Love hate

Sospetti

Marcus sollevò tra le braccia la moglie, la portò in soggiorno, una stanza ampia e luminosa.
La stese sul divano la copri con una coperta e le portò dei libri da leggere, alimentò il fuoco nel camino, in modo da tenere al caldo la moglie.
-" ora devo andare a parlare con i miei fratelli del tuo incidente... hai detto che ti sei sentita afferrare la caviglia giusto?"Julianne annui.
-" stai tranquilla piccola, verremo a capo di questa faccenda. Ti faccio portare il tè dalla signora Andrews e anche qualcosa da mangiare.
Voglio che ti rilassi,va bene?"
-" si Marcus."
Marcus prima di accomiatarsi le diede un dolce bacio.
Uscì dalla stanza, sentiva che qualcuno aveva osato fare del male a sua moglie.
Prima di raggiungere i fratelli andò in cerca della governante. -" signora Andrews, può portare del tè a mia moglie e anche qualcosa di sostanzioso da mangiare? Purtroppo ha subito un bruttò incidente e si è fatta male alle ginocchia!"
-" oh santo cielo,com'è potuto accadere una cosa del genere?"chiese con apprensione la signora Andrews.
-"Ha detto che si è sentita afferrare la caviglia mentre scendeva le scale, se non era per mio fratello Jordan sarebbe precipitata rovinosamente mettendo a rischio la gravidanza, però si guadagnata due ginocchia contuse."
-" oh santo cielo, povera bambina! però mmmh...prima mentre passavo davanti alle scale, ho visto la domestica Linda dove ci sono le piante, le ho chiesto cosa si facesse li, mi ha risposto che avevano bisogno di una ripulita.."disse la signora Andrews.
-" grazie dell'informazione ne parlerò con i miei fratelli.
Detto ciò si accomiatò dalla governante e raggiunse i suoi fratelli.
Riportò loro quello che aveva detto la signora Andrews, Jason aggiunse -"io lo vista uscire dalle piante nel momento in cui Jordan ha afferrato Julianne!"
Marcus si pinzò l'attaccatura del naso, gli stava salendo il nervoso. -" vado ad interrogarla!"
Marcus inseguito dai fratelli andò a cercare Linda,ma di lei non c'era traccia da nessuna parte, anzi la cameriera Marianne era arrabbiata perché si trovava sempre a fare i lavori di Linda.
Visto che in casa Carter non c'era, andarono a cercarla direttamente a casa sua.
Arrivati, Marcus bussò con veemenza la porta, Winifried che credeva fosse Linda aprì la porta, trovandosi davanti un furibondo Marcus.
Lo shock dei ragazzi nel trovarsela li fu tanto quello di lei che non se li aspettava.
Sbattendo gli occhi in modo civettuolo, contro ogni logica Winifried guardò Marcus e con un tono mellifluo gli disse  -" Marcus, ti manco?è per questo che sei qui?"
Con un tono secco e freddo Marcus le rispose -"NO!"
Questo raffreddò immediatamente i pensieri illogici di Winifried. -"si può sapere che cosa ci fai qui? Non dovevi tornare dalla tua famiglia?" Disse Marcus sempre più alterato. Winifried con tono altezzoso rispose  -"mi hai solo detto che non potevo più stare da te, che non sarei potuta tornare dai tuoi genitori, per il resto sarò libera di stare dove voglio! Linda mi ha ospitata a casa sua e vivo con lei."
-" mmmh, molto bene, dov'è Linda, siamo venuti a parlare con lei."
Proprio in quel momento dalla porta sul retro entrò Linda, che non accorgendosi dei ragazzi disse in modo incurante -"oh Winy, quella sgualdrina della padrona ha sempre qualcuno pronto a salvarla in ogni instan.." si bloccò perché davanti a lei stagliati sulla porta principale c'erano in fratelli Carter. -"che cosa hai detto Linda?" disse in tono furioso Marcus, Linda indietreggiò fino a sbattere al muro, in due falcate la raggiunse e le strinse il collo. Dovetterò intervenire i fratelli per liberarla dalla morsa d'acciaio. Lucas trattenendo il fratello ma sentendo dentro di se la stessa furia, disse con tono glaciale a Linda -"sei licenziata, non voglio vedere più la tua faccia da nessuna parte, perché se ti trovo finisco io quello che stava facendo mio fratello.. vale anche per te Winifried."
I ragazzi se ne andarono trascinando un Marcus furioso.
Linda dopo essersi ripresa dallo schock, arrabbiata per aver perso il lavoro disse a Winifried -"vattene, vattene via da casa mia, è colpa tua se ho perso il lavoro, vattene ora SUBITO" urlò.
Winifried a testa alta raccolse le sue quattro cose e se ne andò. Avvolta nel suo mantello che aveva visto giorni migliori, maledisse i Carter e quella stupida di Julianne. Me la pagherete, lo giuro su tutto ciò che mi rimane.
Marcus era molto scossò, come potevano voler far del male a sua moglie?
Una volta a casa Marcus la raggiunse e l'abbracciò stretta stretta. La guardò negli occhi e le tolse una ciocca di capelli rossi che le erano sfuggiti dalla treccia. -"piccola è stata Linda a farti inciampare, da quel che ho capito su consiglio di Winifried."
Julianne shoccata guardò il marito -"ma perché?"
-" suppongo per gelosia" disse mesto il marito. Poi la abbracciò di nuovo e Julianne ricambiò l'abbraccio appoggiando il viso sulla spalla del marito.
Fu in quel momento che Julianne avvertì nel ventre un movimento, delicato, come uno sfarfallio. Si staccò dal marito, sul viso un espressione concentrata e si portò una mano nel ventre osservandoselo. Un piccolo calcetto colpì il punto in cui vi era appoggiata la mano. Il marito preoccupato la guardò -" tutto bene Julianne ?"
I fratelli di Marcus si avvicinarono allarmati dal tono preoccupato.
Julianne alzò il viso e sorrise al marito e disse:
-"si tutto bene."  Gli prese la mano e se l'appoggiò nel ventre. Marcus spalancò gli occhi sorpreso e poi sorrise alla moglie e girandosi verso i fratelli disse. "Il piccolo scalcia!" Emozionati i fratelloni di nuovo si misero a litigare per poter sentire i calcetti del loro nipotino.