Cap. 24. La Brigata Fantasma

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Cadaveri. Tantissimi corpi morti e ,in mezzo a loro, un uomo enorme. E il sangue, il cui odore mi riempie le narici, le invade, mi soffoca.
Questo è lo scenario che ci troviamo davanti. Sento qualcuno che mi chiama, ma le voci sono ovattate. Vado avanti, fino a non sentire la terra sotto i piedi, poi qualcuno mi afferra le braccia e mi trascina all'indietro. <<Naomi, accidenti! Torna in te!> dice una voce. È Squala. <<È solo un pò scossa. Facciamola sedere.>>dice un'altra voce, più gentile. Kurapika. Faccio dei respiri profondi.
È questo ciò che ha visto Kurapika quando il suo clan è stato sterminato? È stato costretto a vedere i suoi famigliari e amici in pezzi e sentire l'odore del loro sangue?
Come ha potuto sopportare una cosa simile?
<<Stai bene?>> chiede Senritsu. Annuisco debolmente. <<Scusate, sono un tantino scossa. Ma adesso sto bene, davvero.>>  Squala sbuffa «Un pò scossa? Stavi per ruzzolare in un buco!>> sbuffo e mi rialzo. Mi sporgo leggermente per vedere ciò che succede: l'uomo del centro ha una forza sovrumana, visto che ha ucciso tutte queste persone a mani nude. Qualcuno tenta di sparargli, ma è tutto inutile, le pallottole non gli fanno niente. Che cosa possiamo fare? <<Ragazzi.>> dice Senritsu <<Sento un altro battito.>> qualcuno spunta dal terreno, poi altri due, un uomo alto e uno basso e pelato, sbucano alle sue spalle. <<Le bestie dell'Ombra.>> mormoro. Sono i più forti combattenti di ogni clan mafioso. «Lasciate fare a noi.>> dice il primo e si precipitano verso l'uomo. Lui ridacchia <<Le bestie dell'Ombra, eh? Che onore!>> dà un pugno al terreno, creando un'enorme voragine. Kurapika trasalisce. Lo guardo: ha i binocolo in mano ed è impallidito.
Un orribile pensiero si insinua nella mia testa.
<<Kurapika, che c'è? Cosa hai visto?>> Lui non risponde. Prendo il binocolo e guardo anche io. Un lembo della veste dell'uomo è caduto, rivelando un tatuaggio sulla schiena: un ragno con un 11 sopra. La brigata fantasma.
Sono loro. Le persone che hanno fatto del male a me, Kurapika e che ora hanno spezzato altre vite.
Guardo più in là: gli altri membri del Ragno giocano tranquillamente a carte.
E se avesse usato la sua forza su Misaki?
Se lei fosse uno dei tanti omicidi sulle spalle di quell'uomo? Penso al suo corpo così piccolo e minuto e mi viene da vomitare all'idea di una tale forza su di lei.
Mi costringo a non pensare e concentrarmi sul momento.
Kurapika va dritto verso la voragine
<<Kurapika, dove vai?>> chiede il capo. <<Mi sembra ovvio. A catturarlo.>> si gira, rivelando le  sue iridi che brillano di rosso. <<Kurapika, fermo! Ti ucciderá!>> dico. Lui continua a camminare, imperterrito. Gli prendo un braccio. «Fermati!» Lui mi lancia uno sguardo di fuoco. <<Naomi, Lasciami andare.>>  stringo la presa. <<E lasciarti morire? Scordatelo.>> apre la bocca per rispondere, ma viene interrotto da una melodia dolcissima, suonata da Senritsu. Tutti fanno silenzio e rimangono a ascoltare. Quando la melodia finisce Senritsu sorride <<Fiore di pesco, ottimo per calmarsi. Ora vogliamo trovare una decisione tutti insieme?>>. Lascio la presa sul braccio di Kurapika e ci raduniamo intorno al capo. <<So che è pericoloso. Ma vi chiedo di lasciarmi provare a catturarlo. Sono sicuro di riuscirci.>>  dice Kurapika.
La sola idea che quell'uomo possa fargli del male mi fa venire una fitta allo stomaco.
Un enorme boato ci investe, facendoci tappare le orecchie. <<Che diavolo era?>>chiede Squala. Mi sporgo leggermente: le bestie dell'Ombra giacciono a terra  morte. <<Ha sconfitto le bestie dell'Ombra.>> dico sommessa <<Ehi, Uvo! Avresti potuto avvertirci!>>  urla uno dei suoi compagni. Uvo,  allora è questo il suo nome.
Kurapika va verso la voragine e cattura Uvo con le sue catene. Corriamo in auto, con Kurapika alla guida. Ma che cavolo stiamo facendo? Gli dico mentalmente. Lui mi guarda dallo specchietto retrovisore, poi scuote leggermente la testa.
Non lo so.

♦♦♦

Mi sdraio sul divano distrutta e cerco di mettere in ordine i pensieri: abbiamo rinchiuso Uvo in una stanza e lo abbiamo legato a un letto. Non ci sono stati troppi problemi, a parte il fatto che Kurapika gli ha dato un pugno. La sua rabbia è comprensibile, visto ciò che la Brigata gli ha fatto, anche se ora non so dove sia andato; ha ricevuto un messaggio ed è uscito ignorando le mie domande. Sospiro e  spero  che non si metta nei guai.

Kurapika's pov

Hisoka mi guarda con i suoi occhi felini <<Allora, ora che sai perchè sono nel Ragno, immagino che vorrai informazioni sugli occhi scarlatti.>> in effetti è così, ma voglio sapere anche un'altra cosa. L'ho promesso a Naomi. <<Cosa sai della sorella di Naomi? È stata rapita da loro?>> Lui sorride. <<Beh, di solito la Brigata non fa prigionieri, uccide e basta.>>
<<Ma non stavolta. La ragazzina è viva e imprigionata. Tutti si aspettano che il capo la uccida, ma lui non fa mai nulla e così la ignorano, ma è viva.>> tiro un sospiro di sollievo. Se sua sorella fosse morta, Naomi ne sarebbe distrutta e ha già sofferto abbastanza.
I miei pensieri vengono interrotti dallo squillo del telefono.
<<Pronto?>
<<Kurapika, dove sei?>>  è Naomi <<Uvo è scappato, non siamo più al sicuro.Vieni al luogo del piano B, stiamo andando là>> <<State tutti bene?>> chiedo. La sento sospirare prima di rispondere <<Il capo è stato ucciso, ma noi stiamo bene.>> merda. Il capo morto non ci voleva.  <<Okay, sto arrivando.>>

Naomi's pov

La porta si  apre e entra Kurapika. <<Allora, cosa è successo?>> chiede. Senritsu gli racconta tutto: ci siamo messi a dormire, convinti che la mafia stesse prendendo Uvo, poi lui ha spaccato il muro ed è scappato, grazie all'aiuto dei suoi compagni <<Cosa facciamo?>> chiede Squala. <<Dobbiamo comunicare tutto a Nostrade.>> dice Kurapika. ,<<Sì, ma ci serve un nuovo leader. Direi di votare>> affermo. «Io voto Kurapika.>> E così fanno  gli altri. Kurapika sembra un pò imbarazzato, ma accetta l'incarico. Chiama Light Nostrade e gli comunica la situazione. «si...si...d'accordo.>> è ciò che dice al telefono, poi chiude la chiamata. <<Il boss arriverà qui domani. Intanto, dobbiamo metterci al sicuro.>> chiudiamo a chiave tutte le porte e Squala sta di guardia alla stanza di Neon. <<Naomi, devo parlarti.>> dice Kurapika e lo seguo fuori al balcone. <<Ho delle informazioni su tua sorella.>> mi racconta di Hisoka e scopro la notizia più bella: Misaki è viva. Tutti i brutti pensieri dei giorni scorsi svaniscono nel nulla di fronte a quella notizia, ma poi torno seria. <<Dovrei dirti anche io una cosa.>> dico <<Quando Uvo è scappato, ha detto una cosa ai suoi compagni: "dite al capo che non tornerò finchè non mi sarò vendicato del tipo con le catene". Lui vuole ucciderti.>> Kurapika guarda l'orizzonte <<Beh, anche io voglio ucciderlo>>
Lo so, vorrei dire. Lo so ma non voglio che lui ti uccida, io tengo a te. Vorrei dire questo, ma alla fine rimango in silenzio, cullata dall'aria notturna.

Spazio autrice
Capitolo revisionato il 18/10/2017

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