La ragazza hunter [Revisione]

Cap. 10 Ricordi e avversari. (revisionato)

Il presidente ci ospita nel suo dirigibile per la notte.
«La terza prova si terrà domani. Vi consiglio di riposare, così sarete in forma.»
Mi metto in una stanza con i miei compagni di viaggio e mi addormento subito.
...

Un urlo squarcia la notte. È mia sorella, è spaventata.
<<Misaki!>> Urlo e corro da lei, ritrovandola in mezzo a un gruppo di persone incappucciate che le tengono ferma per le braccia.
C'è una piccola statua di legno accanto a me. Una stupidaggine decorativa, che vedo come l'arma migliore.
La prendo in mano e mi avvicino a uno dei rapitori, cercando disperatamente di colpirlo.
Lui con un pugno mi scaraventa a terra facendomi sbattere la testa.
L'ultima cosa che vedo sono gli occhi spaventati di mia sorella e una mano tatuata con un ragno che la porta via da me.

Mi sveglio ansimante, mentre tutti dormono in silenzio.
<<Un brutto sogno?>> mi chiede Kurapika, sveglio vicino a me.
«Un incubo.>> Faccio dei respiri profondi  e cerco di calmarmi.
<<Ti va di raccontare?>> Esito, ma poi annuisco e glielo racconto per filo e per segno. Era da tempo che non ripensavo a quella notte e farlo mi fa sentire uno schifo.
«È la notte in cui...»
<<Sì, è quella notte. Ed è tutta colpa mia.>> le lacrime iniziano a voler uscire. È da mesi che non piango davvero, con singhiozzi e vere lacrime.
<<No, non è vero.>>
<<Pensi che sia viva?>> gli chiedo speranzosa. Domanda che ho ripetuto tante volte e che aveva sempre esito negativo.
<<Non lo so, io...» sospira <<Con ciò che hanno fatto alla mia famiglia, temo di no.>>
«Due mesi. Due mesi che tutti dicono che è inutile cercarla, che è morta. Ma io non ci credo. Mi rifiuto di crederci.>>  prendo la foto dalla mia borsa.
«Questa è l'unica foto che ho di lei.>> lui la guarda.
<<Sembra una ragazza molto  dolce.» commenta.
<<Lo è.>>
<<Sai, mia madre ha messo via tutte le sue cose e mio padre ci ha abbandonate quando è stata rapita. È un vigliacco.
Ci ho messo dei mesi a riprendermi e reagire.>>
Ormai non riesco più a trattenere il pianto e cerco di nascondere il mio viso.
Kurapika mi abbraccia e mi aggrappo alla sua camicia, con  un profumo di stoffa e maiale di oggi.
<<Non posso tornare a stare male.>>
<<Non succederà.>>
Nonostante il tempo passato dal suo rapimento, mi sento ancora debole. È come se fossi in mezzo a una tempesta e ho bisogno di un ancora. E, al momento, Kurapika è la mia ancora.
Almeno stanotte mi dico almeno stanotte voglio sentirmi debole.
...

<<Buongiorno, aspiranti hunter!>> ci sveglia una voce che viene da un' altoparlante. Dopo colazione, ci prepariamo a uscire.
Quando arriviamo, il dirigibile ci lascia sopra una torre altissima.
La voce dell'altoparlante spiega la prova. <<Questa è la trick tower. Il vostro compito è scendere alla base della torre. Avete settantacinque ore per riuscirci. Buona fortuna!>>
La torre è alta almeno una settantina di metri
Potrei scalare, ma è troppo ovvio, troverei sicuramente una trappola.
Forse c'è una botola o qualcosa del genere.
Cammino su ogni mattonella, valutandone il peso.
Sono alla dodicesima mattonella, quando il pavimento si apre e cado di sotto, sbattendo la schiena. Per fortuna non mi sono rotta niente.
È una stanza poco illuminata, con un lungo corridoio.
Inizio a percorrerlo, ma una figura mi sbarra la strada.
«Oh, non mi aspettavo una ragazzina.»
«Spiacente deluderti.» dico io e metto una mano sulla lancia. La figura si mostra e lo riconosco. So che è un ninja, e anche molto forte.
«Hanzo, giusto? » chiedo.
«Esatto. Ma non sono sicuro di sapere il tuo nome.» dice con tono arrogante.
<<Naomi.>>
«Benvenuti miei cari. Siete nel percorso delle scelte. Farete delle scelte, che comporteranno un certo andamento del percorso.
Ecco la prima scelta: combattere tra di voi o collaborare per trovare un uscita?>>
Sono spaventata dalla risposta di Hanzo. Se è una persona furba saprà che è meglio allearsi, ma se è come Hisoka e ha voglia di combattere, potremmo non uscirne più.
Hanzo mi fissa e apre bocca per dire la sua scelta.

Spazio autrice!
Capitolo revisionato il 9/09/2017
Nella foto: la sorella di Naomi.