"Colui che non ha visto il calar della notte, non giuri di inoltrarsi nelle tenebre."
J.R.R. Tolkien
<<Questo come te pare?>>, mi chiese Victoria mostrandomi l'ennesimo giaccone.
Lo osservai da cima a fondo poi feci spallucce, lei sbuffò e tornò a cercare.
Solitamente collaboravamo con diversi stilisti ogni qual volta dovevamo presentarci ad un evento importante, come un servizio fotografico, un'intervista o una partecipazione ad un programma televisivo e, solitamente, riuscivo a scegliere abbastanza in fretta tra le opzioni che proponevano. Quella volta però eravamo stati invitati a suonare all'arena di Verona e, dopo aver visto i disegni di Meg, niente mi sembrava all'altezza.
<<Devi pur scegliere qualcosa>>, disse Ethan, indeciso tra due camicie.
<<Sono così...scontati>>, sussurrai.
Vic mi portò una blusa di pizzo bianco e un paio di pantaloni di pelle che probabilmente avrei scucito dopo la prima strofa, li osservai entrambi con cura, poi esausto annuii.
<<Finalmente!>>, decretò la bionda.
Uscimmo dall'atelier e ci infilammo nel furgone, pronti per tornare a casa.
<<Come mai siete stati tutto questo tempo lì dentro? Io e Giovanni avevamo già fatto una cernita>>, chiese Marika.
<<Il principino non se decideva>>, rispose Thomas.
<<Roba troppo banale>>, dissi noncurante.
<<Ah beh, certo! Ormai sei abituato all'alta moda, te sei scordato quando suonavo per strada?>>, ribattè lui.
<<No, certo che no. Però ora c'abbiamo n'immagine da mantenè>>, risposi irritato.
<<Sì, sì. L'immagine...la verità è che ti piace proprio tutta sta roba qua>>
<<Embè? Che c'è di male? E poi piace pure a te...>>
<<Sì, ma io non ce sto mezza giornata per scegliere due cose>>
<<Se pensi che me sto a montà la testa dillo e basta, è inutile che ce giri intorno>>
<<Ok, basta così>>, intervenne Marika.
<<Non ho detto questo>>, disse Thomas quasi in contemporanea, incrociando le braccia sul petto.
<<Effettivamente non erano proprio dei vestiti bellissimi>>, rispose Victoria.
<<Le cose che disegna Meg sono molto più belle>>, disse Ethan.
<<Margherita?>>, chiese Marika.
<<Sì, disegna degli abiti stupendi>>, confermò la bionda.
<<Potrei parlare con uno degli stilisti...>>, cominciò la manager.
<<Lei non li vuole mostrà a nessuno>>, intervenni.
<<Ma Dam, se li cucissero per noi...>>, disse Vic.
<<Lei non accetterà mai>>
<<Forse se ce parli...>>
<<L'ho già fatto>>
<<Prova ancora, potremmo farlo tutti insieme...>>
<<Vic...>>
<<Che te costa?>>
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L'altra dimensione
FanficMargherita, giovane e confusa, cresciuta in un piccolo paese della Sardegna, incontra un gruppo di musicisti in tour per l'Europa. La sua vita tranquilla e insoddisfatta verrà capovolta, si renderà conto che ha sempre vissuto a metà rinnegando il su...