3. Christmas

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Mi svegliai un po' stordita. Ci misi qualche secondo a capire cosa mi stava tenendo.
Mi girai e vidi Mike ancora addormentato mentre Max non c'era.
Mi alzai e scesi dal letto per andare in cucina a portare su la colazione, e trovai Max intenta a preparare degli Eggos.
"mi hai letto nel pensiero eh!" dissi sbadigliando mentre scendevo dalle scale
"Buona vigilia!" disse sorridendo e dandomi due piatti con dei bei Eggos, uno per me e uno per Mike.

Dopo aver fatto colazione Lucas e Mike ci portarono all'Arcade. Dicevano che la vigilia i giochi costavano di meno, ma sapevamo che era solo una scusa per farci giocare. O almeno, per far giocare me.
Tutta la mattina la passammo tra i labirinti dei videogiochi fino a quando fu l'ora di tornare a casa.

Appena tornati a casa la signora Wheeler ci preparo un bel pranzo.
Max era andata in camera di Mike a chiamare sua madre:
"devo andare a casa dopo pranzo, mia mamma vuole ritorni." ci annunció la mia amica mentre si sedeva al tavolo con noi.
"sicura che non puoi restare ancora un po'?" chiese il suo ragazzo.
"hai conosciuto mia madre..." gli rispose con un tono che faceva intendere che non poteva restare di più.

Appena Max e Lucas se ne furono andati io e Mike andammo fuori a fare un giro per le vie di Hawkins.
Avevano costruito un piccolo cinema, dopo quello dello Starcourt. Prendemmo un biglietto per 'Star wars', a Mike piaceva tanto.
trovammo un posto in terza fila e aspettammo per un quarto d'ora buono su quelle poltroncine rosse.
"vado a prendere i Pop corn, vuoi qualcos'altro?" mi chiese dopo un po' che aspettavamo.
"No grazie" gli dissi sorridendo.
Lo vidi alzarsi e attraversare tutta la fila, disturbando la gente che doveva ritrarre le gambe per farlo passare.
Dopo qualche minuto mi girai per vedere dov'era andato a finire, visto che non ritornava più.
Lo vidi parlare parlare con una ragazza, alta e bionda, con gli occhi azzurri. Avevo una strana sensazione, come se qualcosa... Fosse all'oscuro. No! No! Non era possibile.
Continuai a fissarlo fino a quando non si voltó e mi vide. Farfuglió qualcosa e lo vidi avvicinarsi di nuovo a me per poi sedersi.
"chi... Era?" chiesi guardandolo.
"nessuno"
"come nessuno, E allora perché hai parlato con lei?" non ero gelosa, avevo solo una strana sensazione. Qualcosa non andava.
"era solo una mia amica. Alle elementari si era trasferita e ora che è venuta qua per natale, mi è venuta a salutare, tutto qua" disse lui sorridendo e prendendomi la mano.
Decisi di credergli, così mi sposi verso di lui e lo baciai.

Il film finalmente incominció, così mentre Mike guardava sbirciai dietro di me per vedere dove era finita la ragazza. Appena mi notó giró i tacchi e se ne andó, mentre i suoi capelli chiari svolazzavano indietro dandogli un aria da importante.
Mi girai anche io, ritornando a guardare il film un po' confusa.

A essere sincera, mi ero un po' annoiata a guardare stra wars, insomma, c'era di meglio. Ma ovviamente non lo dissi a Mike o si sarebbe arrabbiato davvero troppo.
Ritornammo a casa sua mano nella mano.
Nell'aria si respirava l'atmosfera del Natale, per via di tutte quelle lucine e festoni che addobbavano le case della gente.
La casa di Mike non faceva eccezzione: addobbata con tantissimi colori e in giardino pupazzi di neve un po' sbilenchi. Sorrisi alla vista del naso a carota e delle braccia fatte con ramoscelli striminziti.

Il pomeriggio passó abbastanza lentamente visto che sia io che Mike ci stavamo annoiando. Possibile che il ventiquattro dicembre è sempre un po' malinconico?

Dopo aver cenato tutte e due le famiglie assieme, tutti andarono a dormire abbastanza presto, visto che quella notte era speciale nessuno voleva aspettare ancora.
Diedi la buonanotte a Mike con un piccolo bacetto e mi infilai nel letto.

Stranamente, mi addormentai subito.

~°~

"Sveglia!" mi sentii urlare.
Aprii lentamente gli occhi, e vidi Mike che mi sorrideva allegro mentre cercava di svegliarmi.
Coi capelli tutti arruffati mi alzai sui gomiti, per capire cosa stava facendo di preciso.
"Vieni! Ci sono i regali giù di sotto, e c'è ne sono alcuni anche per te!" esclamó prendendomi la mano e trascinandomi fuori dal letto.
Scendemmo le scale di fretta mentre gli altri erano già giù che ci aspettavano.
Appena attorno all'albero accanto a Joyce e Mike incomincia a scartare i miei pacchetti.
Sgranai gli occhi quando vidi tantissime mini confezioni di Eggos tra le mani. Sorrisi felice e guardai che cosa aveva ricevuto Mike.
Stringeva tra le mani un nuovo wolkman che voleva da tanto perché qualche settimana prima l'aveva spaccato.
Jonathan aveva ricevuto una polaroid. Ci aveva assillato così tanto per averla siccome voleva tantissime macchine fotografiche alla moda. Questo era il suo unico vizio... Un po' insensato direi.
Joyce invece, aveva ricevuto solo dei vestiti alla moda che sapevo avrei dovuto convincerla io a metterli.
Will un gioco da tavolo che si chiamava "brivido" e Nancy qualche libro e una un braccialetto che mise subito al polso.

Appena finito di scartare i regali andai di sopra a cambiarmi perché ero ancora in pigiama.
Mi misi il vestito che avevo comprato con Max l'anno prima che mi piaceva tantissimo. Infine, mi sistemai un po' i capelli e mi misi solo un pochino di lucidalabbra che avevo comprato con Max.
Salutai Will che se neandava fuori a giocare all'arcade visto che tutti gli altri festeggiavano il Natale con i propri ragazzi e ragazze.

Stavo per andare di sotto a chiamare Max ma, vidi Mike sul ciglio della porta parlare con qualcuno. Mi sporsi per vedere chi era.
Ancora?!
La ragazzina bionda che avevo visto al cinema stava parlando con il mio ragazzo spostando i capelli di lato per darsi un aria da diva.
Non vedevo Mike in faccia, fatto sta che tutta quella situazione mi sembrava strana. Perché quella ragazza spuntava fuori dal nulla?

Mi decisi ad andare in salotto a chiamare Max.
"Pronto, Max?"
"hey!"
"possiamo vederci, dopo?" gli chiesi mentre fissavo la bionda che stava ancora parlando con Mike.
"si, certo. Alle quindici?"
"Okey" e riattaccai subito. Perché proprio in quel momento Mike chiuse la porta e mi vide. Ma io feci finta di no e me ne ritorna in camera sempre più confusa.

Quando mi vidi con Max le raccontai tutto.
Lei si morse il labbro.
"cosa c'è?" gli chiesi
"non so...e strano... Anche io l'avevo visto con lei una volta. Ma spero sia solo un'amica." mi spiegó la mia amica.
"ma... Non... Non mi sta tradendo vero?" chiesi quasi spaventata.
"non lo so... So solo che tu oggi ti fermi da me a dormire" mi disse cercando di rallegrarmi un po'.
Accettai felice mentre la mia amica accendeva la musica e incominciava a ballare. Così mi uni a lei e cominciammo a saltellare per tutta la stanza.

👁️Spazio👄scrittrice👁️
Ma buongiorno hehehe
Eccovi a voi il nuovo capitolo❗
Finalmente la storia prende vita e da adesso, per undici le cose si complicheranno🥺
Be... Stellinate è commentate ci vediamo!

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