Cap 7. Numero 44, Hisoka

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Mi sveglio con un dolce profumo che aleggia nell'aria. Mi alzo e mi dirigo in cucina, dove i navigator hanno preparato una deliziosa e sostanziosa colazione.
Dopo la colazione, usciamo. Le creature di ieri sera ci portano in volo fino alla città di Zaban, dove si svolgerà l'esame.
È meravigliosa e sembra che Gon voglia esplorarla tutta, guizzando da un lato all'altro.
<<Ragazzi, guardate qui!>>
<<Gon, vieni qui.>>
<<Wow, questi dolci sono deliziosi!>>
<<Gon...>>
Quando finalmente smette di muoversi come uno scoiattolo impazzito, arriviamo alla sede dell'esame, un piccolo locale.
Appena entriamo, il navigator dice a un uomo dietro un bancone un messaggio in codice.
Ci conduce a un ascensore e qui ci saluta.
«Bene. Il mio compito Finisce qui. Vi auguro ogni bene.» lo ringraziamo e se ne va.
Nell'ascensore inizia un altro battibecco tra Kurapika e Leorio.
Uno sostiene che fare l'esame solo per denaro è da persone ignobili e l'altro che il denaro è la cosa più importante.
Cercano di coinvolgere anche me e Gon.
<<Gon, ammettilo anche tu: senza denaro non si può far nulla!>>
<<Naomi, di a Leorio che è un idiota.>>
Uno dei miei coltelli da lancio trafigge il tavolo al centro.
<<Stiamo per fare l'esame Hunter, vi sembra il momento di litigare?>>
Entrambi ammutoliscono e l'ascensore si apre su uno stanzone pieno di persone di ogni tipo. Ci vengono consegnate delle targhette: 403 per Leorio, 404 per Kurapika, 405 per Gon e 406 per me.
Mi guardo intorno, valutando ogni persona che vedo. Qui non ci si può fidare di nessuno, chiunque può ingannarti.
Un urlo riempie la stanza, portando l'attenzione su un uomo inginocchiato, le quali braccia stanno rapidamente scomparendo.
Il poveretto sviene. Un uomo con i capelli rossi, vestito come una carta da gioco, col numero 44 appuntato sul petto è vicino a lui e sembra essere il colpevole.
«Cosi impari a urtare la persona sbagliata.>> sogghigna.
Tutti sussurrano tra loro. «Che stronzo.>>commento io, ma non lo dico abbastanza piano perché carta-da-gioco si gira e si avvicina a me
<<Hai detto qualcosa?» mi mordo la lingua, maledicendo la mia imprudenza.
<<Nulla. Esprimevo la mia opinione.>>
Lo guardo con aria di sfida, ma dentro di me spero che si allontani al più presto.
<<Uhm... Bisogna stare attenti a ciò che si dice. Si può finire nei guai.»
Vorrei prendere a pugni quel suo viso beffardo, ma lui è evidentemente più forte di me e mi farebbe del male.
«Beh, ci dispiace.Vieni Naomi. » Kurapika interviene e mi trascina via.
« Numero 44, Hisoka. È un tipo pericoloso.>> dice un tipo cicciotto che è insieme a Gon e Leorio. Sbuffo, chiedendomi chi sia questo sconosciuto che vuole farmi la morale.
<<Sì, ho notato. Grazie Kurapika.>>
«Stai attenta.> mi ammonisce l'uomo con fare severo.
Sto per ribattere, quando un giovane uomo alto e slanciato, con i capelli lilla e due baffetti a manubrio entra nella sala.
«Salve a tutti. Il mio nome è Satotsu e sarò il vostro esaminatore. Che la prima prova inizi!»
Inizia a correre e tutti quanti lo seguiamo.
Si comincia.

Spazio autrice:
Capitolo revisionato il 9/09/2017

La ragazza hunter [Revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora