Rohan aveva guardato per tutta la serata la sua compagna parlare con tutti tranne che con lui, e questo lo infastidiva parecchio, oltre che renderlo geloso, se avesse potuto avrebbe allontanato chiunque da lei, avrebbe strappato gli occhi di tutti i maschi all'interno della sala per evitare che potessero anche solo immaginarla. Hayley aveva parlato con tutti gli ospiti, Alpha, beta e con alcune donne, che aveva intuito fossero sue amiche. Vedendola ridere e scherzare tutto il tempo con altre persone, dopo aver bevuto l'ultimo sorso di champagne che stava all'interno del suo bicchiere si diresse velocemente verso di lei e la prese per mano delicatamente e la portò fuori dal castello. Fortunatamente lei non parlò e non si ribellò a lui, effettivamente non era il massimo dare spaccarlo davanti a tutta la sala e davanti a tante persone. Rohan si fermò in mezzo al giardino, un cespuglio di rose gli circondava, creando così un'aria romantica, le tenne le spalle in modo che lo guardasse e non scappasse via, anche se non lo diceva lui ci stava male, non gli piaceva che lei lo ignorasse, dopotutto avevano un legame che gli univa, un legame indissolubile. Si piegò alla sua altezza appoggiando la sua fronte a quella di lei, spostò le sue mani sulle guance morbide e delicate, rosee per via del cambio di temperatura, tra l'interno della sala e il giardino, cominciò ad accarezzarle con il pollice lentamente, in un massaggio che fece rilassare la ragazza per alcuni secondi.
-sai da quanto tempo ti aspetto?- disse l'uomo beandosi del suo profumo e fece lo stesso lei chiudendo gli occhi per qualche attimo.
-perché mi ignori?- chiese aspettandosi una risposta che lei non gli diede, lei continuava a fissarlo, lo scrutava attentamente, a partire dai suoi occhi cristallini.
-cosa ti fa timore?- chiese ancora l'uomo, la donna rimase spiazzata alla domanda del compagno, era una cosa a cui lei non sapeva rispondere.
-non lo so... voglio solo fare con calma, ancora non mi sento pronta- disse Hayley, era sincera, la sua ingenuità la portava ad avere spesso paura delle cose e per lei non sempre questo era un bene.
-lo sai che dovrai venire con me al mio branco?- chiese l'uomo, fissando i suoi mari con i suoi bocschi.
-si lo so- disse lei bisbigliando, non avrebbe voluto allontanarsi dai suoi cari, ma funzionava così e lei non poteva opporsi
-ti tratterò come una regina, ti vizierò dandoti tutto quello che vorrai e non mancherà l'amore che io ti darò, e il rispetto da parte di tutto il branco- disse lui infine e la ragazza lo guardò negli occhi e provò subito dell'attrazione e in poco tempo lui appoggiò le sue labbra delicatamente sulle sue un in bacio, delicato ma passionale, pieno di affetto che solo Rohan poteva dare a lei, Hayley non negò quel contatto, anzi le piaceva, quel bacio provocò in lei una sensazione positiva nello stomaco, come se ci fossero mille farfalle che ci svolazzassero dentro, lui poggiò le sue mani sulla parte bassa della schiena, facendo sì che la giovane venne percossa da mille brividi lungo tutta la colonna vertebrale.Rohan dopo qualche secondo successivo si staccò da quel bacio, che però voleva che durasse in eterno, era come se il tempo si fosse fermato, lei guardò lui attentamente prima di scappare via correndo, sentì una piccola fitta al cuore ma cercò di non pensarci, andò direttamente in camera sua si mise la camicia da notte, si infilò sotto le coperte addormentandosi velocemente ascoltando in sottofondo la musica che suonavano in salone.
Hayley si svegliò di soprassalto sentendo bussare alla porta di camera sua in modo insistente, si alzò ancora intontita, indossò la vestaglia e andò ad aprire la porta ritrovandosi Rohan di fronte
-posso entrare? non riesco a dormire- disse l'uomo turbato, lei si mise di lato facendolo entrare e lui subito si sedette su suo letto, la donna chiuse la porta e si mise di fronte a lui, come per chiedere spiegazioni, ma appena vide il suo viso si concentrò su quello, era visibilmente turbato, aveva gli occhi vuoti e i nervi tesi.Dall'altra parte c'era lui che la guardava, pensava a quanto fosse bella con quella camicia da notte, i suoi capelli spettinati e quella faccia assonnata, dopotutto l'aveva svegliata in piena notte.
La donna si avvicinò gli prese la mano e lo mise a letto, come fosse una mamma, gli rimboccò le coperte e dopo raggiunse la sua parte del letto e togliendosi la vestaglia vergognandosi, velocemente si mise sotto le coperte e lui la strinse a se possessivamente circondandole la vita con il braccio.
La mattina quando ancora i due compagni dormivano nella loro stanza entrò Zahyden nella camera della sorella, appena vide i due sul letto si innervosì visibilmente.
-Hayley, cosa ci fa lui nel tuo letto!- tuonò il fratello ringhiando facendo svegliare i due compagni di soppiatto, la sorella si alzò all'istante da sopra il materasso dove era appisolata, ma rendendosi conto del movimento brusco fatto, di scatto si coprì il corpo quasi nudo, tirando il lenzuolo del letto piena di vergogna. Si era dimenticata che l'uomo fosse accanto a lei, ma in un attimo le venne in mente quello che era accaduto quella notte.Rohan vedendo che la compagna si copriva si girò verso Zahyden ringhiando a sua volta, sapeva che era suo fratello ma questo lo infastidiva lo stesso, i due uomini continuarono a fulminarsi con gli occhi, ringhiando l'uno all'altro. La donna si mise in mezzo ai loro sguardi non prima di essersi messa la vestaglia
-adesso chiedo se per favore uscite dalla mia stanza, dovrei fare le mie cose- disse Hayley mortificata come se nulla fosse. La sua posizione era scomoda, era in mezzo a due uomini, entrambi gelosi di lei.
-ti aspetto nel mio ufficio Hayley- ordinò Zhayden a sua sorella ringhiando per poi uscire dalla stanza sbattendo la porta non prima di aver lanciato a Rohan uno sguardo omicida, appena uscì il fratello, Rohan posò il suo sguardo su Hayley pensando che fosse magnifica, si alzò dal letto e le accarezzò il viso dandole un bacio sulla fronte
-ci vediamo dopo- disse facendole l'occhiolino e andandosene via, ancora non ci credeva, aveva dormito con la sua donna, riuscendo a non torcerle un capello.
Hayley cercò di sistemarsi, si lavò e si vestì, non smettendo di pensare che aveva passato la notte con il suo compagno, una cosa per lei molto imbarazzante dato che lo aveva lasciato lì da solo in quel giardino, dopo avergli detto di voler fare le cose con calma.
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ALPHA & LUNA (da revisionare)
Hombres LoboPrimo libro e inizio serie "HOWLING TO THE MOON" ⚠️ nel libro sono presenti scene esplicite ⚠️ È proprio lì in quel momento capì che lei era SUA, lei era la sua COMPAGNA. [...] Non sapeva che fare, doveva andare da lei a disturbarla? Se non l'aves...