Marcus

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Quella notte Marcus in camera sua continuava a ripensare allo sfogo di Julianne.
Si è vero, sono realizzato, ma non posso sposare chi voglio, se un giorno volessi sposare Winifried, la mia famiglia mi ripudierebbe. Non che abbia intenzione di sposarla, anche se all'inizio ci avevo pensato, quel periodo il nonno aveva iniziato a tediarci perché io e i miei fratelli trovassimo qualcuna da impalmare, ho litigato con il nonno quando gli ho proposto Winifried, quel giorno si è sentito male, scoprendo poi che soffriva di gota, mi sono sentito in colpa.
Winifried mi piace,averla qui vicino a me disponibile, ora come ora è un bene che non l'abbia sposata per impulso, è la mia amante e mi soddisferà il tempo che la vorrò. Non mi piace l'idea di dover sposare qualcuno solo perché viene detto! Quindi un po' capisco Julianne.

Marcus e i suoi fratelli vivevano tutti nella casa di campagna nella contea del Montgomery, che confinava alla villa dei De Grey.
I genitori di Marcus si vollero comprare una casa in città a Baltimora e li vi si trasferirono.
I fratelli Carter avevano costruito il loro ospedale  sul terreno del nonno Abram Carter che aveva loro concesso la terra che  si trovava a pochi km distanza dalla loro casa.
Nel frattempo visitavano e curavano tutte le persone della contea ricevendole direttamente nello studio medico che avevano approntato nella loro abitazione.

Nonno Abram che era malato da tempo di gotta, per quanto i nipoti gli stessero dietro nelle cure, non voleva seguire lo stile di vita sano che gli consigliavano, ne voleva rinunciare al consumo di carne e vino.
Si godeva la vita che gli rimaneva.
Inoltre teneva d'occhio i suoi nipoti, nessuno si era ancora sposato e di conseguenza niente pronipoti.
Marcus era il più piccolo, lo preoccupava molto la relazione che aveva con la domestica, una volta quella donna lavorava in casa di suo figlio e sua moglie. Una ragazza arrampicatrice, lo vedeva lui come si comportava con il suo nipotino.

L'amante di Marcus si chiamava Winifried Parry, bionda con gli occhi azzurri, bocca carnosa e seno prosperoso, era riuscita a conquistare il più piccolo dei fratelli Carter.
Winy lavorava come cameriera in casa dei genitori di Marcus. Svolgeva le sue mansioni lì già da tre anni, e da due era diventata l'amante del giovane Carter, che la fece trasferire e lavorare nella casa, che condivideva con fratelli per poterla avere sempre a disposizione.
Winifried si vantava con alcune cameriere del poco lavoro che lui le faceva svolgere, solo Linda una domestica che lavorava in casa Carter da poco, le era  amica, inoltre Linda voleva anche lei avere una relazione con uno dei fratelli di Marcus per poter anche lei lavorare di meno, inoltre andare a letto con loro non doveva essere affatto così faticoso.
I fratelli di Marcus non vedevano di buon occhio la loro relazione, a volte Winifried si atteggiava come se fosse la moglie di Marcus, ne avevano parlato molte volte con Marcus, ma all' inizio ne era talmente invaghito che non ascoltava ragioni, negli ultimi mesi aveva cominciato finalmente a mettere un po' di punti nel comportamento di Winifried.
I genitori non ne sapevano nulla della relazione dei due, volendo bene al fratellino i fratelli lo hanno sempre aiutato a coprire la loro relazione.
Quando decisero di andare a vivere tutti insieme nella casa di Montgomery le cose andarono meglio perché non aveva più bisogno di essere coperto o discreto.
Marcus amava il corpo voluttuoso  della sua amante, non ne era innamorato, le voleva bene, era una brava amante e a letto gli dava grande piacere.
Winy era di due anni più grande di Marcus che di anni ne aveva ventiquattro.
All'inizio della loro relazione aveva pensato di sposarla, tanto  ne era infatuato, un passo del genere però, nel suo mondo, significava solo una cosa. Suo padre e il nonno lo avrebbero diseredato e  cacciato di casa.
Così decise di tenerla come amante, alla fine vivevano quasi come una coppia sposata, la differenza è che non poteva portarla ai balli,ne alle cene e ne tanto meno portare il suo nome. E cosa più importate lei non poteva mettere al mondo i suoi figli. Non avrebbe mai messo al mondo dei bastardi.
Ma per quello c'è tempo pensò Marcus. Un giorno certamente si sarebbe sposato, sperava solo di avere tempo di scegliersela..anche i suoi fratelli prendevano tempo.

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