Capitolo 6

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"Giusè... lo sai che c'è una panterona seduta di là di fianco a Stefania?"
"Meno male che ci sei tu che mi fai notare ste cose" - sarà idiota eh - "Che ci fai qui a quest'ora?"
"Avevo una visita a domicilio qui vicino e sono passato a salutarti" - si mette comodo sul divano e mi guarda divertito - "Ma quindi? Me la presenti?"
"Ti ricordi che ti sei sposato qualche mese fa?"
"Dai scherzavo... sinceramente una che lancia sguardi così ammiccanti e che se ne va in giro con un abbigliamento e un trucco così provocatori non mi attira nemmeno un po'"

E se lo dice lui, che fino a che non ha incontrato la sua novella sposa era un latin lover di prima categoria, è decisamente indicativo.
Lui è Michele, primario del reparto di medicina d'urgenza nel più importante ospedale di Roma... nonché mio migliore amico

"E oggi è anche coperta... avresti dovuto vederla quando è arrivata due giorni fa. Le ho detto che doveva vestirsi in un modo più consono al nostro ufficio e questo è il meglio che è riuscita a fare."
"Ma Alice non le dice niente? Conoscendola avrebbe già dovuto averla sottoposta alle peggio torture"
"Lascia perdere... ieri praticamente le ho fatto girare tutta Roma a fare commissioni pur di tenerla lontana da qui ed evitare la catastrofe" - rischiando anche la mia vita ovviamente - "Quando sono tornati pure i ragazzi che l'hanno accompagnata erano stremati e mi lanciavano sguardi d'odio"
"Ma a proposito... dov'è?"
"Non lo so... mi ha detto che doveva fare una cosa prima di venire in ufficio. Ormai dovrebbe essere qui comunque. Ci beviamo un caffè intanto che l'aspettiamo?"
"Ma sì dai... così ripasso di fianco alla tua nuova segretaria e posso sfoderare il mio fascino"
"Che coglione che sei"

Però che sia un uomo decisamente affascinante è vero... non per pavoneggiarmi troppo ma, quando ce ne andiamo in giro insieme io e lui, le donne si girano a guardarci decisamente interessate
Intanto che beviamo il caffè sentiamo Alice che dà il buongiorno alle due donne nell'altra stanza e ci alziamo per raggiungerla
Quando la vediamo rimaniamo letteralmente a bocca aperta. Indossa un tailleur nero che sembra le sia stato disegnato addosso, esaltando quel fisico tonico e con tutte le curve al posto giusto, una camicetta bianca sbottonata tatticamente per lasciare quella sensazione di "vedo non vedo" che ti fa letteralmente venir voglia di vedere di più, un trucco appena accennato e i capelli che ricadono sulle spalle per dare il tocco finale e rendere tutto l'insieme praticamente perfetto... il tutto senza risultare volgare o volutamente provocante.
Secondo voi a chi lo voleva mandare il messaggio?

"Porca miseria Alice... perché mi sono appena sposato sennò iniziavo a farti una corte spietata"
"Ah ah ciao Michele" - gli si avvicina e lo bacia sulla guancia - "Cosa ci fai qui?"
"Ero venuto ad invitarvi a cena stasera, Giada ha deciso di darsi alla cucina messicana e vi vuole come cavie. Però mi sa che quasi quasi io porto fuori a cena te e lasciamo loro due a mangiarsi il peperoncino"
"Miché ci tieni ad avere ancora entrambe le tibie funzionanti o devo spaccartene subito una?" - ma pensa te se si deve mettere a fare il cascamorto con la mia futura moglie
"Dai Giusè... non è colpa mia se la tua donna è sexy senza dover fare niente per esserlo" - e pure questa stoccata ha un destinatario ben preciso... è il mio miglior amico mica per niente no?
"Hai ragione... per stavolta ti perdono" - e mi viene spontaneo guardare la mia lei con occhi innamorati
"Ragazzi scappo che ho un'altra visita tra poco... ci vediamo stasera alle 21"

Dà un altro bacio sulla guancia ad Alice, uno anche a Stefania, saluta tutti ed esce.
Nel frattempo mi si è avvicinata per sfiorarmi le labbra con un tenero bacio, sfoderandomi subito dopo un bel sorriso

"Buongiorno amore" - gliene do uno pure io - "Quando ti sei sistemata con le tue cose vieni da me così mi aggiorni su tutte le varie commissioni di ieri?"
"Certo..." - altro bacio - "Dammi mezz'ora e sono da te"

E detto questo va nel suo ufficio e tutti la seguiamo con lo sguardo fino a che non ci sparisce dentro.
Mi viene istintivo voltarmi verso Caterina, secondo me quell'uno-due che le hanno assestato Alice e Michele ha lasciato il segno perché ha uno sguardo decisamente provato.
Direi che ha capito che non le conviene mettersi a fare la guerra contro di lei per arrivare a me... ne uscirebbe decisamente con le ossa rotte
Mi immergo nel lavoro, dobbiamo preparare il tour in giro per l'Italia che inizierà a settembre. Alice mi prende in giro dicendo che le sembro una rockstar e che mi vedrebbe bene con tatuaggi e piercing in ogni parte del corpo... e quando dice ogni parte intende proprio ogni parte, mettendosi a fantasticare su come potrebbe venire quel giochino che mi fa con la lingua se avessi un anellino proprio lì sotto
E ora secondo voi io come posso lavorare con questo pensiero...?

Segreti e misteri a palazzo 2 - The OutsiderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora