Segreti e misteri a palazzo 2 - The Outsider

Capitolo 37

"Va bene... ok ci sentiamo domani. Ciao Ale buonanotte..."

Chiudo la telefonata e faccio un gran sospiro, guardandola negli occhi.
Mi dirigo verso il mobile bar e tiro fuori la mia bottiglia di brandy e la sua di rum, versando due bicchieri e porgendole il suo

"Io non so se voglio sapere cos'altro ha tirato fuori quello stronzo del mio ex" - butta giù anche lei tutto in un colpo come ho appena fatto io - "Anzi sì, cosa ti ha detto Alessandro?"
"Mi ha aggiornato sui video delle altre donne, sono riusciti ad identificarle tutte"
"E perché questo sarebbe un problema?"
"Perché una di queste donne... ecco..." - abbasso lo sguardo per un attimo - "...si è tolta la vita il giorno dopo l'ultimo pagamento segnato nel suo file"
"Oddio" - si nasconde la bocca dietro le mani congiunte - "E credono che... che lo abbia fatto a causa sua?"
"Ovviamente non possono esserne sicuri... ma dalle indagini sui suoi conti bancari hanno scoperto che ormai lo aveva prosciugato tutto per riuscire a pagare il suo ricattatore. Era in rosso di circa ventimila euro. Essendo una famiglia facoltosa la banca non aveva fatto problemi, c'era comunque il conto del marito come garanzia"
"Venti... ventimila?" - è completamente sconvolta - "Ma perché non lo ha denunciato?"
"Per nascondergli il tradimento... da quello che sembra è uno che non si fa problemi ad alzare le mani"

Mi guarda negli occhi e poi scuote la testa

"Povera donna... chissà che incubo deve aver vissuto" - ha lo sguardo basso, così come il suo tono
"Hey vieni qui"

Le tolgo il bicchiere dalle mani e l'abbraccio stretta a me... sembra più piccola di quello che è in realtà in questo momento
Si stacca e torna a guardarmi

"Però c'è dell'altro... vero?"

Faccio un altro sospiro, dovevo immaginarlo che lo avrebbe capito subito

"Ale ha ricevuto ancora lo stesso ricatto dall'avvocato. Nonostante tutto quello che hanno trovato nei suoi computer, il tuo ex insiste nel minacciare di pubblicare il video se non blocchiamo tutto quanto. Il problema è che stavolta è quasi sicuro che non sia un bluff... tramite un giro di conoscenze varie, ha saputo che un giornale scandalistico è stato pre-allertato sul fatto che tra un paio di giorni potrebbe ricevere del materiale pesante che mi riguarda"
"Stai scherzando?" - è sconvolta
"No... anche se poi verrebbe fuori che è un falso, intanto lo scandalo lo avrebbe lanciato"
"Io non ho parole, davvero"
"Nemmeno io" - l'abbraccio ancora - "Sai cosa facciamo adesso? Ci mangiamo una fetta di torta, una bella doccia e poi a letto... al resto penseremo domani ok?"

Le bacio la fronte e le sorrido... e spunta un piccolo sorriso anche sul suo viso mentre annuisce

"La prendi tu la torta? Io recupero Clyde così ci facciamo coccolare un po' da lui..."

Aspetto che sparisca in cucina per prendere il telefono e apro la chat che ho con i ragazzi

"Ho bisogno di voi... nel giro di un'oretta vi contatto per una videochiamata veloce..."

Invio senza aggiungere altro, l'ultima risposta affermativa arriva un secondo prima che lei rispunti in salotto, per fortuna sono riuscito a rimetterlo in tasca prima che se ne accorgesse

"Stai bene?" - le chiedo quando si siede di fianco a me
"Credo... non lo so" - si stringe al mio braccio - "Sto pensando a quella donna..."
"Alice..."
"È che... cioè avrei potuto esserci io al suo posto, a vivere sotto ricatto e con l'ansia a schiacciarmi ogni giorno di più" - mi guarda negli occhi e ci leggo dentro tanta paura - "Sicuramente ha sbagliato a tradire il marito, ma ha pagato con la vita quella che probabilmente riteneva una piccola via di fuga da tutto ciò che subiva in casa. O forse proprio per riuscire a sopportare un marito violento ha cercato conforto nelle braccia di un altro uomo e poi è finita in quel modo"