Capitolo 18 - Una promessa

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"Colui che non ha visto il calar della notte, non giuri di inoltrarsi nelle tenebre."

J.R.R. Tolkien

<<Questo come te pare?>>, mi chiese Victoria mostrandomi l'ennesimo giaccone.

Lo osservai da cima a fondo poi feci spallucce, lei sbuffò e tornò a cercare.

Solitamente collaboravamo con diversi stilisti ogni qual volta dovevamo presentarci ad un evento importante, come un servizio fotografico, un'intervista o una partecipazione ad un programma televisivo e, solitamente, riuscivo a scegliere abbastanza in fretta tra le opzioni che proponevano. Quella volta però eravamo stati invitati a suonare all'arena di Verona e, dopo aver visto i disegni di Meg, niente mi sembrava all'altezza.

<<Devi pur scegliere qualcosa>>, disse Ethan, indeciso tra due camicie.

<<Sono così...scontati>>, sussurrai.

Vic mi portò una blusa di pizzo bianco e un paio di pantaloni di pelle che probabilmente avrei scucito dopo la prima strofa, li osservai entrambi con cura, poi esausto annuii.

<<Finalmente!>>, decretò la bionda.

Uscimmo dall'atelier e ci infilammo nel furgone, pronti per tornare a casa.

<<Come mai siete stati tutto questo tempo lì dentro? Io e Giovanni avevamo già fatto una cernita>>, chiese Marika.

<<Il principino non se decideva>>, rispose Thomas.

<<Roba troppo banale>>, dissi noncurante.

<<Ah beh, certo! Ormai sei abituato all'alta moda, te sei scordato quando suonavo per strada?>>, ribattè lui.

<<No, certo che no. Però ora c'abbiamo n'immagine da mantenè>>, risposi irritato.

<<Sì, sì. L'immagine...la verità è che ti piace proprio tutta sta roba qua>>

<<Embè? Che c'è di male? E poi piace pure a te...>>

<<Sì, ma io non ce sto mezza giornata per scegliere due cose>>

<<Se pensi che me sto a montà la testa dillo e basta, è inutile che ce giri intorno>>

<<Ok, basta così>>, intervenne Marika.

<<Non ho detto questo>>, disse Thomas quasi in contemporanea, incrociando le braccia sul petto.

<<Effettivamente non erano proprio dei vestiti bellissimi>>, rispose Victoria.

<<Le cose che disegna Meg sono molto più belle>>, disse Ethan.

<<Margherita?>>, chiese Marika.

<<Sì, disegna degli abiti stupendi>>, confermò la bionda.

<<Potrei parlare con uno degli stilisti...>>, cominciò la manager.

<<Lei non li vuole mostrà a nessuno>>, intervenni.

<<Ma Dam, se li cucissero per noi...>>, disse Vic.

<<Lei non accetterà mai>>

<<Forse se ce parli...>>

<<L'ho già fatto>>

<<Prova ancora, potremmo farlo tutti insieme...>>

<<Vic...>>

<<Che te costa?>>

L'altra dimensioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora