Il piano di Marcus prende forma.

348 16 0
                                    

Quella notte Julianne si giro e rigirò nel letto.
Sebbene conoscesse Marcus da quando era piccola, lui riusciva a metterla sempre in soggezione!
Chissà se avrebbe rispettato il patto, si domandò, i fratelli Carter secondo Julianne non erano persone affidabili! Ma che alternative ho? avevo puntato tutto su Antony...

La mattina dopo, una Julianne insonne si recò nel suo solito posto nei pressi del fiume!
Venne raggiunta da Marcus che voleva invitarla a fare una passeggiata a vedere i lavori dell'ospedale.
I domestici di casa De Grey gli dissero che era uscita a fare una camminata.
Il giovane Carter  conosceva il posto preferito di Julianne così la raggiunse.
Marcus si sedette vicino a lei nell'erba.
-"Allora piccola ci hai pensato?"
Julianne arrossì per quel diminutivo, sospirando si giró a guardarlo  -"Marcus mi assicuri che potrò andare a scuola e non m'impedirai di diventare un medico?"
Sorridendo Marcus la guardò e le disse: -"certamente, ti aiuterò a sostenere l'esame dopo di che deciderà il destino cosa ha in serbo per te in quel campo ."
Mordicchiandosi le labbra Julianne guardò Marcus,
- "smettila di morderti le labbra!" Il rimprovero bonario dell'uomo fece  sospirare Julianne che guardandolo arrossì e chiese:
-"il nostro rimarrà un matrimonio sulla carta? vero Marcus?"
Marcus la guardò accigliato, poi con un sorriso impertinente le rispose  -" si Juls rimarrà sulla carta, naturalmente se tu vorrai scoprire le gioie del letto coniugale, io sarò lieto d'insegnarti tutto."
Julianne lo guardò sconvolta e gli lanciò i fili d'erba che aveva strappato.
-" hai la tua amante per quello!!" ribattè piccata la piccola De Grey.
Marcus sostenne il suo sguardo inarcando un sopracciglio, decise di tranquillizzarla quindi poi con la sua solita sfacciataggine disse : -" Piccola stai tranquilla, sfogherò su di lei i miei appetiti."  Ignorò il sussulto di Julianne e continuò -"Ti ho chiesto in moglie, perché così ci aiuteremo a vicenda, non mi vanno giù molto le imposizioni, voglio bene a mio nonno, ma queste pressioni non mi piacciono! Pensavo di essere libero come i miei fratelli, invece no, non so perché  il vecchio si sia accanito contro di me! So solo che se non mi sposo, io e miei fratelli ci rimetteremo, tutta la nostra fatica a costruire l'ospedale ..."
Marcus gli raccontò ciò che il nonno aveva minacciato di fare.
Schiarendosi la voce Julianne disse -"Bene allora, il nostro matrimonio rimarrà solo sulla carta, tu mi farai andare a scuola e io non ti dirò mai niente sulla tua amante...e poi un domani quando saremo realizzati e senza impedimenti potremmo annullare il matrimonio..." Poi si guardò i piedi perché era arrossita per ciò che aveva detto e aggiunse  -"o divorziare ".
Marcus non disse nulla, si morse la lingua, con il cavolo avrebbe divorziato o annullato il matrimonio.
Quando Julianne avrebbe scoperto che non potevano ne annullare il matrimonio ne divorziare si sarebbe infuriata...questo pensiero lo fece sorridere.
Le avrebbe concesso tempo, ma quando sarebbe stato ora, lei gli avrebbe dato un erede. Ma non le disse ciò altrimenti, non avrebbe accettato il matrimonio. Marcus non avrebbe desiderato sposare nessun altra, viste le strette in cui lo aveva messo il nonno, oltre ad avergli fatto capire non molto velatamente che gli sarebbe piaciuto vederlo accasato con lei.
Ma non era solo perché Julianne piaceva a suo nonno e al padre, piaceva anche a lui, il carattere della ragazzina lo aveva sempre intrigato e nell'ultimo anno era sbocciata, non la vedeva più come la bambina chiacchierona che da ragazzino lui e i suoi fratelli  avevano sempre tra i piedi, ora la vedeva come una donna, bella e sicura di se.
-"Allora, qual è la tua risposta?"
Dopo un un lungo silenzio Julianne si alzò in piedi, per sentirsi più alta e così dargli la risposta che lui voleva, quindi senza più pensare disse il tanto atteso Si.
Subito Marcus si alzò in piedi e prese le mani della ragazza, che sotto il suo sguardo avvampò .
Cercò di togliere le mani, sentiva il bisogno di fuggire, ma Marcus rafforzò la stretta e l'avvicinò a se.
-"Piccola voglio suggellare il nostro patto con un bacio ."
-"Un bacio?" Il viso di Julianne si fece di brace, si meravigliò dell'improvviso brivido che la percorse.
-"Si Julianne ,un bacio. "
La ragazza chiuse gli occhi, si sollevò sulle punte e premette le sue labbra contro quelle di Marcus arrossendo ancor più furiosamente, subito si staccò e cercò di sgusciare via.
Ma Marcus la riprese rafforzò la stretta e l'avvicinò ancora di più facendogli sentire la durezza del suo corpo.
-"Quello che tu mi hai dato non era un bacio, era un semplice bacetto tra conoscenti! Ne sei spaventata? Perché il bacio che voglio è un vero bacio fra uomo e donna!"
Un fremito elettrizzante la percosse, timidamente rispose -"cosa pretendi da me Marcus, non ho mai baciato nessuno, al contrario tuo, io non ho un amante!"
Marcus sorrise della sua innocenza e disse  -"mi fa molto piacere che non hai mai baciato nessuno, trovo giusto che il tuo primo bacio sia stato riservato a me, tuo fidanzato!"
E senza lasciarla ribattere la baciò!
Le sue morbide labbra  toccarono quelle di lei e muovendosi con fare esperto con la lingua picchiettò sulle sue labbra per far sì che si schiudessero, con impetuosa passione la bocca infuocata dell'uomo le incendiò i sensi, mai avrebbe immaginato che un bacio potesse essere così intimo.
Brividi di piacere le risalirono lungo la schiena, quando timidamente iniziò con la sua lingua a rispondere a quella di Marcus, Julienne senti i seni pulsare contro il suo petto.
Tante erano le sensazioni che sentiva.
Anche Marcus non era da meno, mai aveva provato per Winifried  un attrazione così forte!
Fu difficile staccarsi da lei.
Julianne si sentiva come se avesse appena finito di correre. Finalmente libera da Marcus raccolse le sue gonne e corse verso casa!

Love hateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora