ALPHA & LUNA (da revisionare)

CAPITOLO 29

Kalyan in un attimo di debolezza vedendo la sorella, abbassò la barriera che circondava il castello. Era anni che non la vedeva, solo per un suo capriccio, poi però si era imbattuto in quel castello, che ora era diventata ormai la sua casa. Aveva incontrato Midas, che gli aveva aperto le porte offrendogli una nuova famiglia e lui aveva accettato. Si era pentito in quegli anni di aver accettato dell'occasione, poiché ciò lo fece rimanere lontano dalla sua famiglia, dalla sua casa natale e specialmente da sua sorella Kalila.

Rohan in un attimo si scagliò su Midas, dopo aver messo Hayley fra le braccia del fratello, cercando di azzannarlo alla gola, ma lui con delle zampate lo buttò dall'altra parte. Rohan atterrò sulle zampe e si mise a ringhiare verso l'uomo, non l'avrebbe passata liscia, non dopo aver rapito la sua compagna che fortunatamente stava bene e non aveva nessun graffio o livido.
Aveva perso conoscenza solo per le poche forze che aveva, non mangiava da più di tre giorni e si sentiva senza forze, debole.
Si avvicinò e gli saltò addosso, ma prontamente Midas si spostò, da dietro Baylei lo spinse a terra saltandogli addosso, ma lo zio riuscì a morderle la pancia e la lupa cadde a terra guaendo, Rohan si scagliò contro l'uomo e lo tenne con  una presa ferrea cercando di mordere la giugulare.
-NO!- un urlo lo fermò, il lupo nero si girò verso la voce a lui molto famigliare, era Hayley, stava correndo verso loro due, Rohan si girò guardando il lupo e rese la presa sullo zio ancora più forte in modo da non farlo scappare dalle sue grinfie. Hayley si trovò di fianco ai due uomini
-non fargli del male ti prego... lui non mi ha fatto nulla... andiamo via da qua ma lascialo stare così com'è...- disse disperata la corvina cercando di convincere il suo compagno, Rhys in risposta ringhiò verso il lupo sotto di lui e con gli artigli gli fece un lungo graffio su tutto il fianco e si allontanò, prese sua sorella sulla groppa e la portò verso gli altri
-chi la porta in groppa?- chiese il fratello preoccupato per la gemella.

-La porto con me a cavallo così cerco di farle passare il sanguinamento- constatò la strega prendendo fra le braccia la donna che ormai si era ritrasformata, la mise sul suo cavallo e poi salì anche lei, la circondò con il suo mantello per coprirla poiché nuda e, in groppa al suo cavallo, si avvicinò a suo fratello
-tu cosa fai? Vieni con noi?- chiese speranzosa a Kalyan, adesso che lo aveva ritrovato non voleva perderlo.
-L-lui è-è il m-mio c-compagno- quella frase uscì strozzata dalle labbra di Baylei, e Kalila sgranò gli occhi posandoli sulla donna ferita appoggiata a lei
-si, verrò con voi- rispose timoroso di quello che sarebbe successo con Midas quando avrebbe scoperto che lui se ne era andato con il nemico, inoltre era arrabbiato perché proprio lui, il suo alpha, aveva ferito la sua compagna. Si girò per vedere Midas, che era sdraiato a terra, si era ritrasformato e si teneva la ferita che perdeva ancora sangue, era pallido in viso.

Rohan e Hayley si avvicinarono a Zahyden e ai soldati, erano tutti pronti per partire
-mia Luna, sali sulla mia groppa, sei troppo debole- ordinò il lupo corvino che si abbassò per far salire la sua compagna che piano piano salì per poi addormentarsi qualche istante dopo.

Zahyden guardò la sua compagna da lontano parlare con quell'uomo, era fortemente geloso, per poco non corse da lui a ringhiarli contro, subito dopo vide la sua donna è il corvino dai capelli lunghi avvicinarsi a loro
-allora siamo pronti per tornare al castello?- chiese la strega
-si siamo pronti. Lui chi è?- chiese indicando con il muso l'uomo accanto al cavallo
-lui è mio fratello- rispose seria la donna sul destriero facendo stupire tutti dalla sua affermazione
-ci possiamo fidare di lui? Era con Midas poco fa, non vorrei fosse una spia...- disse dubbioso l'alpha
-si, non preoccuparti- rispose la corvina facendo fare alcuni passi ad destriero per avvicinarsi di più
-Rohan, lui è-è il m-mio compagno- disse la sorella al gemello che si stupì della sua affermazione, annuì con il muso per poi girarsi per guardare di fronte a se e cominciare a tornare piano piano a casa loro.

-Questa non sarà l'ultima volta in cui ci vediamo! Mi vendicherò presto!- gli urlò dietro Midas.