà che siamo una famiglia"
Joyce e Murray si guardarono, a me non passò inosservato il loro scambio di sguardi ma in fin dei conti Murray era... gay, no?"è noi ora cosa facciamo?"
ripete Will."Andiamo in casa e aspettiamo passi. Da quello che dicono gli altri se fosse un emergenza sarebbero tutti scappati" Joyce ci tranquillizzò un pochino, ci sdraiammo sui nostri letti stanchissimi anche se eravamo stati seduti per tutto il giorno.
Per fortuna come nel bunker di Murray i letti erano a baldacchino, non avevano la stessa qualità infatti erano tende quasi trasparenti ma almeno c'erano.
quasi tutti si erano già addormentati, solo Max e Lucas erano svegli ma anche loro stavano per andare a dormire.
Dopo essermi messa il pigiama mi infilai nel letto con Mike.
Dopo un po' mi girai verso di lui e appoggiai la mia testa al suo petto inalando il suo profumo dolce, come lui.
una lacrima mi scese sulla guancia, quanto sarebbe durata quella tregua con lui? avevo paura di perderlo come era già successo, era stato bello divertirsi un po' con max l'anno scorso ma ora era diverso, avevo patito la lontananza da lui e sofferto perché non potevo averlo vicino. Ovvio anche per i miei amici ma, entrambi eravamo cresciuti ma al cosa che mi preoccupava di più era perderlo.Lui se ne accorse e mi sollevò il mento con due dita, delicatamente.
quanto adoravo quando faceva così...Li guardai le sue labbra, lui mi asciugò la lacrima.
Distolsi lo sguardo dai suoi occhi e mi strinsi ancora di più a lui.
avevo bisogno di quel calore in quel momento.
Mi alzò un altra volta il mento guardandomi, questa volta non distolsi lo sguardo.
Piano piano si avvicinò a me, quardando prima le mie labbra poi i miei occhi e così via; fino a quando le nostre labbra non si scontrarono dolcemente.
mi morse il labbro inferiore facendomi un po' sorridere e poi il bacio continuo così lento fino a quando non ci staccammo con il fiatone.•••
mi svegliai ancora abbracciata a Mike, lui dormiva ma anche se a fatica riuscii ad alzarmi dal letto e andare a prendere i vestiti.
Mi diressi in bagno, mi feci una doccia calda e mi lavati i denti con uno spazzolino un po' strano, senza qualche setola da qualche parte qua e là.
Dopo essermi vestita uscii dal bagno, notai che i letti di Joyce e Murray erano vuoti.
Max come me si era appena svegliata.
"ma buongiorno, dove sono Murray e Joyce?" dissi riempiendo un bicchiere d'acqua per darlo alla mia amica. Lei appena sveglia doveva per forza bere un bicchiere d'acqua, era una sua specie di abitudine."sono andati a vedere se trovavo l'entrata di qualche tunnel sotterraneo che i scienziati non hanno ancora scoperto, Dustin e un po' deluso voleva aiutarli ma hanno rifiutato"
io annuii ma poi mi ricordai di una cosa:
"KHALI" dovevo contattarla
Max afferrò subito il messaggio è corse a prendere qualcosa che assomigliasse a una benda.
io ritrovai il fiore,lo presi per il gambo e ci sedemmo sul letto di max e Lucas.
Lui era con Dustin quindi eravamo solo noi due in quel momento.mi legai la benda sugli occhi e sfiorai i letali del fiore ormai quasi secco.
ormai abituata camminai un po' per quel posto che conoscevo ormai molto bene. oppure no?
Appena vidi un puntino bianco cominciai a correre.
L'immagine era sempre più nitida e sapevo che era lei... ormai riuscivo a scorgerla benissimo.appena le fui davanti lei mi guardò, aveva la faccia terrorizzata e continuava a guardarsi le spalle.
"siamo qui a tungusk-"
"Vieni il più veloce possibile, qua è un incubo" disse non lasciandomi finire.
"cosa è successo? ieri è esploso qualcosa"
"si...stavano facendo esperimenti"
"su chi?" chiesi ma in fondo sapevi già la risposta, avevo solo paura che fosse realtà.♕︎ spazioscrittrice♕︎
daii non odiatemii, ci stava troppo e poi ho i miei metodi :)(ho annullato la pubblicazione della Fillie)
non so davvero come ringraziarvi per i 100 followers e le 2k di visualizzazioni sto davvero sclerandooo❤️💞
love you all
~Mads
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Always With You || Mileven
Fanfiction[in corso] una specie di Stranger Things4 (lasciate stare, lho scritta a 12 anni) Finalmente dopo mesi di distanza Mike e Eleven si rincontrano. Ma sulla loro strada ci sono delle complicazioni. Riusciranno nonostante tutto a rimanere insieme? Ci...