ALPHA & LUNA (da revisionare)

CAPITOLO 64

(⚠️scene crude in questo capitolo, segnalerò l'inizio e la fine della scena, così che possiate leggere e comprendere la vicenda⚠️)

Tutto il branco di Lyle, furtivamente entrò in campo di battaglia, uccidendo molti degli avversari, poiché tutti non si erano accorti di loro, che erano nascosti fra i cespugli e gli alberi, da dove erano venuti i nemici. Lyle aveva sentito il richiamo della sua padrona, così era entrato in battaglia per aiutarli.

Rohan era stato gravemente ferito da Midas, con gli artigli gli aveva graffiato profondamente tutta l'addome. Quelle ferite gli stavano facendo perdere un sacco di sangue. Di conseguenza dovette abbandonare il campo di battaglia, e fu portato dal dottore grazie ad alcuni combattenti, che lo presero velocemente e lo portarono via.

Hayley al pensiero che il suo compagno fosse stato ferito, quasi non svenne per lo shock. Realizzò in fretta che il dolore che aveva sentito all'addome, derivava dalla ferita inflitta a Rohan. I compagni, avevano la fortuna, o sfortuna, di poter percepire il dolore l'uno dell'altra, dato proprio dal loro legame. Subito Kalila le venne in soccorso, proteggendola con i suoi poteri. Aveva visto che senza Rohan che la teneva sotto controllo, non aveva più protezione, così decise di farlo lei, al posto del cognato.
-AHAHAH!- rise sadicamente Midas facendo attirare l'attenzione di tutti su di lui
-ormai senza il vostro debole Alpha non riuscirete a batterci!- continuò prendendo in giro Hayley e il suo branco e quello di Zahyden
-arrendetevi, prima che ci saranno delle morti!- insistette
-MAI! TE LO PUOI SCORDARE!- urlò la Luna stringendo i pugni lungo i fianchi
-NON TI PERMETTERÒ DI AVERLA VINTA SUL MIO BRANCO E QUELLO DEL NOSTRO ALPHA!- urlò ancora Hayley, rossa dalla rabbia
-andiamo, fatti sotto- disse a bassa voce la corvina, è proprio in quel momento Lyle saltò addosso a Midas, aggrappandosi alla sua schiena con gli artigli.
Il vecchio cercò di liberarsi dalla sua presa continuando a dimenarsi, così facendo, intervenne anche Alan, che gli azzannò il volto.
Midas si buttò a terra con il dorso, facendo guaire Lyle di dolore per via dell'impatto violento con il terreno.
Hayley fece un passo per raggiungere il suo lupo preoccupata, ma venne fermata da Kalila che gli fece di no con la testa
-non ci provare, ti potresti ferirti gravemente- ciò che disse, fece arrestare di colpo la Luna, non voleva ferirsi, specialmente perché aveva già il suo compagno a cui pensare, oltre al suo cucciolo, non aveva bisogno di altro dolore, così rimase ferma dove era.
(⚠️scena cruda⚠️)
Gli raggiunse anche Zahyden, che insieme ad Alan, riuscirono ad immobilizzare Midas. Lyle, dopo essersi ripreso, si scrollò la pelliccia bianca, che ormai aveva preso ormai un colorito marrone, come il terreno su cui stavano combattendo, e gli squarciò tutta la pancia.
Alan, controllando che non si muovesse più, fece lo stesso su tutto il fianco ed infine Zahyden, diede il colpo di grazia, aprendogli tutta la pancia, facendo vedere ed uscire tutti gli organi interni del lupo, ed infine gli spezzò il collo.
Hayley a quella vista orripilante, di tutto quel sangue rosso, viscido e scarlatto che si allargava sul campo come una macchia d'olio, gli organi fuori dal corpo, stesi per terra, quasi sparpagliati come foglie in autunno sul terreno, la cassa toracica messa in bella vista, la posizione anormale che aveva la testa per via del collo spezzato, e tutta quella pelliccia, squartata che faceva intravedere lo scheletro e i pochi organi che ancora si trovavano all'interno della carcassa. Hayley si affrettò a mettersi una mano sulla bocca per tapparsela, e correre lontano per poter espellere tutto ciò che aveva da vomitare.
(⚠️fine scena⚠️)
E proprio in quel momento, quando Midas fu ucciso, che tutti i suoi guerrieri, cominciarono a fuggire, capendo di aver perso la battaglia. Ci vollero ben tre lupi per poter mettere K.O. quel vecchio.
Ma a Hayley non era questo che importava, certo, era contenta che avessero vinto la guerra e che tutto fosse andato per il meglio, ma adesso lei doveva pensare al suo compagno. Doveva stargli accanto e capire cosa fosse successo e, cosa poi più importante, che stesse bene.
Subito dopo essersi ripresa da quello spettacolo poco gradevole, si avviò velocemente al castello, alla ricerca di Rohan. Adesso che Midas era morto, si poteva concedere il permesso di andare dal suo compagno. Del resto non le interessava più nulla, se ne sarebbero occupati gli altri. spalancò violentemente la porta della sua stanza, senza curarsi della delicatezza del momento e in che condizioni potesse essere Rohan, la prima cosa che vide fu proprio il suo compagno steso sul letto che sembrava dormire.  Si avvicinò a lui con fare frettoloso e gli prese la mano stringendola fra le sue, si sedette sul letto e lo guardò in volto.
Era madido di sudore, un telo sopra la fronte e i capelli sudati appiccicati alla fronte. Lo accarezzò delicatamente
-come sta dottore?- chiese la giovane continuando a guardare il compagno, le lacrime le salirono agli occhi e la voce le tremava
-ha perso molto sangue mia Luna- cominciò a dire, e bastarono solo quelle parole per farla scoppiare a piangere
-ha inoltre una ferita molto profonda, dove qui non basterà affidarsi alla nostra guarigione veloce- continuò.
A Hayley quasi le dava fastidio il suo modo di parlare a scatti, ma non disse nulla, troppo in pensiero di scoprire come stesse il suo compagno
-non si sa quando si riprenderà, ma le assicuro che ci vorrà un po' di tempo, penso che sia in coma, mi dispiace- concluse l'uomo facendo piangere più forte la donna.
Hayley non osò nemmeno abbracciarlo o toccarlo, aveva paura di fargli male, e vederlo lì, inerme e disteso su quel letto, la faceva soffrire abbastanza.
Rohan spesso si era preoccupato per lei, dimostrandolo più volte, cercando di convincere la sua compagna a non partecipare alla battaglia, invece lei non aveva dimostrato per nulla di tenerci a lui, e per questo i sensi di colpa cominciarono ad invaderle la mente.